Stampa questa pagina

Scavi archeologici, se ne parla oggi a Tolentino

Mercoledì, 15 Gennaio 2020 09:14 | Letto 837 volte   Clicca per ascolare il testo Scavi archeologici, se ne parla oggi a Tolentino “Archeologia preistorica a Tolentino. Nuove acquisizioni per lo studio del Mesolitico nelle Marche e in Italia”. Questo il titolo del convegno che si terrà oggi pomeriggio alle 17, nella sala conferenze “Roberto Massi GentiloniSilverj”, al castello della Rancia. E’, infatti, notizia di questi giorni dei risultati delle indagini archeologiche preventive in Contrada Pace a Tolentino.  Le ricerche hanno permesso di portare alla luce i resti di un accampamento preistorico databile a circa 11-10.000 anni fa ossia alla fase antica del Mesolitico. Si tratta del periodo preistorico che segue il Paleolitico, l’epoca delle grandi glaciazioni, e precede il Neolitico, in cui avviene il passaggio ad un’economia basata su agricoltura e allevamento e la conseguente sedentarizzazione. Il Mesolitico rappresenta un momento particolarmente significativo della nostra storia più antica in quanto si caratterizza per il definitivo adattamento degli ultimi gruppi di cacciatori-raccoglitori europei alle condizioni climatiche e ambientali che si sono create al termine dell’Ultima Glaciazione, nonché per la presenza di importanti cambiamenti sia socio-economici che tecnologici. L’eccellente stato di conservazione e la grande ricchezza del sito in termini di materiale recuperato (diverse migliaia di manufatti litici e scarti di lavorazione) ne fanno sicuramente uno dei ritrovamenti più importanti e significativi a livello italiano ed europeo per la ricostruzione dei modi di vita dei nostri antenati preistorici, oltre ad essere il primo sito mesolitico scavato in maniera estensiva nelle Marche. I risultati delle attività di scavo verranno illustrati nel corso del convegno di oggi pomeriggio al quale saranno presenti il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, la Soprintendente SAPAB Marche Maria Mazza e il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari.GS
“Archeologia preistorica a Tolentino. Nuove acquisizioni per lo studio del Mesolitico nelle Marche e in Italia”. Questo il titolo del convegno che si terrà oggi pomeriggio alle 17, nella sala conferenze “Roberto Massi GentiloniSilverj”, al castello della Rancia.

E’, infatti, notizia di questi giorni dei risultati delle indagini archeologiche preventive in Contrada Pace a Tolentino. 
Le ricerche hanno permesso di portare alla luce i resti di un accampamento preistorico databile a circa 11-10.000 anni fa ossia alla fase antica del Mesolitico. Si tratta del periodo preistorico che segue il Paleolitico, l’epoca delle grandi glaciazioni, e precede il Neolitico, in cui avviene il passaggio ad un’economia basata su agricoltura e allevamento e la conseguente sedentarizzazione. Il Mesolitico rappresenta un momento particolarmente significativo della nostra storia più antica in quanto si caratterizza per il definitivo adattamento degli ultimi gruppi di cacciatori-raccoglitori europei alle condizioni climatiche e ambientali che si sono create al termine dell’Ultima Glaciazione, nonché per la presenza di importanti cambiamenti sia socio-economici che tecnologici.

L’eccellente stato di conservazione e la grande ricchezza del sito in termini di materiale recuperato (diverse migliaia di manufatti litici e scarti di lavorazione) ne fanno sicuramente uno dei ritrovamenti più importanti e significativi a livello italiano ed europeo per la ricostruzione dei modi di vita dei nostri antenati preistorici, oltre ad essere il primo sito mesolitico scavato in maniera estensiva nelle Marche.

I risultati delle attività di scavo verranno illustrati nel corso del convegno di oggi pomeriggio al quale saranno presenti il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, la Soprintendente SAPAB Marche Maria Mazza e il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari.

GS

Letto 837 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo