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La solidarietà dell’associazione “Orsi nel mondo”. Da Biella nel cuore terremotato delle Marche

Martedì, 06 Aprile 2021 15:48 | Letto 1205 volte   Clicca per ascolare il testo La solidarietà dell’associazione “Orsi nel mondo”. Da Biella nel cuore terremotato delle Marche “Ci siamo innamorati di questo territorio e delle persone che hanno un cuore grande, alle quali abbiamo portato un aiuto solidale con tutto quello che era necessario, abbigliamento, alimenti, anche suppellettili, oltre che materiale per la pulizia della casa e ligiene personale.” Parole di Andrea Lampo, Presidente dell’associazione “Orsi nel mondo” di Biella e portabandiera del Piemonte, che subito dopo il sisma si è mobilitata per portare della solidarietà alle persone colpite dai terremoti. “In 50 mesi, da gennaio del 2017 a febbraio 2021, abbiamo fatto in tutto 50 viaggi impiegato 245 persone, 202 i giorni, utilizzando due pullman, 43 furgoni, 25 auto e due moto, usate come staffetta nel primo periodo. Eravamo giù in cratere, io come volontario di Protezione Civile, la vice Presidente Sandra Ciscato. Abbiamo conosciuto tante realtà a Pieve Torina, Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera.” L’organizzazione di volontariato ha anche voluto testimoniare questa esperienza in un libro “Orsi nel mondo. Limpegno biellese dopo il terremoto” scritto da Lorenzo Lucon con la prefazione di Massimo Giletti e i saluti iniziali del Presidente della Regione Piemonte Cirio. “Le scorse settimane a Striscia la Notizia, il nostro concittadino Ezio Greggio, ha presentato il libro, il cui intento è una raccolta fondi. I proventi del libro saranno completamente utilizzati nel cratere proprio per mantenere solida la vicinanza con le popolazioni.” L’associazione, nonostante le restrizioni covid, non si ferma e ha già preso accordi con l’amministrazione comunale di Ussita per sistemare il campo di bocce che si trova nel parco giochi del paese. In tutto questo tempo sono nate anche delle grandi amicizie. “Grazie alla vice presidente che ha conosciuto Samuele Cristallini che lavorava nel comune di Pieve Torina, si è consolidata l’amicizia, tanto da essere chiamati a fare da testimoni di nozze al matrimonio tra Chiara Marucci e Samuele. I ragazzi hanno voluto passare la loro luna di miele in Piemonte. Ora gli sposi vivono a Vari, frazione di Pieve Torina.” L’impegno biellese ha visto anche alcuni volontari coinvolti in progetti scolastici di educazione civica, ai più giovani hanno raccontato il terremoto del centro Italia. Altro progetto riguarda la donazione di cibo per gli animali. “Lo portiamo tramite dei contatti con una veterinaria di Ussita, che si occupa delle colonie feline e altri punti di riferimento nella zona di Arquata del Tronto e unaltra persona che si occupa di Norcia e Cascia”. Per testimoniare almeno in parte la grande riconoscenza che si deve a realtà come questa, il comitato della Croce Rossa Italiana di Visso, ha menzionato la giovane volontaria biellese Beatrice Ruggeri all’attenzione del regionale in una proposta di conferimento di onorificenza al merito per l’attività svolta nelle zone terremotate. Andrea Lampo dice di aver trovato una famiglia nelle Marche. “Non arrivo come un volontario, bensì come un amico di casa.” Il terremoto ha tolto molto ma ha saputo donare tanta umanità e vicinanza. Non dobbiamo dimenticarci mai di chi ci ha teso più di una mano.Barbara Olmai
“Ci siamo innamorati di questo territorio e delle persone che hanno un cuore grande, alle quali abbiamo portato un aiuto solidale con tutto quello che era necessario, abbigliamento, alimenti, anche suppellettili, oltre che materiale per la pulizia della casa e l'igiene personale.” Parole di Andrea Lampo, Presidente dell’associazione “Orsi nel mondo” di Biella e portabandiera del Piemonte, che subito dopo il sisma si è mobilitata per portare della solidarietà alle persone colpite dai terremoti.

“In 50 mesi, da gennaio del 2017 a febbraio 2021, abbiamo fatto in tutto 50 viaggi impiegato 245 persone, 202 i giorni, utilizzando due pullman, 43 furgoni, 25 auto e due moto, usate come staffetta nel primo periodo. Eravamo giù in cratere, io come volontario di Protezione Civile, la vice Presidente Sandra Ciscato. Abbiamo conosciuto tante realtà a Pieve Torina, Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera.”

L’organizzazione di volontariato ha anche voluto testimoniare questa esperienza in un libro “Orsi nel mondo. L'impegno biellese dopo il terremoto” scritto da Lorenzo Lucon con la prefazione di Massimo Giletti e i saluti iniziali del Presidente della Regione Piemonte Cirio. “Le scorse settimane a Striscia la Notizia, il nostro concittadino Ezio Greggio, ha presentato il libro, il cui intento è una raccolta fondi. I proventi del libro saranno completamente utilizzati nel cratere proprio per mantenere solida la vicinanza con le popolazioni.”

L’associazione, nonostante le restrizioni covid, non si ferma e ha già preso accordi con l’amministrazione comunale di Ussita per sistemare il campo di bocce che si trova nel parco giochi del paese. In tutto questo tempo sono nate anche delle grandi amicizie. “Grazie alla vice presidente che ha conosciuto Samuele Cristallini che lavorava nel comune di Pieve Torina, si è consolidata l’amicizia, tanto da essere chiamati a fare da testimoni di nozze al matrimonio tra Chiara Marucci e Samuele. I ragazzi hanno voluto passare la loro luna di miele in Piemonte. Ora gli sposi vivono a Vari, frazione di Pieve Torina.”

L’impegno biellese ha visto anche alcuni volontari coinvolti in progetti scolastici di educazione civica, ai più giovani hanno raccontato il terremoto del centro Italia. Altro progetto riguarda la donazione di cibo per gli animali. “Lo portiamo tramite dei contatti con una veterinaria di Ussita, che si occupa delle colonie feline e altri punti di riferimento nella zona di Arquata del Tronto e un'altra persona che si occupa di Norcia e Cascia”.

Per testimoniare almeno in parte la grande riconoscenza che si deve a realtà come questa, il comitato della Croce Rossa Italiana di Visso, ha menzionato la giovane volontaria biellese Beatrice Ruggeri all’attenzione del regionale in una proposta di conferimento di onorificenza al merito per l’attività svolta nelle zone terremotate. Andrea Lampo dice di aver trovato una famiglia nelle Marche. “Non arrivo come un volontario, bensì come un amico di casa.” Il terremoto ha tolto molto ma ha saputo donare tanta umanità e vicinanza. Non dobbiamo dimenticarci mai di chi ci ha teso più di una mano.

Barbara Olmai

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