Avvocati: "Di Tomassi favorevole ai vaccini fai da te"

Venerdì, 19 Marzo 2021 12:51 | Letto 772 volte   Clicca per ascolare il testo Avvocati: "Di Tomassi favorevole ai vaccini fai da te" Tutti noi vorremmo tornare alla vita “normale” ed è diventato anche un obiettivo nazionale e regionale. Raggiungere quell’ immunità di gregge che ci permetterebbe di tornare a vivere con meno paure e ristabilire così un clima più sereno. Per questo la regione Marche vuole vaccinare il maggior numero possibile di cittadini entro il mese di luglio. Le difficoltà non mancano e la prima è rappresentata dalla possibilità di superare le diecimila somministrazioni al giorno che attualmente il personale sanitario attualmente riesce a fare. Per quando la distribuzione dei vaccini sarà a pieno regime, la regione sta predisponendo un protocollo dIntesa che prevede di chiamare in causa direttamente le persone che devono ricevere il vaccino. Ma come fare? A questo dubbio si cerca di dare risposta cercando di chiamare a raccolta gli ordini professionali, gli ordini industriali e i patronati. Ognuno di loro ha un elenco ben preciso di iscritti e di lavoratori che possono facilmente essere raggiunti. Laccordo prevede la donazione dei vaccini agli ordini professionali degli avvocati, architetti, geometri, ingegneri e commercialisti che a loro spese provvedono a somministrare le dosi ai loro iscritti con un costo che varia dai 15 ai 20 euro. Per attuare il paino i professionisti dovranno trovare il personale sanitario e i locali adeguati dove svolgere le operazioni e a vigilare sarà l’Asur che avrà dato in precedenza anche lassenso per lidoneità. Ricordiamo che la regione consegnerebbe gratuitamente i vaccini e che i dettagli che saranno discussi la prossima settimana in un incontro programmato alla Camera di Commercio delle Marche dove si ritroveranno i diretti interessati. “ Questa operazione – dichiara l’assessore alla sanità regionale Filippo Saltamartini – è pensata per rispondere un arrivo massiccio di vaccini. Per il momento andiamo avanti con i nostri centri vaccinali, ma se dovessimo trovarci davanti a migliaia di dosi nei depositi potremmo fare scattare questo piano che ci aiuterebbe a raggiungere l’immunità di gregge che tutti vogliono. Per quanto riguarda gli avvocati abbiamo sentito uno degli avvocati del foro di Macerata, l’ avvocato Giorgio di Tomassi. Che giudizio da a questa iniziativa: “ho accolto con piacere questa notizia perché credo che nel comparto giustizia sia uno dei servizi essenziali per cui se è vero che è stata avviata la vaccinazione per giudici, magistrati e cancellieri penso che anche noi avvocati che operiamo quotidianamente allinterno del tribunale siamo esposti agli stessi rischi degli altri operatori, per cui la ritengo unazione opportuna. Lei nei giorni scorsi per lavoro si è recato in Sardegna, unica regione in Italia con il colore bianco. Cosa ha provato? Ho notato che cè una situazione completamente diversa dalla nostra, si percepisce una tranquillità sicuramente diversa da quella che noi stiamo vivendo. Hanno avuto unattenzione diversa sulla prevenzione e per questo mi auguro che possano rimanere zona bianchi a lungo.  M.S.
Tutti noi vorremmo tornare alla vita “normale” ed è diventato anche un obiettivo nazionale e regionale.

Raggiungere quell’ immunità di gregge che ci permetterebbe di tornare a vivere con meno paure e ristabilire così un clima più sereno. Per questo la regione Marche vuole vaccinare il maggior numero possibile di cittadini entro il mese di luglio. Le difficoltà non mancano e la prima è rappresentata dalla possibilità di superare le diecimila somministrazioni al giorno che attualmente il personale sanitario attualmente riesce a fare.

Per quando la distribuzione dei vaccini sarà a pieno regime, la regione sta predisponendo un protocollo d'Intesa che prevede di chiamare in causa direttamente le persone che devono ricevere il vaccino.

Ma come fare? A questo dubbio si cerca di dare risposta cercando di chiamare a raccolta gli ordini professionali, gli ordini industriali e i patronati. Ognuno di loro ha un elenco ben preciso di iscritti e di lavoratori che possono facilmente essere raggiunti.

L'accordo prevede la donazione dei vaccini agli ordini professionali degli avvocati, architetti, geometri, ingegneri e commercialisti che a loro spese provvedono a somministrare le dosi ai loro iscritti con un costo che varia dai 15 ai 20 euro. Per attuare il paino i professionisti dovranno trovare il personale sanitario e i locali adeguati dove svolgere le operazioni e a vigilare sarà l’Asur che avrà dato in precedenza anche l'assenso per l'idoneità. Ricordiamo che la regione consegnerebbe gratuitamente i vaccini e che i dettagli che saranno discussi la prossima settimana in un incontro programmato alla Camera di Commercio delle Marche dove si ritroveranno i diretti interessati.

“ Questa operazione – dichiara l’assessore alla sanità regionale Filippo Saltamartini – è pensata per rispondere un arrivo massiccio di vaccini. Per il momento andiamo avanti con i nostri centri vaccinali, ma se dovessimo trovarci davanti a migliaia di dosi nei depositi potremmo fare scattare questo piano che ci aiuterebbe a raggiungere l’immunità di gregge che tutti vogliono.

Per quanto riguarda gli avvocati abbiamo sentito uno degli avvocati del foro di Macerata, l’ avvocato Giorgio di Tomassi.

Che giudizio da a questa iniziativa: “ho accolto con piacere questa notizia perché credo che nel comparto giustizia sia uno dei servizi essenziali per cui se è vero che è stata avviata la vaccinazione per giudici, magistrati e cancellieri penso che anche noi avvocati che operiamo quotidianamente all'interno del tribunale siamo esposti agli stessi rischi degli altri operatori, per cui la ritengo un'azione opportuna.

Lei nei giorni scorsi per lavoro si è recato in Sardegna, unica regione in Italia con il colore bianco. Cosa ha provato? Ho notato che c'è una situazione completamente diversa dalla nostra, si percepisce una tranquillità sicuramente diversa da quella che noi stiamo vivendo.

Hanno avuto un'attenzione diversa sulla prevenzione e per questo mi auguro che possano rimanere zona bianchi a lungo. 

M.S.



Letto 772 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo