Percezioni indebite sul sisma: la GdF smaschera 131 cittadini

Martedì, 10 Novembre 2020 11:31 | Letto 3315 volte   Clicca per ascolare il testo Percezioni indebite sul sisma: la GdF smaschera 131 cittadini La Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino ha segnalato 131 persone per percezioni indebite di contributi stanziati nel dopo sisma 2016. I finanzieri hanno avviato, a seguito degli eventi sismici, controlli sulla percezione dei contributi stanziati a favore delle persone colpite dal terremoto. Dopo l’operazione di due anni fa che aveva portato alla denuncia di 120 persone e alla contestazione di oltre 500mila euro percepiti indebitamente, le indagini sono proseguite, soprattutto in riferimento a coloro percepissero il Contributo di Autonoma Sistemazione, o CAS, mirato al supporto delle situazioni di emergenza abitativa. Le indagini guidate dal Procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio, hanno fatto luce su diverse persone che percepivano il contributo ma erano residenti in maniera stabile altrove.L’indagine ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di altre 89 persone e alla segnalazione di circa ulteriori 980mila euro di contributi indebitamente percepiti. Un’operazione slegata ma parallela quella su eventuali abusi delle Soluzioni Abitative in Emergenza, assegnate in alcuni casi a chi carente dei requisiti richiesti. In questo ambito sono stati deferiti 42 soggetti alla Procura Regionale della Corte dei Conti, soggetti nonché segnalati alle competenti Autorità Locali e Regionale, per un totale di percezioni indebite e danno erariale di circa 2 milioni di euro. Red.
La Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino ha segnalato 131 persone per percezioni indebite di contributi stanziati nel dopo sisma 2016. I finanzieri hanno avviato, a seguito degli eventi sismici, controlli sulla percezione dei contributi stanziati a favore delle persone colpite dal terremoto.

Dopo l’operazione di due anni fa che aveva portato alla denuncia di 120 persone e alla contestazione di oltre 500mila euro percepiti indebitamente, le indagini sono proseguite, soprattutto in riferimento a coloro percepissero il Contributo di Autonoma Sistemazione, o CAS, mirato al supporto delle situazioni di emergenza abitativa. Le indagini guidate dal Procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio, hanno fatto luce su diverse persone che percepivano il contributo ma erano residenti in maniera stabile altrove.L’indagine ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di altre 89 persone e alla segnalazione di circa ulteriori 980mila euro di contributi indebitamente percepiti.

Un’operazione slegata ma parallela quella su eventuali abusi delle Soluzioni Abitative in Emergenza, assegnate in alcuni casi a chi carente dei requisiti richiesti. In questo ambito sono stati deferiti 42 soggetti alla Procura Regionale della Corte dei Conti, soggetti nonché segnalati alle competenti Autorità Locali e Regionale, per un totale di percezioni indebite e danno erariale di circa 2 milioni di euro.

Red.

Letto 3315 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo