"Si crea una disparità tra cittadini già residenti e quelli nuovi".
Cosi il gruppo di minoranza di Caldarola, guidato da Davide De Angelis, commenta la decisione dell'amministrazione che riguarda un indennizzo forfettario di 300 euro per le nuove nascite e l’esenzione per 4 anni dal pagamento TARI e addizionale IRPEF dei redditi familiari per le nuove residenze.
"Simao a comunicare - scrivono - il nostro dissenso soprattutto in merito alla seconda misura elencata, in quanto creerebbe una disparità tra cittadino vecchio residente e nuovo residente, non è possibile creare una disuguaglianza tra cittadini solo in base al tempo di acquisizione di residenza.
Crediamo invece - aggiungono - che per invogliare l’insediamento di nuovi nuclei familiari o per evitare che quelli già presenti decidano di andare via da Caldarola, occorre creare nuovi servizi per i cittadini oltre a mantenere efficienti quelli esistenti, magari pensando ad un’esenzione per le attività commerciali o a bonus sostanziali per chi decide di aprirne una nuova, solo in questo modo si creano nuovi servizi e di conseguenza posti di lavoro suscitando nuovi stimoli per venire ad abitare nel nostro paese".
GS