Stampa questa pagina

Junior Cally a Sanremo: indignazione da parte della Regione

Mercoledì, 22 Gennaio 2020 18:24 | Letto 1081 volte   Clicca per ascolare il testo Junior Cally a Sanremo: indignazione da parte della Regione Un mare di proteste e polemiche contro Rai Uno e il Festival di Sanremo. Lindignazione per lesibizione annunciata per giovedì del rapper Junior Cally è stata generale, dai cittadini agli esponenti politici. Tra questi anche lassessore regionale alla cultura Moreno Pieroni che aveva promesso una lettera di lamentele allemittente di Stato e proprio oggi lha inviata al direttore, Teresa De Santis. Mi permetto di esprimere il più vivo dissenso, in qualità di assessore alla cultura e allo spettacolo della Regione - esordisce - alla partecipazione del rapper Junior Cally al Festival di Sanremo. In un momento storico come questo, in cui bullismo e violenza sulle donne sta raggiungendo numeri esponenziali, trovo assolutamente inopportuno far esibire un rapper con dei testi maschilisti, sessisti e violenti. La funzione della Rai, vista la visibilità di cui godono determinati programmi come Sanremo, deve essere quella di diffondere messaggi educativi coadiuvare famiglie e istituzioni alla crescita delle nuove generazioni, non di incoraggiare e legittimare la violenza e la trasgressività. Auspico - conclude - da parte dei vertici Rai una presa di posizione netta una presa di posizione netta e che venga scongiurata la presenza di Junior Cally al Festival e più in generale dai programmi tv.g.g
Un mare di proteste e polemiche contro Rai Uno e il Festival di Sanremo. L'indignazione per l'esibizione annunciata per giovedì del rapper Junior Cally è stata generale, dai cittadini agli esponenti politici. Tra questi anche l'assessore regionale alla cultura Moreno Pieroni che aveva promesso una lettera di lamentele all'emittente di Stato e proprio oggi l'ha inviata al direttore, Teresa De Santis. "Mi permetto di esprimere il più vivo dissenso, in qualità di assessore alla cultura e allo spettacolo della Regione - esordisce - alla partecipazione del rapper Junior Cally al Festival di Sanremo. In un momento storico come questo, in cui bullismo e violenza sulle donne sta raggiungendo numeri esponenziali, trovo assolutamente inopportuno far esibire un rapper con dei testi maschilisti, sessisti e violenti. La funzione della Rai, vista la visibilità di cui godono determinati programmi come Sanremo, deve essere quella di diffondere messaggi educativi coadiuvare famiglie e istituzioni alla crescita delle nuove generazioni, non di incoraggiare e legittimare la violenza e la trasgressività. Auspico - conclude - da parte dei vertici Rai una presa di posizione netta una presa di posizione netta e che venga scongiurata la presenza di Junior Cally al Festival e più in generale dai programmi tv".
g.g

Letto 1081 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo