Vicenda Mannelli: Banca Macerata concede il mutuo, il comune di Fiuminata evita il dissesto
Per accordo successivo intervenuto tra le parti, il comune di Fiuminata ha dovuto liquidare la somma di 228.000 euro in due rate: la prima entro il 31 luglio 2021, la seconda entro il 31 dicembre 2021 e la restante parte in cinque rate annuali. L’Amministrazione con risorse disponibili in Bilancio è riuscita a coprire i primi € 100.000, mentre per gli ulteriori € 100.000, non avendo ulteriori somme utilizzabili, si è rivolta alla Cassa Depositi e Prestiti per richiedere l’attivazione di un mutuo, non andato a buon fine nei termini stabiliti dall’accordo.
Per ottenere tale prestito l’Amministrazione Comunale si è, quindi,rivolta agli Istituti di Credito privati. Solo Banca Macerata si è resa disponibile per la concessione di tale prestito entro il 31 dicembre 2021, applicando i tassi previsti dalle normative. Nel caso in cui Banca Macerata non avesse concesso il mutuo, il Comune di Fiuminata si sarebbe trovato in pre dissesto finanziario, con tutte le conseguenze giuridiche ed economiche legate a tale situazione.
“Questo nuovo intervento ha evidenziato ancora di più la vicinanza della Banca all’entroterra, già gravato da una serie di problemi, quali il sisma, lo spopolamento, l’età avanzata della popolazione – dichiara il sindaco Vincenzo Felicioli - Abbiamo inoltre apprezzato la disponibilità dimostrata dai funzionari e dai responsabili della Banca e la particolare vicinanza al comune di Fiuminata da parte del Presidente e del Consiglio di Amministrazione nel concedere il mutuo in oggetto, a cui rivolgiamo il nostro sincero ringraziamento”.
Valori dello sport. Pasqui consegna una targa all’Helvia Recina Volley
A riceverla il presidente del sodalizio Pietro Paolella insieme al suo vice Maurizio Storani e allo speaker ufficiale Marco Moscatelli.
La cerimonia si è tenuta al Banca Macerata Forum di Macerata in occasione della settima giornata di ritorno della serie A2 di pallavolo contro il Marsala, vinta al tie break dalla Cbf Balducci dopo oltre due ore di grande spettacolo.
“Ho consegnato all’Helvia Recina Volley questa targa ricordo con grande piacere” ha detto Pasqui “quale segno di riconoscimento per i valori sportivi che la società porta avanti da tanti anni e per sottolineare il lustro che la vittoria della Coppa Italia nel 2021 ha dato alla città, alla provincia di Macerata e a tutte le Marche.
Lo sport è uno dei veicoli fondamentali per quella ricostruzione non solo materiale ma soprattutto sociale che tutti auspichiamo. L’Helvia Recina è una eccellenza sportiva della nostra Regione e la mia presenza è stata un segnale dell’attenzione che l’amministrazione regionale pone sul mondo dello sport e su tutto ciò che vi ruota intorno. Al sodalizio del presidente Paolella vanno, quindi, i miei complimenti e l’augurio di proseguire lungo una strada lastricata di importanti successi".
Banca Macerata: confermati il presidente Ferdinando Cavallini e il vice Nando Ottavi
Fra le diverse deliberazioni assunte, l’Assemblea ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il prossimo triennio. E’stato inoltre approvato il bilancio 2020, che ha visto un utile netto di € 1,8 mln. di euro destinato per € 200 mila all’aumento del Fondo Acquisti Azioni Proprie e per il residuo interamente ad incremento delle riserve, in ossequio alle raccomandazioni di BCE e Banca d’Italia.
Per il prossimo triennio il Consiglio di amministrazione è stato rinnovato per un terzo dei suoi componenti. Sono risultati confermati i consiglieri Ferdinando Cavallini, Nando Ottavi, Enrico Torresi, Enzo Speziani, Anna Grazia Quaranta e Roberto Maresta. I Consiglieri di nuova nomina sono Barbara Fidanza, Edoardo Rosi e Michela Sopranzi.
Nella sua prima riunione del 21 giugno, il Consiglio di Amministrazione ha confermato Ferdinando Cavallini nella carica di Presidente e Nando Ottavi nella carica di Vice Presidente.
Per quanto riguarda il rinnovo delle cariche sociali del Collegio Sindacale, l’assemblea ha nominato Massei Umberto in qualità di Presidente, Rocco Marina e Garbuglia Rosaria come sindaci effettivi, Pingi Luciano e Perugini Mirco come sindaci supplenti.
Il Presidente Ferdinando Cavallini ha espresso grande soddisfazione per la composizione quali-quantitativa del nuovo organo di gestione di Banca Macerata.
“La Banca è in salute – prosegue il Presidente – ed anche in questi mesi del 2021 continua ad inanellare risultati di rilievo, grazie all’attenta opera del precedente Consiglio di amministrazione, alla Direzione Generale e al personale tutto, al quale vanno sentiti ringraziamenti per l’impegno profuso e i risultati raggiunti. Ma non basta, perché vi sono le condizioni per porsi crescenti e sfidanti obiettivi. Il nuovo Consiglio di Amministrazione si troverà quindi a perseguire questi obiettivi volti ad aumentare la redditività aziendale, oltre che l’operatività e le dimensioni, sempre nel pieno rispetto delle norme, della trasparenza e della correttezza, valori che ormai sono nel DNA di Banca Macerata.”
f.u.
Ladri in un istituto di credito di Tolentino. Bottino di 60mila euro
I malviventi sono entrati in azione pochi minuti dopo le 3 in via Nazionale. Dopo aver forzato con un piede di porco la porta d'emergenza, i ladri hanno prelevato l'intera cassaforte del Daily cash che si trova ai piedi degli operatori, caricandola sul mezzo con cui erano giunti sul posto e facendo perdere le proprie tracce.
Il bottino ammonta a 60mila euro.
Sul posto sono intervenuti i militari del Norm di Tolentino nonché le Stazioni di Tolentino, Belforte e Penna San Giovanni.
GS
Torna il seminario di Symbola e il Festival della Soft Economy
Quest'anno, a causa dell'emergenza da Covid19, non potrà essere Treia a ospitare questo importante appuntamento che si terrà esclusivamente online. Tuttavia, la Fondazione Symbola ha comunque voluto sottolineare il trait d'union con la città con una conferenza stamoa di presentazione nel teatro comunale.
Arrivato alla sua XVIII edizione il Seminario Estivo si è affermato come uno degli appuntamenti di riferimento per la riflessione sui temi della sostenibilità, dello sviluppo, della competitività e del posizionamento strategico del Paese. Luogo di confronto e di elaborazione che interroga la politica, la società e l’economia, il Seminario rappresenta una delle principali e più originali piattaforme di incontro/scambio/narrazione delle qualità italiane tutte: dalla meccanica all’agroalimentare, della ricerca al terzo settore, dalla cultura alla manifattura. Oltre ai promotori tradizionali come Unioncamere, Camera di Commercio delle Marche, Regione Marche, quest’anno al Seminario Estivo, si aggiungono partner importanti come il Sacro Convento di Assisi, IFEL- Fondazione ANCI e Banca Macerata.
Ad aprire i lavori sarà il Festival della Soft Economy il 21 e 22 luglio 2020 on line.
"La crisi del covid-19 ha reso ancora più urgente il messaggio del Manifesto di Assisi – ha detto Fabio Renzi, segretario generale della Fondazione - della necessità e urgenza di un’economia a misura d’uomo capace di affrontare le sfide del nostro tempo, da quella climatica a quella pandemica, rendendo le nostre società più sicure e più sostenibili ambientalmente e socialmente senza lasciare indietro nessuno. L’epidemia scatenata dal covid19 come una nemesi della globalizzazione ha fatto riemergere l’esistenza delle geografie e il ruolo dei territori che saranno i protagonisti dei due giorni iniziali del Festival della Soft Economy: dalla sfida “centrale” della ricostruzione, decisiva certamente per i territori direttamente interessati, per l’intera regione Marche e più in generale per l’Appennino, alla presentazione di esperienze e al confronto sulle strategie per tornare ad abitare borghi e piccoli comuni”.
Un altro tema al centro del doppio appuntamento treiese sarà quello della ripresa nel segno della transizione ecologica, sociale e digitale propugnata dall’Unione Europea e della prova per il Paese di saper utilizzare al meglio le ingenti risorse comunitarie, dal Green Deal al Recovery Found fino al nuovo ciclo dei fondi strutturali. Tutto però partirà da un unico importante tema per il territorio: il terremoto. "E' un argomento importantissimo per le Marche che non possono non prendere atto che il 42 per cento del territorio è dentro il cratere. Il primo appuntamento, dalle 10 alle 13 del 21 luglio sarà: #rigenerare UNA SFIDA CENTRALE LE MARCHE E LA RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016 in collaborazione con il Commissario straordinario ricostruzione sisma, Giovanni Legnini, la Camera Commercio delle Marche e Banca Macerata.
Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti anche David Buschittari, vicesindaco di Treia, Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio delle Marche, Simona Teoldi, dirigente settore Cultura Regione Marche, Loris Tartuferi, fondatore e presidente onorario di Banca Macerata e Pietro Marcolini, presidente ISTAO.
Di seguito, il programma dettagliato degli appuntamenti
21 LUGLIO
ore 10.00 - 13.00 #rigenerare UNA SFIDA CENTRALE LE MARCHE E LA RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016 in collaborazione con il Commissario straordinario ricostruzione sisma, Camera Commercio delle Marche e Banca Macerata
ore 15.00 – 18.00 #green deal UN NUOVO TEMPO ECONOMICO E SOCIALE LA RIPRESA TRA CRISI CLIMATICA E POST COVID-19 in collaborazione con Kyoto Club
22 LUGLIO
ore 10.00-13.00 #territori VISIONI ED ESPERIENZE DAI TERRITORI “MARGINALI” in collaborazione con Fondazione Cariplo/Attiv-Aree e Art Lab
ore 15.00 - 18.00 #appennino CONTEMPORANEITÀ DELL’APPENNINO EREDITÀ E ATTUALITÀ DEL PROGETTO APE - APPENNINO PARCO D’EUROPA a cura di Federparchi
23 LUGLIO
ore 10.00 – 13.00 #solitudini PEGGIO DI QUESTA CRISI C’È SOLO IL DRAMMA DI SPRECARLA RICHIUDENDOCI IN NOI STESSI (PAPA FRANCESCO) In collaborazione con Comieco e Ipsos
ore 15.00 - 18.00 #abitare CITTÀ PIÙ ABITABILI E TERRITORI PIÙ ABITATI PICCOLI COMUNI, BORGHI E TERRITORI AI TEMPI DEL COVID-19 in collaborazione con Ifel-Fondazione Anci, Legambiente, Uncem
24 LUGLIO
ore 10.00 - 12.00 #europaitaliamondo NEXT GENERATION EU EUROPA /ITALIA: LE SFIDE DEL FUTURO ore 15.00 - 19.00 #iosonocultura2020 IL SOFT POWER DELL’ITALIA PER LA RIPRESA Prima sessione IL SISTEMA PRODUTTIVO CULTURALE E CREATIVO Seconda sessione SOFT POWER DALL’ITALIA PER LA RIPRESA in collaborazione con CoopCulture, Credito Sportivo, Unioncamere, Regione Marche
25 LUGLIO
ore 10.00 - 13.00 #italiacheverrà IL MANIFESTO DI ASSISI CONTRO LA CRISI in collaborazione con Sacro Convento di Assisi
Gaia Gennaretti
“Così la Banca restituisce qualcosa al territorio”
“Oggi, per una volta - ha detto Cavallini - Non raccontiamo dei nostri bilanci ma di qualcosa che restituiamo al territorio. Si tratta della terza donazione che facciamo all’ospedale di Macerata. La prima volta abbiamo finanziato la formazione per i volontari dell’Hospice, La seconda volta abbiamo acquistato un macchinario denominato Dignicup, per ridurre la caduta dei capelli nei pazienti oncologici. Continuiamo quindi ad essere vicini alla sanità pubblica compatibilmente con le nostre possibilità”.
Il Biothesiometer Plus, nello specifico, Permetterà la misurazione della sensibilità del piede, l’altro e rappresenta un nuovo sistema per l’esecuzione e il calcolo dei test di neuropatia autonomica cardiaca, con misurazione contemporanea del battito cardiaco e della respirazione, pressione intratoracica e ortostatismo.
A parlare dell’importanza di questi strumenti nonché dell’aumento di pazienti diabetici è stato Gabriele Brandoni, dirigente medico del Dipartimento malattie metaboliche e diabetologia dell’ospedale di Macerata: “ nei prossimi 10 anni è previsto un aumento dell’80 fino al 120% i malati diabetici. In Italia siamo al 6,8% di persone diabetiche e nelle Marche abbiamo valore leggermente inferiore (6%). Nella nostra regione abbiamo anche un tasso di complicanze minore rispetto alla media nazionale poiché lavoriamo molto sulla prevenzione. L’ospedale di Macerata (e gli ambulatori di San Severino, Civitanova , Recanati, Tolentino e Loreto) -ha spiegato- si occupa di quasi 9mila pazienti diabetici e questa strumentazione sarà usata anche in tutti questi ospedali per offrire a tutti i pazienti gli stessi servizi”.
Soddisfazione e gratitudine anche da parte del dirigente medico Massimo Palazzo: “La vicinanza dei privati nella sanità pubblica è essenziale, non riusciremmo altrimenti a stare al passo con i tempi. Molto spesso queste apparecchiature, che sembrano marginali, fanno la differenza”.
g.g.
La Sagra della Vernaccia compie 60 anni
il sindaco Silvia Pinzi
“60 anni è un compleanno veramente importante – afferma il sindaco Silvia Pinzi – che non tante manifestazioni possono vantare di aver raggiunto. È una delle più antiche e tipiche che vuol rappresentare la peculiarità e il significato profondo che il vitigno Vernaccia, autoctono, rappresenta per il territorio. Quindi è un evento che corona un percorso che negli anni ha visto ottenere la prima Docg delle Marche e poi la Doc per il Serrapetrona. È stato quindi anche un percorso di qualificazione di questo prodotto di cui siamo molto orgogliosi”. C’è tutta l’intenzione quindi di continuare a promuovere il prodotto, il vitigno e, indirettamente ma non molto, anche tutto il territorio. Ma niente di tutto quanto è stato fatto fin ora e si farà nel futuro è o sarà possibile senza la grande forza di volontà della Proloco e delle associazioni di volontariato che ogni anno collaborano per il successo dell’evento con una qualità sempre maggiore. “Quello che abbiamo vogliamo renderlo visibile perché vogliamo promuovere un territorio a tutto tondo”.
Gaia Gennaretti
foto di Luca Tambella
Banca Macerata tra innovazione e tradizione. Una banca locale e moderna.
Venerdì 26 aprile scorso si è tenuta l’assemblea dei soci di Banca Macerata che ha approvato all’unanimità il bilancio 2018. Nella sua introduzione il Presidente, Ferdinando Cavallini, ha sottolineato come, nonostante il 2018 sia stato un anno molto complesso per il Paese, per l'economia e per il sistema bancario, la raggiunta maturità reddituale, operativa ed organizzativa di Banca Macerata, unitamente alla fiducia crescente che l’Istituto sta riscuotendo sul territorio, hanno fatto superare con slancio quelle vicende. L’anno ha infatti registrato svariate positività: dall’aumento del 4,7% della raccolta complessiva da clientela, all’incremento degli impieghi del 17,8%; dalla riduzione del 28,5% dell’importante indice NPE ratio (rapporto NPLs lordi/impieghi lordi), alla riduzione del 13% dell’incidenza dei costi operativi sul margine di intermediazione. L’utile netto si è infine attestato ad € 2,3 milioni - in aumento del 40% rispetto al 2017, per effetto essenzialmente dell’aumento del 17,2% del margine di interesse e del 19,6% delle commissioni nette. I ricavi da negoziazione titoli sono restati sui livelli del 2017, mentre in significativo aumento è risultato il costo del credito (+33%) per effetto dell’applicazione dei nuovi principi contabili IFRS9. I costi operativi sono aumentati solo dell’1%, nonostante un aumento di sei unità del personale dipendente (+10%). Per effetto di tali andamenti, il ROE si è attestato al 6,7% e l’assemblea ha deciso di distribuire un dividendo dell’1,30% del valore nominale delle azioni. E’ il quarto anno consecutivo che Banca Macerata distribuisce dividendi. Anche gli indici patrimoniali hanno registrato livelli di assoluta soddisfazione, pure nel confronto con quelli del sistema: al 31 dicembre scorso il CET 1 ratio si è attestato al 15,14% ed il Total Capital ratio (TCR) al 16,34%. Da sottolineare il valore del Texas ratio che dal 94% del 2015 è ora al 61% con previsione di discesa sotto il 50% nel 2020. Il Direttore Generale, Rodolfo Zucchini, ha poi evidenziato come il 2018 di Banca Macerata non sia stato caratterizzato soltanto dai richiamati numeri positivi. E’ stato anche un anno di importanti fatti aziendali come la modifica della ragione sociale in Banca Macerata spa, il cambio di tutti i vertici aziendali, il rinnovo delle cariche sociali, la quotazione dell’azione BPrM sul mercato multilaterale Hi-MTF, la costituzione di un Fondo acquisto azioni proprie, l’inaugurazione del Punto Consulenza di Ancona, la donazione di un apparecchio sanitario al reparto oncologia dell’Ospedale di Macerata, l’erogazione di 36 ore di educazione finanziaria che hanno raggiunto 150 studenti appartenenti alle classi 3^ e 4^ di istituti superiori di Civitanova Alta, Tolentino e Recanati, un aumento di capitale e l’emissione del primo prestito subordinato della storia della Banca. La gestione complessiva e le risultanze di bilancio danno pertanto conto di una Banca in salute con prospettive di continua crescita, avente come costante faro il mantenimento assoluto degli equilibri aziendali e della adeguatezza patrimoniale. Il modello di servizio di Banca Macerata punta sempre più all’offerta fuori sede, fornita in regime di consulenza, con professionalità, correttezza, trasparenza. Il filo conduttore della strategia gestionale sta nel consolidare ed aumentare i livelli di operatività e di certezza organizzativa raggiunta ma, nello stesso tempo, porre le basi per la Banca Macerata del futuro che, pur al passo con i tempi, deve rimanere ben ancorata e al servizio del territorio di insediamento. Esempio di tale approccio è stata l’apertura dei punti consulenza di Fiuminata e Serrapetrona nei primi mesi del 2019, effettuata prevalentemente per evitare che due paesi dell’entroterra restassero privi di servizi bancari. Quindi, una Banca che coniughi sempre più innovazione e tradizione; che sia vicina alle famiglie, ai professionisti e alle piccole imprese; una Banca che svolga un’attività consulenziale “a tutto campo”, ma che educhi anche i clienti meno evoluti all’accettazione della tecnologia e alle migliori prassi amministrative di gestione familiare e aziendale; una Banca che curi l’educazione finanziaria della popolazione, al fine di evitare il ripetersi di quanto successo negli scorsi anni; una Banca che sia operativa nelle avanzate tecniche di business a distanza, ma che ponga in tale segmento di attività tutta la professionalità e l’approccio al mercato ormai consolidati nella quotidiana attività con i clienti tradizionali. Insomma, ha concluso il Presidente, una Banca locale moderna che crea valore aggiunto per gli azionisti e per il territorio il quale, da un lato, si vedrà riversare una crescente richiesta di prodotti e servizi, dall’altro lato vedrà aumentare le possibilità di occupazione giovanile locale, soprattutto quella ad elevata scolarità.
Banca Macerata ha inaugurato il Punto Consulenza di Fiuminata
Inaugurato a Fiuminata il nuovo Punto Consulenza di Banca Macerata; va ad aggiungersi agli altri tre BPrM della regione e alle cinque filiali già presenti sul territorio marchigiano. Taglio del nastro festoso e, nonostante la pioggia battente, riscaldato da una bella luce di speranza per un nuovo inizio che dona positività all’istituto bancario e agli stessi abitanti del paese. Nella centralissima via Giacomo Matteotti, a disposizione della comunità il nuovissimo ufficio dei Consulenti finanziari accogliente e innovativo, che ospiterà un ATM intelligente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con la possibilità per i residenti di eseguire alcune delle principali operazioni bancarie in qualsiasi momento della giornata.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Ulisse Costantini, il prefetto Iolanda Rolli, il presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini, il Direttore generale Rodolfo Zucchini, il presidente onorario Loris Tartuferi, le autorità militari. Presente anche la sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, nel cui comune è stato da poco attivato un analogo punto di consulenza. All’inaugurazione sono seguiti la benedizione dei locali da parte del parroco don Cherubino Ferretti e, presso il teatrino comunale, gli interventi di saluto e illustrazione da parte delle istituzioni presenti. Un segnale di vicinanza e attenzione da parte di Banca Macerata e della stessa prefettura che hanno accolto il grido di disperazione dei primi cittadini per il timore di essere abbandonati nei bisogni essenziali della collettività, ancora più difficile da digerire in un momento di dura prova per i territori. Moderni e funzionali gli spazi appena inaugurati, dove è prevista un’area dedicata all’accoglienza della clientela corredata da supporti tecnologici avanzati. All’ingresso uno sportello bancomat che permette di effettuare facilmente le principali tipologie di operazioni bancarie. Garanzia di un’assistenza professionale ed esperta, la presenza in ufficio di un Consulente a disposizione della comunità per le varie necessità bancarie, finanziarie ed assicurative.
“ Una gioia concludere questo percorso- ha esordito il prefetto Iolanda Rolli- Togliere uno sportello da una comunità, significa togliere un elemento della vita di una comunità. Poco prima di Natale, il sindaco Costantini mi ha esternata la sua preoccupazione e, da parte mia e della Prefettura che rappresento - ha aggiunto- c’è stato il mettere in rete le risorse del territorio per rispondere alle esigenze di Serrapetrona e Fiuminata. La soluzione si è trovata e, dopo Serrapetrona, oggi possiamo brindare all’apertura di un punto consulenza anche a Fiuminata. E’ un’ occasione quella che ci è stata data di rendere un servizio alla comunità, che ritengo sia lo scopo principale mio e della Prefettura”.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente onorario Tartuferi per la conclusione di un percorso molto significativo: “ Un piccolo e modesto progetto, ma dal contenuto sociale molto importante; l’aver accolto un grido di allarme da parte di due piccole comunità del territorio, è per noi motivo d’orgoglio. Banca Macerata, ligia al principio con la quale è nata 13 anni fa, ha in progetto di crescere il più velocemente possibile e questo può realizzarsi con l’aiuto di tutta la comunità. Tutti dunque dobbiamo essere orgogliosi per aver contribuito alla nascita, alla crescita e sviluppo dell’istituto bancario.”
Il Direttore Generale Rodolfo Zucchini ha quindi spiegato le caratteristiche del Punto consulenza e la diversità rispetto ad un tradizionale sportello bancario.” Noi, primi cittadini dei piccoli comuni in via di spopolamento- ha detto il sindaco Ulisse Costantini- spesso siamo vittime delle economie di scala. Da sindaci combattiamo per mantenere servizi e, questo è un traguardo che la comunità meritava e del quale ringraziamo Banca Macerata per averci creduto”. Dello stesso tenore l’intervento di Silvia Pinzi che ha portato l’esperienza positiva dell’analogo servizio aperto nel suo comune. “ Territori così colpiti non potevano essere abbandonati – ha concluso il presidente Ferdinando Cavallini- Abbiamo risposto con convinzione, perché noi ci sentiamo futuro. Investiamo sul futuro e crediamo nel futuro di queste terre”.
C.C.
Banca Macerata, apre un Punto di Consulenza a Fiuminata
Banca Macerata apre un Punto di consulenza a Fiuminata. Continua la crescita e l’espansione della rete di servizi della Banca, il cui piano strategico si sta concretizzando in azioni sempre più attente alle zone interne della provincia. L’inaugurazione del Punto Consulenza di Fiuminata è prevista giovedì 11 aprile alle ore 17.30 nella via Giovanni Matteotti vicinissima alla centrale piazza della Vittoria. La nuova sede garantirà ai cittadini la presenza di un consulente al quale i cittadini potranno rivolgersi per essere assistiti in tutte le loro operazioni. Dopo la decisione di Ubi Banca di chiudere la piccola filiale del borgo, nell’ottica di un contenimento dei costi, l’azione di Banca Macerata colma il vuoto lasciato e restituisce attenzione ai bisogni della collettività.
“Non possiamo che esprimere gratitudine, per un’azione e un evento che si fa sentire in tutta la sua vicinanza- afferma il sindaco Ulisse Costantini- Per noi fiuminatesi significa molto. Con l'uscita di scena dal nostro territorio della ex filiale UBI, ci eravamo sentiti un po' abbandonati in quanto, perdere anche i servizi bancari era stato un problema aggiuntivo rispetto alle difficoltà di una popolazione terremotata. Con questo nuovo punto di consulenza- aggiunge il sindaco- si potrà beneficiare anche di uno sportello bancomat evoluto di ultima generazione che consentirà di poter fare versamenti, cambio di valuta e un bel numero di attività in più rispetto a quelle possibili nei normali sportelli Bancomat. Siamo molto contenti che Banca Macerata abbia voluto accogliere questo nostro grido di disperazione. La politica delle razionalizzazioni e dei tagli operata dalle Regioni e dallo Stato, purtroppo va a penalizzare sempre più i piccoli centri di campagna già in fase di spopolamento e- conclude Costantini- , l'assenza dei servizi essenziali non fa che decretarne la morte. Accogliamo dunque questa novità con grande apprezzamento; per noi che viviamo in centri periferici della provincia di Macerata è un passo significativo che ci fa sentire meno soli”.