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"Si può dare di più": un video per dare speranza ai malati di Alzheimer

Venerdì, 02 Aprile 2021 16:40 | Letto 448 volte   Clicca per ascolare il testo "Si può dare di più": un video per dare speranza ai malati di Alzheimer La musica ci unisce, un video per dare sollievo e speranza nel periodo pasquale ai malati di Alzheimer e alla loro famiglie. E liniziativa realizzata dallassociazione Alzheimer Uniti Italia.Uniniziativa che abbiamo voluto e realizzato grazie alla partecipazione di tanti artisti, ognuno dei quali ci ha mandato un pezzo - spiega la presidente dellassociazione Manuela Berardinelli - Il video poi si conclude con una canzone, Si può dare di più, che abbiamo registrato con le voci di persone malate, familiari, medici. Una scelta non casuale, ma piena di significato perchè crediamo che in questo momento particolare ciascuno più fare la differenza. Abbiamo, così, voluto regalare un pò di leggerezza e un attimo di gioia alle persone che stanno soffrendo, oltre che per la malattia, anche per il lungo periodo di isolamento. Crediamo fortemente nel motto che abbiamo voluto utilizzare durante la pandemia, Lontani fisicamente, ma uniti socialmente, per continuare nelle nostre iniziative. Su questo crediamo tantissimo e cerchiamo di sfruttare tutti i mezzi tecnologici che abbiamo a disposizione per poter raggiungere i nostri malati nelle loro case.
"La musica ci unisce", un video per dare sollievo e speranza nel periodo pasquale ai malati di Alzheimer e alla loro famiglie. E' l'iniziativa realizzata dall'associazione "Alzheimer Uniti Italia".

"Un'iniziativa che abbiamo voluto e realizzato grazie alla partecipazione di tanti artisti, ognuno dei quali ci ha mandato un pezzo - spiega la presidente dell'associazione Manuela Berardinelli - Il video poi si conclude con una canzone, "Si può dare di più", che abbiamo registrato con le voci di persone malate, familiari, medici. Una scelta non casuale, ma piena di significato perchè crediamo che in questo momento particolare ciascuno più fare la differenza. Abbiamo, così, voluto regalare un pò di leggerezza e un attimo di gioia alle persone che stanno soffrendo, oltre che per la malattia, anche per il lungo periodo di isolamento. Crediamo fortemente nel motto che abbiamo voluto utilizzare durante la pandemia, "Lontani fisicamente, ma uniti socialmente", per continuare nelle nostre iniziative. Su questo crediamo tantissimo e cerchiamo di sfruttare tutti i mezzi tecnologici che abbiamo a disposizione per poter raggiungere i nostri malati nelle loro case".

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