Stampa questa pagina

Tra arte, natura e sapori, al via Camerino meraviglia da scoprire

Venerdì, 12 Giugno 2020 13:27 | Letto 1605 volte   Clicca per ascolare il testo Tra arte, natura e sapori, al via Camerino meraviglia da scoprire Camerino, meraviglia da scoprire in un mosaico di arte, sapori, natura. Tra echi di una storia millenaria, la magia di tanti angoli da esplorare, in un legame inscindibile tra  musei e sapori antichi, sentieri e itinerari naturalistici.E’ un percorso straordinario che guida alla meraviglia, il nuovo progetto turistico-culturale che abbraccia la città di Camerino e il territorioLa presentazione questa mattina, nella chiesa del seminario alla presenza del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, dell’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori, del Vescovo Francesco Massara, del rettore di Unicam Claudio Pettinari, dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, della curatrice delle collezioni civiche e direttrice del Museo diocesano Barbara Mastrocola. Introduzione affidata ad un video spot illustrativo delle bellezze del territorio realizzato da Eunited Media  con la straordinaria partecipazione della modella testimonial Simonetta Gianfelici e del modello Roberto Cesari. Subito nel vivo del progetto con lassessore Giovanna Sartori, che ne ha descritto i punti essenziali in uno snodo tra ospitalità e tradizione, intrecciando percorsi di trekking urbano che avvicinano allarte e alla storia del centro di Camerino, secondo 7 diversi luoghi da visitare, accanto alla possibilità di sperimentare anche  sette percorsi naturalistici che vanno dalla semplice passeggiata adatta a tutti, ai sentieri ciclistici da farsi un mountain bike. Il percorso di trekking urbano partirà dalla splendida basilica di San Venanzio, salendo poi per via Antinori per arrivare  nella chiesa del seminario e al deposito attrezzato Venazina Pennesi e,passando per il godimento della visione delle opere darte qui custodite, proseguirà  poi in Piazza Cavour, allorto Botanico, dirigendosi infine alla Rocca borgesca e alla chiesa di Santa Maria in Via. Dunque, un progetto inter-museale  finanziato  dalla Regione Marche che affianca al trekking urbano, altrettanti percorsi naturalistici immersi nel verde del territorio.Una app realizzata da e-Lios, conterrà tutte le informazioni  possibili; previsto anche lo sviluppo di una audio guida che permetta al turista di visitare le bellezze e conoscerne tutte le caratteristiche. Nel descrivere linizio di tutta lidea progettuale, lassessore Sartori ha spiegato che il titolo dato di Camerino, meraviglia da scoprire,  trae spunto dalle parole pronunciate dal poeta camerte Ugo Betti in un articolo pubblicato nel 1934. Maxi temi sono arte natura e sapori per un percorso di valorizzazione che fa rete  Si entra anche in diversi territori circostanti la città, come Sefro o Castelraimondo per un idea di turismo che ambisce ad abbracciare tutto lentroterra montano. Riuniti in una forte collaborazione  con il Comune, sono Diocesi, Unicam e Regione Marche. Un percorso che guarda in avanti, allinterno del quale, per questa prima edizione,  si sviluppa anche il programma della stagione estiva culturale camerte comprendente eventi di punta quali il Premio Urbani, il Camerino Festival  e altre interessanti iniziative, come  il Cinema sotto le stelle al Sottocorte Village e lo Show cooking. Ripartiremo anche questa volta, con un offerta turistica molto varia che consentirà di poter godere di cultura, arte e buon cibo- ha detto lassessore Sartori ringraziando tutte le associazioni e le persone che vi hanno aderito e collaborato con entusiasmo, quali Milenys Gordillo, il brand di moda FC della stilista Francesca Cottone, lo Spin off Unicam e-Lios, Contram Spa, Relais Villa Fornari, CAI sezione di Camerino e Avis Frecce Azzurre. Altri partner, la rete provinciale di turismo MaMa, il Touring Club italiano Bandiere Arancione e il gruppo Eunited Media per service e video. A curare la parte grafica del progetto, larchitetto Marco Armoni.  Le parole del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, hanno poi sottolineato il fatto che, nonostante le tante difficoltà attraversate, Camerino sia una città viva: ha saputo reagire prima e, sta dando la sua dimostrazione di forza tuttora. Simbolo del progetto che reagisce ad una sofferenza, la forte unione di tutte le componenti che lo hanno ispirato  e promosso:  Abbiamo tanto da esprimere. Ripartiamo da qui con le meraviglie dellarte, della natura e dei sapori. Qui non cè solo da ricostruire, ma cè da far vedere che una comunità cè - ha sottolineato Sborgia- .E solo linizio che fa capire tutte le potenzialità che ha da esprimere questa realtà e che, oggi più che mai, hanno bisogno di essere esaltate. Tutti vi hanno partecipato convintamente, Regione, Diocesi, Unicam. Mi auguro che passi il messaggio che Camerino ha tanto da offrire e da dire e che per tutto il territorio possa riaccendersi la speranza.LArcivescovo Massara ha tenuto ad evidenziare il lavoro di squadra quale arma vincente. Non dobbiamo fermarci solo alle negatività del terremoto esteriore e interiore, delle difficoltà economiche. Uniniziativa del genere è una positiva risposta che ha per modello il lavorare insieme- ha detto Mons. Massara- Dobbiamo essere capaci di parlare delle cose belle che nascono da qui. Abbiamo tanti capolavori da mettere a disposizione e larte può essere daiuto insieme a natura, territorio  e sapori. Attraverso queste esperienze, ci facciamo conoscere. Esiste Camerino, una università e delle bellezze che ne arricchiscono un patrimonio che è della comunità. Dobbiamo avere una capacità di promozione e occorre una sinergia per valorizzare tutto quello che abbiamo. Il rettore Claudio Pettinari ha quindi sottolineato come lateneo, da soggetto fruitore, abbia necessità che Camerino si presenti come città accogliente, già ricca come realtà di tanti aspetti. Dobbiamo spingere i nostri giovani verso le cose che hanno valore e sostanza. E i tre settori individuati di arte, sapori e natura che sono poi capaci di coniugarsi con tante altre parole, mi dicono già che non posso non essere partner naturale di questo progetto, in una filiera che dà lavoro  e in una campagna che ci farà star bene nel corpo e nello spirito. Un ringraziamento alla città di Camerino per come ha reagito alle due emergenze del sisma e della pandemia, è venuto dallassessore regionale Angelo Sciapichetti  Non era scontato che anche per il Covid la città riuscisse a gestire una situazione così drammatica. Ulteriormente gravosa, se si pensa alla situazione post sisma. Credo che da queste semplici ed efficaci iniziative, possa derivare tanto- ha detto -. Dobbiamo riuscire a far partire la ricostruzione, vincere la battaglia della burocrazia e dopo aver chiarito la partita delle manutenzioni delle messe in sicurezza, ci auguriamo di raggiungere risultato anche sull ordinanza del CAS perchè non si possono sfidare le persone in questo modo. Qui cè tutto da ricostruire, ma prima di tutto le persone e le comunità e, dobbiamo farlo insieme. E necessario fare squadra a livello istituzionale, associativo e di territorio, per promuovere la nostra bellissima regione. Dobbiamo anche noi prendere coscienza delle eccellenze che, riunite in questa proposta, rappresentano una sfida vincente di rilancio sotto tutti gli aspetti. Lo spirito è quello giusto, per continuare a dare un ennesimo segnale di speranza.L aspetto culturale artistico è stato poi sviluppato  in dettaglio da Barbara Mastrocola, curatrice dei musei civici e direttrice dei musei diocesani, parlando del nuovo programma turistico culturale come di un ulteriore tassello che si aggiunge al proficuo percorso intrapreso già dal 15 ottobre 2017 con la nuova vita dei musei camerti, grazie ai locali della chiesa Seminario e del deposito attrezzato Venanzina Pennesi ,che ospitano numerosi capolavori darte, molti dei quali salvati  dal sisma e restaurati. Camerino torna ora ad esporre uno dei tesori del Bernini. La statua bronzea  di Urbano VIII che è una delle prove più convincenti dellartista. Commissionata da Angelo Giori lopera è capace di cogliere lindole indomita del pontefice e sarà visibile dal 20 giugno. Ben tornato Urbano VIII.  Bentornati a tutti i camerinesi e ai visitatori . A tracciare infine in dettaglio le particolarità di quello che lunione di tante forze è riuscita a creare, sotto la spinta delle specifiche e alte competenze nei vari settori, sono stati il botanico Riccardo Pennesi, consigliere comunale, il presidente della sezione CAI di Camerino Giulio Tomassini, la rappresentante dello spin off Unicam e-Lios Chiara Ercoli, il presidente di Avis Frecce Azzurre Sandro Santacchi. Infine, i saluti in video della modella Simonetta Gianfelici che, in poche parole, ha fatto capire le motivazioni che lhanno spinta subito ad abbracciare il progetto e quanto sia forte lil suo attaccamento a questi territori che raggiujnge spesso, per rigenerarsi. Dunque la visita di Camerino e del suo territorio, unesperienza unica e rilassante senzaltro da fare, godendo della disponibilità di oltre 30 strutture ricettive dove scegliere di soggiornare  e dei numerosi ristoranti esclusivi, agriturismi, trattorie, bar e pizzerie accoglienti, nei quali poter assaporare la tradizione enogastronomica tipica locale, oggi ancora più nuova ed invitante grazie a sapienti rivisitazioni gourmet.C.C..    Nelle foto, lattrice e modella Simonetta Gianfelici, testimonial del progetto Camerino meraviglia da scoprire  
Camerino, meraviglia da scoprire in un mosaico di arte, sapori, naturaTra echi di una storia millenaria, la magia di tanti angoli da esplorare, in un legame inscindibile tra  musei e sapori antichi, sentieri e itinerari naturalistici.
E’ un percorso straordinario che guida alla meraviglia, il nuovo progetto turistico-culturale che abbraccia la città di Camerino e il territorio
La presentazione questa mattina, nella chiesa del seminario alla presenza del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, dell’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori, del Vescovo Francesco Massara, del rettore di Unicam Claudio Pettinari, dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, della curatrice delle collezioni civiche e direttrice del Museo diocesano Barbara Mastrocola.
Introduzione affidata ad un video spot illustrativo delle bellezze del territorio realizzato da Eunited Media  con la straordinaria partecipazione della modella testimonial Simonetta Gianfelici e del modello Roberto Cesari. Subito nel vivo del progetto con l'assessore Giovanna Sartori, che ne ha descritto i punti essenziali in uno snodo tra ospitalità e tradizione, intrecciando percorsi di trekking urbano che avvicinano all'arte e alla storia del centro di Camerino, secondo 7 diversi luoghi da visitare, accanto alla possibilità di sperimentare anche  sette percorsi naturalistici che vanno dalla semplice passeggiata adatta a tutti, ai sentieri ciclistici da farsi un mountain bike. 
IMG 20200612 112511

Il percorso di trekking urbano partirà dalla splendida basilica di San Venanzio, salendo poi per via Antinori per arrivare  nella chiesa del seminario e al deposito attrezzato Venazina Pennesi e,passando per il godimento della visione delle opere d'arte qui custodite, proseguirà  poi in Piazza Cavour, all'orto Botanico, dirigendosi infine alla Rocca borgesca e alla chiesa di Santa Maria in Via. Dunque, un progetto inter-museale  finanziato  dalla Regione Marche che affianca al trekking urbano, altrettanti percorsi naturalistici immersi nel verde del territorio.Una app realizzata da e-Lios, conterrà tutte le informazioni  possibili; previsto anche lo sviluppo di una audio guida che permetta al turista di visitare le bellezze e conoscerne tutte le caratteristiche. Nel descrivere l'inizio di tutta l'idea progettuale, l'assessore Sartori ha spiegato che il titolo dato di Camerino, meraviglia da scoprire,  trae spunto dalle parole pronunciate dal poeta camerte Ugo Betti in un articolo pubblicato nel 1934.
Maxi temi sono arte natura e sapori per un percorso di valorizzazione che fa rete  Si entra anche in diversi territori circostanti la città, come Sefro o Castelraimondo per un' idea di turismo che ambisce ad abbracciare tutto l'entroterra montano. Riuniti in una forte collaborazione  con il Comune, sono Diocesi, Unicam e Regione Marche.
Un percorso che guarda in avanti, all'interno del quale, per questa prima edizione,  si sviluppa anche il programma della stagione estiva culturale camerte comprendente eventi di punta quali il Premio Urbani, il Camerino Festival  e altre interessanti iniziative, come  il Cinema sotto le stelle al Sottocorte Village e lo Show cooking.

 'Ripartiremo anche questa volta, con un' offerta turistica molto varia che consentirà di poter godere di cultura, arte e buon cibo- ha detto l'assessore Sartori ringraziando tutte le associazioni e le persone che vi hanno aderito e collaborato con entusiasmo, quali Milenys Gordillo, il brand di moda FC della stilista Francesca Cottone, lo Spin off Unicam e-Lios, Contram Spa, Relais Villa Fornari, CAI sezione di Camerino e Avis Frecce Azzurre. Altri partner, la rete provinciale di turismo MaMa, il Touring Club italiano Bandiere Arancione e il gruppo Eunited Media per service e video. A curare la parte grafica del progetto, l'architetto Marco Armoni. 
IMG 20200612 114505
Le parole del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, hanno poi sottolineato il fatto che, nonostante le tante difficoltà attraversate, Camerino sia una città viva:
 ha saputo reagire prima e, sta dando la sua dimostrazione di forza tuttora. Simbolo del progetto che reagisce ad una sofferenza, la forte unione di tutte le componenti che lo hanno ispirato  e promosso:  'Abbiamo tanto da esprimere. Ripartiamo da qui con le meraviglie dell'arte, della natura e dei sapori. Qui non c'è solo da ricostruire, ma c'è da far vedere che una comunità c'è - ha sottolineato Sborgia- .E' solo l'inizio che fa capire tutte le potenzialità che ha da esprimere questa realtà e che, oggi più che mai, hanno bisogno di essere esaltate. Tutti vi hanno partecipato convintamente, Regione, Diocesi, Unicam. Mi auguro che passi il messaggio che Camerino ha tanto da offrire e da dire e che per tutto il territorio possa riaccendersi la speranza".
IMG 20200612 115204
L'Arcivescovo Massara ha tenuto ad evidenziare il lavoro di squadra quale arma vincente. "Non dobbiamo fermarci solo alle negatività del terremoto esteriore e interiore, delle difficoltà economiche. Un'iniziativa del genere è una positiva risposta che ha per modello il lavorare insieme- ha detto Mons. Massara- Dobbiamo essere capaci di parlare delle cose belle che nascono da qui. Abbiamo tanti capolavori da mettere a disposizione e l'arte può essere d'aiuto insieme a natura, territorio  e sapori. Attraverso queste esperienze, ci facciamo conoscere. Esiste Camerino, una università e delle bellezze che ne arricchiscono un patrimonio che è della comunità. Dobbiamo avere una capacità di promozione e occorre una sinergia per valorizzare tutto quello che abbiamo".
Il rettore Claudio Pettinari ha quindi sottolineato come l'ateneo, da soggetto fruitore, abbia necessità che Camerino si presenti come città accogliente, già ricca come realtà di tanti aspetti. "
Dobbiamo spingere i nostri giovani verso le cose che hanno valore e sostanza. E i tre settori individuati di arte, sapori e natura che sono poi capaci di coniugarsi con tante altre parole, mi dicono già che non posso non essere partner naturale di questo progetto, in una filiera che dà lavoro  e in una campagna che ci farà star bene nel corpo e nello spirito".
IMG 20200612 120028 1
Un ringraziamento alla città di Camerino per come ha reagito alle due emergenze del sisma e della pandemia, è venuto dall'assessore regionale 
Angelo Sciapichetti
  "Non era scontato che anche per il Covid la città riuscisse a gestire una situazione così drammatica. Ulteriormente gravosa, se si pensa alla situazione post sisma. Credo che da queste semplici ed efficaci iniziative, possa derivare tanto- ha detto -. Dobbiamo riuscire a far partire la ricostruzione, vincere la battaglia della burocrazia e dopo aver chiarito la partita delle manutenzioni delle messe in sicurezza, ci auguriamo di raggiungere risultato anche sull' ordinanza del CAS perchè non si possono sfidare le persone in questo modo. Qui c'è tutto da ricostruire, ma prima di tutto le persone e le comunità e, dobbiamo farlo insieme. E' necessario fare squadra a livello istituzionale, associativo e di territorio, per promuovere la nostra bellissima regione. Dobbiamo anche noi prendere coscienza delle eccellenze che, riunite in questa proposta, rappresentano una sfida vincente di rilancio sotto tutti gli aspetti. Lo spirito è quello giusto, per continuare a dare un ennesimo segnale di speranza".

L' aspetto culturale artistico è stato poi sviluppato  in dettaglio da Barbara Mastrocola, curatrice dei musei civici e direttrice dei musei diocesani, parlando del nuovo programma turistico culturale come di un ulteriore tassello che si aggiunge al proficuo percorso intrapreso già dal 15 ottobre 2017 con la nuova vita dei musei camerti, grazie ai locali della chiesa Seminario e del deposito attrezzato Venanzina Pennesi ,che ospitano numerosi capolavori d'arte, molti dei quali salvati  dal sisma e restaurati. 
"Camerino torna ora ad esporre uno dei tesori del Bernini. La statua bronzea  di Urbano VIII che è una delle prove più convincenti dell'artista. Commissionata da Angelo Giori l'opera è capace di cogliere l'indole indomita del pontefice e sarà visibile dal 20 giugno. Ben tornato Urbano VIII.  Bentornati a tutti i camerinesi e ai visitatori ".
A tracciare infine in dettaglio le particolarità di quello che l'unione di tante forze è riuscita a creare, sotto la spinta delle specifiche e alte competenze nei vari settori, sono stati il botanico Riccardo Pennesi, consigliere comunale, il presidente della sezione CAI di Camerino Giulio Tomassini, la rappresentante dello spin off Unicam e-Lios Chiara Ercoli, il presidente di Avis Frecce Azzurre Sandro Santacchi. 
siminetta in bicicletta
Infine, i saluti in video della modella Simonetta Gianfelici che, in poche parole, ha fatto capire le motivazioni che l'hanno spinta subito ad abbracciare il progetto e quanto sia forte lil suo attaccamento a questi territori che raggiujnge spesso, per rigenerarsi. Dunque la visita di Camerino e del suo territorio, un'esperienza unica e rilassante senz'altro da fare, godendo della disponibilità di oltre 30 strutture ricettive dove scegliere di soggiornare  e dei numerosi ristoranti esclusivi, agriturismi, trattorie, bar e pizzerie accoglienti, nei quali poter assaporare la tradizione enogastronomica tipica locale, oggi ancora più nuova ed invitante grazie a sapienti rivisitazioni gourmet.
C.C..    

Nelle foto, l'attrice e modella Simonetta Gianfelici, testimonial del progetto " Camerino meraviglia da scoprire"
gianfelici

Screenshot 20200612 173925 


Letto 1605 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo