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#escosoloperdonare L'Avis al tempo del Coronavirus

Giovedì, 12 Marzo 2020 10:17 | Letto 1601 volte   Clicca per ascolare il testo #escosoloperdonare L'Avis al tempo del Coronavirus #escosoloperdonare è il nuovo hashtag dell’Avis di Camerino per invitare tutti a donare senza paura.E il 20enne Fabio Cardona, consigliere e addetto dei giovani dell’Avis Comunale della città ducale a spiegare come donare al tempo del Coronavirus.“In questo momento di estrema difficoltà a causa del COVID19 - dice - dobbiamo essere uniti e pensare che il sangue deve essere sempre garantito a chi ne ha bisogno ed è per questo che faccio un appello a tutti e soprattutto ai miei coetanei invitandoli, se sono nelle condizioni di poter donare, a non avere paura e di prendere quanto prima un appuntamento sia per donare che per diventare donatori. Per il resto mi allineo alle direttive nazionali invitando tutti a restare a casa ed uscire solo ed esclusivamente per necessità, ad oggi non abbiamo bisogno di eroi ma di consapevolezza della gravità di questa situazione che stiamo affrontando. Ognuno dia il proprio contributo.  #Restateacasa”Insieme a Cardona c’è anche Massimiliano Monari, attuale presidente dell’Avis Comunale di Camerino: “Abbiamo deciso di chiudere per questo mese l’UDR di Camerino - spiega - , le sedute di giovedì e del lunedì verranno delocalizzate a San Severino. Mi sono sentito in dovere di prendere questa decisione, insieme al Presidente Provinciale e il responsabile del centro trasfusionale di Macerata Rebichini, per salvaguardare la salute dei nostri donatori, visto che il distretto sarà adibito ai vari servizi da parte dellAsur, che già ci ha chiesto la disponibilità dei locali Avis. Credo che questa situazione di disagio terminerà solo una volta ritornati alla normalità. Se vi capita di incontrare altri donatori, fate opera di rassicurazione, il principio della donazione rimane sempre quello con un piccolo sacrifico momentaneo. Mi hanno anche detto di una maggiore necessita di sangue quindi facciamoci portavoce.” Di seguito le istruzioni utili inviate dall’Avis Nazionale:1) Gli spostamenti per i donatori di sangue sono consentiti. Occorre solamente compilare lautocertificazione per recarsi a donare.2) La donazione deve essere concordata con la sede o il centro dove si dona, in modo da non creare affollamenti. Occorre prenotare.3) Durante la telefonata per prenotare la donazione verranno fatte delle domande per accertare lidoneità alla donazione. 4) Allappuntamento per la donazione, oltre alla consueta visita medica, verrà anche misurata la temperatura corporea.5) Lattesa e la donazione sono regolamentati secondo le disposizioni di legge sulle distanze consentite tra le persone.6) Una volta completata la donazione (o la non donazione in caso di mancata idoneità) verrà consegnata unattestazione di avvenuta donazione. 7) Se entro i 15 gg successivi si dovessero manifestare sintomi influenzali, raffreddore o febbre, il centro immediatamente avvertito si è donato deve esser subito avvertito. 
#escosoloperdonare è il nuovo hashtag dell’Avis di Camerino per invitare tutti a donare senza paura.
E' il 20enne Fabio Cardona, consigliere e addetto dei giovani dell’Avis Comunale della città ducale a spiegare come donare al tempo del Coronavirus.

“In questo momento di estrema difficoltà a causa del COVID19 - dice - dobbiamo essere uniti e pensare che il sangue deve essere sempre garantito a chi ne ha bisogno ed è per questo che faccio un appello a tutti e soprattutto ai miei coetanei invitandoli, se sono nelle condizioni di poter donare, a non avere paura e di prendere quanto prima un appuntamento sia per donare che per diventare donatori. Per il resto mi allineo alle direttive nazionali invitando tutti a restare a casa ed uscire solo ed esclusivamente per necessità, ad oggi non abbiamo bisogno di eroi ma di consapevolezza della gravità di questa situazione che stiamo affrontando. Ognuno dia il proprio contributo.  #Restateacasa”

Insieme a Cardona c’è anche Massimiliano Monari, attuale presidente dell’Avis Comunale di Camerino: “Abbiamo deciso di chiudere per questo mese l’UDR di Camerino - spiega - , le sedute di giovedì e del lunedì verranno delocalizzate a San Severino. Mi sono sentito in dovere di prendere questa decisione, insieme al Presidente Provinciale e il responsabile del centro trasfusionale di Macerata Rebichini, per salvaguardare la salute dei nostri donatori, visto che il distretto sarà adibito ai vari servizi da parte dell'Asur, che già ci ha chiesto la disponibilità dei locali Avis. Credo che questa situazione di disagio terminerà solo una volta ritornati alla normalità. Se vi capita di incontrare altri donatori, fate opera di rassicurazione, il principio della donazione rimane sempre quello con un piccolo sacrifico momentaneo. Mi hanno anche detto di una maggiore necessita di sangue quindi facciamoci portavoce.”

 Di seguito le istruzioni utili inviate dall’Avis Nazionale:

1) Gli spostamenti per i donatori di sangue sono consentiti. Occorre solamente compilare l'autocertificazione per recarsi a donare.

2) La donazione deve essere concordata con la sede o il centro dove si dona, in modo da non creare affollamenti. Occorre prenotare.

3) Durante la telefonata per prenotare la donazione verranno fatte delle domande per accertare l'idoneità alla donazione. 

4) All'appuntamento per la donazione, oltre alla consueta visita medica, verrà anche misurata la temperatura corporea.

5) L'attesa e la donazione sono regolamentati secondo le disposizioni di legge sulle distanze consentite tra le persone.

6) Una volta completata la donazione (o la non donazione in caso di mancata idoneità) verrà consegnata un'attestazione di avvenuta donazione. 

7) Se entro i 15 gg successivi si dovessero manifestare sintomi influenzali, raffreddore o febbre, il centro immediatamente avvertito si è donato deve esser subito avvertito.




 

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