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Pennesi: "Non tenete i cittadini in apnea"

Giovedì, 09 Aprile 2020 13:35 | Letto 1791 volte   Clicca per ascolare il testo Pennesi: "Non tenete i cittadini in apnea" Il gruppo consiliare matelicese di minoranza, Per Matelica, ha chiesto la convocazione urgente della commissione Sanità e Servizi Sociali per discutere dialcune loro proposte rivolte in particolar modo alle famiglie in difficoltà, alle piccole imprese, attività commerciali, ricettive e di ristorazione, artigiani e liberi professionisti che in questi mesi sono messi a dura prova. La loro è una proposta su possibili risparmi che potrebbe fare lamministrazione in modo da usare le risorse per l’immediata necessità e per la ripartenza. Questo perché, a loro avviso, lamministrazione ha il dovere di intervenire con azioni concrete. Per Matelica ha chiesto che le mascherine vengano acquistate e donate alla cittadinanza in tempi rapidi e che ci sia una particolare attenzione per lospedale della città: Abbiamo raccolto delle richieste arrivate dal nostro ospedale - spiega il consigliere Cinzia Pennesi - ad esempio, una maggior attenzione per la struttura a cui vanno garantiti tutti i presìdi necessari per lavorare in sicurezza. Se ci sono delle difficoltà in ospedale lamministrazione se ne deve far carico. Ci sono poi molte persone in difficoltà economica e, pur col buon lavoro dei servizi sociali, è stata disposta una graduatoria di assegnazione che è molto aperta. Si rischia - continua - di distribuire risorse che sarebbero insufficienti per chi ne ha davvero bisogno solo per includere persone che percepiscono già aiuti, come il reddito di cittadinanza. Poi il gruppo consiliare propone di istituire un fondo straordinario nel bilancio comunale dove far confluire, al netto di possibili perdite economiche come minor incasso di multe o rette, i fondi delle economie di questi mesi, minor spesa di riscaldamento di scuole e di strutture sportive, rimodulare i finanziamenti per le attività sportive sospese, e i finanziamenti annuali per la gestione di strutture comunali che hanno purtroppo interrotto il servizio attuando una solidarietà verso chi è in sofferenza. Nel fondo potrebbero trovare spazio anche una parte dei finanziamenti inizialmente previsti per manifestazioni culturali e sportive e di spettacolo dal vivo che, seppur importanti nella politica del gruppo consiliare Per Matelica, in questo momento non potranno sicuramente svolgersi: Non basta rinunciare alle indennità di carica per uno o più mesi - torna a dire Pennesi - servirebbe far confluire dei fondi destinati ad altro valutando esigenze più concrete. Tutto fa capo alla chiarezza, allequità e alla trasparenza. Nellambito sportivo e culturale ci saranno sospensioni di manifestazioni importanti che erano un volano indispensabile per il settore della ricettività turistica, ad esempio. Realtà a cui il governo centrale non può ancora dare risposte perché saranno le ultime a ripartire probabilmente. Quindi serve riformulare la gestione delle risorse anche considerando che una ripresa ci sarà, non sappiamo quando, ma ci sarà e non dare risposte in questo senso signfica tenere le persone in apnea. Poi la critica aspra alla mancanza di creatività telematica, per così dire, dellamministrazione: Non cè nessuna iniziativa virtuale, stiamo assistendo a una Matelica che non ha neanche attivato le riunioni delle commissioni consiliari online. Le abbiamo dovute fare in presenza, perché secondo loro è troppo complicato attivare la modalità di videoconferenza. Eppure tutto il mondo si è spostato sul web. E da ultimo notiamo una disattenzione alle famiglie che magari non hanno a disposizione uno strumento di connessione o una rete internet consona, che sono diventati strumenti di connessione sociale. Molti saranno esclusi - conclude - ed è una cosa molto grave oltre al fatto che ciò rischia di sforare anche in problemi di natura sanitaria. Servono proposte reali che evidenzino una attenzione a tutte le esigenze.g.g.
Il gruppo consiliare matelicese di minoranza, "Per Matelica", ha chiesto la convocazione urgente della commissione Sanità e Servizi Sociali per discutere dialcune loro proposte rivolte in particolar modo alle famiglie in difficoltà, alle piccole imprese, attività commerciali, ricettive e di ristorazione, artigiani e liberi professionisti che in questi mesi sono messi a dura prova. La loro è una proposta su possibili risparmi che potrebbe fare l'amministrazione in modo da usare le risorse per l’immediata necessità e per la ripartenza. 
Questo perché, a loro avviso, l'amministrazione ha il dovere di intervenire con azioni concrete. Per Matelica ha chiesto che le mascherine vengano acquistate e donate alla cittadinanza in tempi rapidi e che ci sia una particolare attenzione per l'ospedale della città: "Abbiamo raccolto delle richieste arrivate dal nostro ospedale - spiega il consigliere Cinzia Pennesi - ad esempio, una maggior attenzione per la struttura a cui vanno garantiti tutti i presìdi necessari per lavorare in sicurezza. Se ci sono delle difficoltà in ospedale l'amministrazione se ne deve far carico. Ci sono poi molte persone in difficoltà economica e, pur col buon lavoro dei servizi sociali, è stata disposta una graduatoria di assegnazione che è molto aperta. Si rischia - continua - di distribuire risorse che sarebbero insufficienti per chi ne ha davvero bisogno solo per includere persone che percepiscono già aiuti, come il reddito di cittadinanza". Poi il gruppo consiliare propone di istituire un fondo straordinario nel bilancio comunale dove far confluire, al netto di possibili perdite economiche come minor incasso di multe o rette, i fondi delle economie di questi mesi, minor spesa di riscaldamento di scuole e di strutture sportive, rimodulare i finanziamenti per le attività sportive sospese, e i finanziamenti annuali per la gestione di strutture comunali che hanno purtroppo interrotto il servizio attuando una solidarietà verso chi è in sofferenza. Nel fondo potrebbero trovare spazio anche una parte dei finanziamenti inizialmente previsti per manifestazioni culturali e sportive e di spettacolo dal vivo che, seppur importanti nella politica del gruppo consiliare Per Matelica, in questo momento non potranno sicuramente svolgersi: "Non basta rinunciare alle indennità di carica per uno o più mesi - torna a dire Pennesi - servirebbe far confluire dei fondi destinati ad altro valutando esigenze più concrete. Tutto fa capo alla chiarezza, all'equità e alla trasparenza. Nell'ambito sportivo e culturale ci saranno sospensioni di manifestazioni importanti che erano un volano indispensabile per il settore della ricettività turistica, ad esempio. Realtà a cui il governo centrale non può ancora dare risposte perché saranno le ultime a ripartire probabilmente. Quindi serve riformulare la gestione delle risorse anche considerando che una ripresa ci sarà, non sappiamo quando, ma ci sarà e non dare risposte in questo senso signfica tenere le persone in apnea". Poi la critica aspra alla mancanza di 'creatività' telematica, per così dire, dell'amministrazione: "Non c'è nessuna iniziativa virtuale, stiamo assistendo a una Matelica che non ha neanche attivato le riunioni delle commissioni consiliari online. Le abbiamo dovute fare in presenza, perché secondo loro è troppo complicato attivare la modalità di videoconferenza. Eppure tutto il mondo si è spostato sul web. E da ultimo notiamo una disattenzione alle famiglie che magari non hanno a disposizione uno strumento di connessione o una rete internet consona, che sono diventati strumenti di connessione sociale. Molti saranno esclusi - conclude - ed è una cosa molto grave oltre al fatto che ciò rischia di sforare anche in problemi di natura sanitaria. Servono proposte reali che evidenzino una attenzione a tutte le esigenze".
g.g.

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