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Legnini-D'Angelis: Accelerare la ricostruzione in sicurezza

Mercoledì, 23 Settembre 2020 19:20 | Letto 856 volte   Clicca per ascolare il testo Legnini-D'Angelis: Accelerare la ricostruzione in sicurezza Adesso dobbiamo accelerare le opere di ricostruzione nella massima sicurezza. E questo il messaggio lanciato dal Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Giovanni Legnini e dal Segretario generale dellAutorità di bacino distrettuale dellAppennino centrale Erasmo DAngelis nel corso di un incontro che si è tenuto oggi nella sede dellAutorità. Al centro del confronto, a cui hanno partecipato anche dirigenti e tecnici delle due strutture, lavvio di una più stretta collaborazione al fine di accelerare i lavori allinterno del cratere sismico nella massima sicurezza possibile anche dal punto di vista idrogeologico. DAngelis ha anche illustrato al commissario straordinario le caratteristiche e le finalità del progetto ReSTART, che prevede tra laltro la realizzazione di una Piattaforma tecnologica in cui saranno presenti e consultabili mappe di pericolosità e banche dati relative a rischi idrogeologici nei 138 comuni colpiti dai terremoti del 2016-2017. Si tratta di uno straordinario strumento innovativo che lAutorità mette a disposizione di tutti i soggetti impegnati nelle opere di ricostruzione e che sarà costantemente aggiornato mediante lutilizzo di satelliti, droni, moderne tecnologie e sensoristica di ultima generazione, ha spiegato il Segretario Generale.c.c.
"Adesso dobbiamo accelerare le opere di ricostruzione nella massima sicurezza".
E' questo il messaggio lanciato dal Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Giovanni Legnini e dal Segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino centrale Erasmo D'Angelis nel corso di un incontro che si è tenuto oggi nella sede dell'Autorità.
Al centro del confronto, a cui hanno partecipato anche dirigenti e tecnici delle due strutture, l'avvio di una più stretta collaborazione al fine di accelerare i lavori all'interno del cratere sismico nella massima sicurezza possibile anche dal punto di vista idrogeologico.
D'Angelis ha anche illustrato al commissario straordinario le caratteristiche e le finalità del progetto ReSTART, che prevede tra l'altro la realizzazione di una Piattaforma tecnologica in cui saranno presenti e consultabili mappe di pericolosità e banche dati relative a rischi idrogeologici nei 138 comuni colpiti dai terremoti del 2016-2017.
"Si tratta di uno straordinario strumento innovativo che l'Autorità mette a disposizione di tutti i soggetti impegnati nelle opere di ricostruzione e che sarà costantemente aggiornato mediante l'utilizzo di satelliti, droni, moderne tecnologie e sensoristica di ultima generazione", ha spiegato il Segretario Generale.
c.c.

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