Il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha firmato una nuova ordinanza per il contenimento del contagio da Coronavirus. Il provvedimento scatterà da domani, 4 novembre e resterà in vigore fino al prossimo 4 dicembre.
Il Presidente Acquaroli ha parlato così: “L’obiettivo è quello di rafforzare le misure di contenimento già prese. Le Marche sono per ora sotto controllo secondo i parametri previsti dall’ISS, ma non possiamo permettere che si alzi l’indice di rischio. Monitoriamo ora per ora la situazione e non è escluso che nei prossimi giorni si dovrà intervenire ulteriormente. Sono sicuro che la responsabilità e la maturità dei marchigiani faranno la differenza nella lotta al coronavirus, in questo momento e nelle prossime settimane che saranno cruciali e ci vedranno a valutare l’eventualità di altri provvedimenti”.
Un’ordinanza che prevede una stretta decisa alle università: per gli atenei si torna alla didattica a distanza al 100 percento, incluse le attività di verifica. Unica deroga i tirocini formativi abilitanti e le esigenze specifiche degli studenti con disabilità.
Cambia anche la gestione dei trasporti pubblici: capienza dei mezzi ridotta al 50 percento di quanto attestato sulla carta di circolazione dei mezzi. Un provvedimento che però non impensierisce eccessivamente i vertici Contram, come testimoniato dalle parole del dirigente Alessandro Campanelli: “Si riduce la capienza dei mezzi, ma anche il flusso di persone che dovranno beneficiarne, viste le ordinanze che riguardano l’istruzione e visto che gli studenti cubano un buon 80 percento dei nostri viaggiatori. I 'bis' predisposti dopo le ultime ordinanze che hanno preceduto la nuova verranno comunque sospesi, ma la copertura della nostra rete resta garantita”.
Red.