Stampa questa pagina

Zona economica speciale. M5S: "E' indispensabile, lo diciamo da due anni"

Lunedì, 22 Giugno 2020 09:49 | Letto 735 volte   Clicca per ascolare il testo Zona economica speciale. M5S: "E' indispensabile, lo diciamo da due anni" La Zes è davvero l’unica via da percorrere per preservare la microeconomia dei centri del cratere sismico. E il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle delle Marche, dopo le parole del Commissario Straordinario Giovanni Legnini che, in una visita a Visso e Castelsantangelo sul Nera avvenuta due giorni fa ha dichiarato che la zona economica speciale si può fare. Posso proporla ma è il Governo e il Parlamento che devono decidere. I 5 Stelle marchigiani colgono quindi loccasione per tornare sul tema, affermando che da due anni e, comunque, fin dagli inizi della prima legislatura Conte, avevano portato questo argomento sui tavoli del Governo dove però avevano trovato un muro da parte della Lega di Matteo Salvini. La creazione di una Zes per le zone terremotate del centro Italia è indispensabile: lo sosteniamo ormai da qualche anno - sostengono - tanto che esiste dai primi mesi di questa legislatura una proposta di legge a prima firma Cataldi, a cui ne sono seguite anche altre dal gruppo parlamentare M5S delle Marche. Un testo che, purtroppo, al tempo del governo Conte I non trovò condivisione da parte della Lega, nonostante fosse un ddl articolato e formulato comparando questo caso con altri simili su scala europea. I grillini quindi sentono quasi di aver trovato una spalla nel Commissario Legnini dopo essersi scontrati con l’attendismo delle altre forze politiche su questo specifico tema. Legnini  ha dato voce alla proposta giuntagli proprio dai portavoce del M5S. Il Covid19 ha aggravato la situazione dell’area appenninica interessata dai terremoti del 2016 - continuano - nella quale era già in atto un forte spopolamento negli ultimi anni. La Zes è davvero l’unica via da percorrere per preservare la microeconomia dei centri del cratere sismico: senza agevolazioni pluridecennali sul fronte fiscale e senza politiche attive su quello del lavoro, è impossibile fermare la fuga da queste zone, peraltro bellissime e con grandi potenzialità turistiche in estate come in inverno.Il M5S annuncia di aver avviato una raccolta firme tra i parlamentari aperta anche a tutte le algtre forze politiche, qualora lo volessero, per chiedere con forza questa Zes al presidente Conte. Per tanti piccoli centri terremotati è davvero l’ultima chiamata: o si agisce ora, o per tanti comuni non ci sarà futuro”.Gaia Gennaretti(Foto di Carla Campetella)
"La Zes è davvero l’unica via da percorrere per preservare la microeconomia dei centri del cratere sismico". E' il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle delle Marche, dopo le parole del Commissario Straordinario Giovanni Legnini che, in una visita a Visso e Castelsantangelo sul Nera avvenuta due giorni fa ha dichiarato che "la zona economica speciale si può fare. Posso proporla ma è il Governo e il Parlamento che devono decidere".
I 5 Stelle marchigiani colgono quindi l'occasione per tornare sul tema, affermando che da due anni e, comunque, fin dagli inizi della prima legislatura Conte, avevano portato questo argomento sui tavoli del Governo dove però avevano trovato un muro da parte della Lega di Matteo Salvini. "
La creazione di una Zes per le zone terremotate del centro Italia è indispensabile: lo sosteniamo ormai da qualche anno - sostengono - tanto che esiste dai primi mesi di questa legislatura una proposta di legge a prima firma Cataldi, a cui ne sono seguite anche altre dal gruppo parlamentare M5S delle Marche. Un testo che, purtroppo, al tempo del governo 'Conte I' non trovò condivisione da parte della Lega, nonostante fosse un ddl articolato e formulato comparando questo caso con altri simili su scala europea". I grillini quindi sentono quasi di aver trovato una spalla nel Commissario Legnini dopo essersi scontrati con "l’attendismo delle altre forze politiche" su questo specifico tema. "Legnini  ha dato voce alla proposta giuntagli proprio dai portavoce del M5S. Il Covid19 ha aggravato la situazione dell’area appenninica interessata dai terremoti del 2016 - continuano - nella quale era già in atto un forte spopolamento negli ultimi anni. La Zes è davvero l’unica via da percorrere per preservare la microeconomia dei centri del cratere sismico: senza agevolazioni pluridecennali sul fronte fiscale e senza politiche attive su quello del lavoro, è impossibile fermare la 'fuga' da queste zone, peraltro bellissime e con grandi potenzialità turistiche in estate come in inverno".
Il M5S annuncia di aver avviato una raccolta firme tra i parlamentari aperta anche a tutte le algtre forze politiche, qualora lo volessero, per chiedere con forza questa Zes al presidente Conte. "Per tanti piccoli centri terremotati è davvero l’ultima chiamata: o si agisce ora, o per tanti comuni non ci sarà futuro”.
Gaia Gennaretti

(Foto di Carla Campetella)

Letto 735 volte

Clicca per ascolare il testo