Accompagnato dal primo cittadino, il presidente della Regione, ha successivamente consegnato due case alle famiglie terremotate nella frazione di Casa di Tasso.
Quindi la visita nel cantiere del nuovo ospedale. Il presidente ha sottolineato che costruire una struttura così importante non solo restituisce alla comunità quella che c’era prima del terremoto, ma anche offrire opportunità in termini di qualità del servizio sanitario per il territorio montano.
Una realizzazione da vedere quindi non solo come risposta al sisma, ma anche ai problemi che c’erano prima. Nell’osservare i lavori del cantiere che procedono spediti, il governatore ha mostrato grande soddisfazione. Tra i temi toccati nel corso del colloquio anche quello del turismo che nonostante la pandemia ha visto un notevole incremento dei numeri offrendo ai visitatori le bellezze che il territorio dispone. Il sindaco di Amandola ha evidenziato che la costruzione del nuovo ospedale è stato un miracolo; a distanza di quattro anni dal devastante terremoto se ne vede la realtà con i lavori di sbancamento delle ruspe e la platea pronta per innalzare la struttura. Un'opera pubblica che sarà costruita su una superficie totale di oltre 10mila metri quadrati, con un’altezza di 2 piani fuori terra. Un punto di riferimento fondamentale per la popolazione delle aree interne e delle zone terremotate doppiamente provate, prima dal sisma e poi dal virus. La struttura antisismica sarà realizzata in acciaio e la durata dei lavori è prevista in 19 mesi con la consegna dell’opera nel 2022.
c.c.
c.c.