Stampa questa pagina

Videoconferenza sulla bretella, Coltorti: "Non vogliamo incompiute"

Venerdì, 19 Giugno 2020 20:36 | Letto 758 volte   Clicca per ascolare il testo Videoconferenza sulla bretella, Coltorti: "Non vogliamo incompiute" Non vogliamo lasciare opere incompiute, le vogliamo terminare. Con queste parole il senatore Mauro Coltorti, Presidente della Commissione Opere Pubbliche, ha concluso il suo intervento relativo alla bretella San Severino-Tolentino, e non solo, stasera nel corso di una videoconferenza organizzata da CNA Macerata Fermo per parlare delle infrastrutture. Il senatore ha spiegato come in Commissione infrastrutture e trasporti si stia lavorando per snellire e portare a esecuzione le opere ritenute prioritarie. Abbiamo bisogno di scuotere l’economia dando priorità ai progetti che hanno almeno lo studio alla fase definitiva. Coltorti ha ricordato che sono stati stanziati poco più di 100milioni per la tanto agognata bretella. Il Cipe ha previsto i fondi su un tracciato che passerebbe nel centro urbano di Tolentino, incontrerebbe ben due grosse frane di cui una sotto ad un quartiere residenziale dove dovrebbe essere realizzata una galleria a poca profondità, circa 20 metri. Quella frana è caratterizzata anche da notevoli fuoriuscite d’acqua. Considerando che si tratta anche di una zona sismica, ci sarebbe il rischio concreto di danneggiare la strada. Poi cè la proposta che siamo andati a riprendere da un vecchio progetto. Quel tracciato - spiega ancora Coltorti - da san Severino condurrebbe a Tolentino ovest, non passerebbe nel centro urbano, non incontrerebbe frane, avrebbe una sola galleria e costi sarebbero nettamente minori. Il denaro avanzante potrebbe essere investito in opere di miglioramento della viabilità locale. La Tolentino-San Severino è importante, ha atteso tanti anni l’avallo del Cipe ma i soldi son quelli e la cifra non si può superare. E da geologo so anche che le frane vanno evitate, è questione di saggezza.g.g.(Il servizio completo, sul prossimo numero di Appennino Camerte)
"Non vogliamo lasciare opere incompiute, le vogliamo terminare". Con queste parole il senatore Mauro Coltorti, Presidente della Commissione Opere Pubbliche, ha concluso il suo intervento relativo alla bretella San Severino-Tolentino, e non solo, stasera nel corso di una videoconferenza organizzata da CNA Macerata Fermo per parlare delle infrastrutture. Il senatore ha spiegato come in Commissione infrastrutture e trasporti si stia lavorando per snellire e portare a esecuzione le opere ritenute prioritarie. "Abbiamo bisogno di scuotere l’economia dando priorità ai progetti che hanno almeno lo studio alla fase definitiva". Coltorti ha ricordato che sono stati stanziati poco più di 100milioni per la tanto agognata bretella. "Il Cipe ha previsto i fondi su un tracciato che passerebbe nel centro urbano di Tolentino, incontrerebbe ben due grosse frane di cui una sotto ad un quartiere residenziale dove dovrebbe essere realizzata una galleria a poca profondità, circa 20 metri. Quella frana è caratterizzata anche da notevoli fuoriuscite d’acqua. Considerando che si tratta anche di una zona sismica, ci sarebbe il rischio concreto di danneggiare la strada. Poi c'è la proposta che siamo andati a riprendere da un vecchio progetto. Quel tracciato - spiega ancora Coltorti - da san Severino condurrebbe a Tolentino ovest, non passerebbe nel centro urbano, non incontrerebbe frane, avrebbe una sola galleria e costi sarebbero nettamente minori. Il denaro avanzante potrebbe essere investito in opere di miglioramento della viabilità locale. La Tolentino-San Severino è importante, ha atteso tanti anni l’avallo del Cipe ma i soldi son quelli e la cifra non si può superare. E da geologo so anche che le frane vanno evitate, è questione di saggezza".
g.g.

(Il servizio completo, sul prossimo numero di Appennino Camerte)

Letto 758 volte

Clicca per ascolare il testo