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Covid, Sarnano piange Monterotti, il re degli insaccati

Giovedì, 14 Gennaio 2021 18:20 | Letto 5210 volte   Clicca per ascolare il testo Covid, Sarnano piange Monterotti, il re degli insaccati Sarnano piange il re degli insaccati. Si è arreso al Covid Fabrizio Monterotti, fondatore dell’omonimo salumificio che dal 1970 è specializzato nella produzione di salumi. Aveva 64 anni e da diversi giorni aveva contratto il virus: non appena le sue condizioni si sono aggravate è stato ricoverato all’ospedale di Civitanova e successivamente ad Ancona dove è deceduto questo pomeriggio. Grazie all’impegno e alla passione che ha sempre messo in campo per far crescere la sua azienda puntando alla qualità, Monterotti rappresentava un punto fermo per Sarnano. Quel mestiere appreso nella norcineria di Terenzio Onori, nel centro storico della città, è subito diventato la sua vita, ed i suoi insaccati hanno conquistato la ribalta nazionale con diversi premi.ll suo prodotto di punta certamente il ciauscolo, che era conosciuto non solo in provincia ma in tutta Italia.Il Covid è davvero entrato a gamba tesa nella famiglia Monterotti, tanto che lazienda è rimasta ferma per qualche tempo ed a fine dicembre è stato proprio il suocero, Primo Piermarini, a perdere la vita a causa del virus.Monterotti lascia la moglie Lidia e le due figlie Genny e Katia.GS
Sarnano piange il re degli insaccati. Si è arreso al Covid Fabrizio Monterotti, fondatore dell’omonimo salumificio che dal 1970 è specializzato nella produzione di salumi.
Aveva 64 anni e da diversi giorni aveva contratto il virus: non appena le sue condizioni si sono aggravate è stato ricoverato all’ospedale di Civitanova e successivamente ad Ancona dove è deceduto questo pomeriggio.

Grazie all’impegno e alla passione che ha sempre messo in campo per far crescere la sua azienda puntando alla qualità, Monterotti rappresentava un punto fermo per Sarnano.
Quel mestiere appreso nella norcineria di Terenzio Onori, nel centro storico della città, è subito diventato la sua vita, ed i suoi insaccati hanno conquistato la ribalta nazionale con diversi premi.

ll suo prodotto di punta certamente il ciauscolo, che era conosciuto non solo in provincia ma in tutta Italia.
Il Covid è davvero entrato a gamba tesa nella famiglia Monterotti, tanto che l'azienda è rimasta ferma per qualche tempo ed a fine dicembre è stato proprio il suocero, Primo Piermarini, a perdere la vita a causa del virus.

Monterotti lascia la moglie Lidia e le due figlie Genny e Katia.

GS

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