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"Tra buio e luce", Fiastra presenta il Programma della Ricostruzione

Venerdì, 16 Luglio 2021 19:05 | Letto 564 volte   Clicca per ascolare il testo "Tra buio e luce", Fiastra presenta il Programma della Ricostruzione Fiastra tra buio e luce. Un paese in movimento dopo il terremoto. Una giornata intensa quella vissuta nel centro turistico che si affaccia sullomonimo lago con la mattinata dedicata, oltre che alla presentazione del libro che ha dato il titolo allevento, a dibattiti sulla psicologia di comunità e sui processi di ascolto come punto di partenza anche per unedilizia sostenibile, mentre nel pomeriggio si è parlato di ricostruzione e dei relativi programmi straordinari. Un incontro cui erano presenti il Governatore delle Marche Francesco Acquaroli, lassessore Guido Castelli, il sub commissario alla ricostruzione Gianluca Loffredo, con il commissario Legnini intervenuto in webinar, larcivescovo di Camerino - San Severino Marche Francesco Massara, il dirigente dellUfficio Speciale Ricostruzione Andrea Crocioni, Silvia Moroni della Protezione civile delle Marche, oltre naturalmente al sindaco Sauro Scaficchia che ha fatto gli onori di casa presentando il Programma Straordinario della Ricostruzione.Dopo il buio iniziamo a vedere la luce - così il primo cittadino - soprattutto nellaccelerazione che il Commissario Legni sta dando semplificando lassetto normativo. Ci sono, però, altre difficoltà da superare, oggi rappresentate dalle difficoltà nel reperire imprese per lesecuzione dei lavori, soprattutto perchè sulle stesse stanno gravando costi eccessivi. Si rende necessaria, quindi, una revisione dei prezzi. per la quale è prevista apposita ordinanza della struttura commissariale, e solo allora brillerà una luce ancora più viva.Possiamo dire che una luce si intravede sullintero territorio del cratere, anche se non dobbiamo illuderci - il parere del presidente della regione Acquaroli - Dobbiamo rimanere compatti nella filiera istituzionale per mettere in campo tutte le procedure che possono velocizzare e dare lo slancio alla ripartenza di queste terre ferite dal sisma. Bisogna accelerare sulla ricostruzione pubblica, intercettando le risorse erogate che devono, però essere spese bene non nella logica dei campanilismi che rischia di penalizzare ulteriormente questi territori.Ogni volta che viene presentato un piano di ricostruzione si accende una luce per un territorio - le parole dellarcivescovo Massara, che ha anche sollecitato listituzione di una cabina di regia che consenta ai soggetti iastituzionali di dialogare fra loro - Anche Fiastra oggi vive un momento di grande speranza nel guardare con fiducia alla ricostruzione. Al di là delle norme e delle procedure il futuro di queste terre dobbiamo costruirlo noi.f.u.
"Fiastra tra buio e luce. Un paese in movimento dopo il terremoto". Una giornata intensa quella vissuta nel centro turistico che si affaccia sull'omonimo lago con la mattinata dedicata, oltre che alla presentazione del libro che ha dato il titolo all'evento, a dibattiti sulla psicologia di comunità e sui processi di ascolto come punto di partenza anche per un'edilizia sostenibile, mentre nel pomeriggio si è parlato di ricostruzione e dei relativi programmi straordinari. Un incontro cui erano presenti il Governatore delle Marche Francesco Acquaroli, l'assessore Guido Castelli, il sub commissario alla ricostruzione Gianluca Loffredo, con il commissario Legnini intervenuto in webinar, l'arcivescovo di Camerino - San Severino Marche Francesco Massara, il dirigente dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Andrea Crocioni, Silvia Moroni della Protezione civile delle Marche, oltre naturalmente al sindaco Sauro Scaficchia che ha fatto gli onori di casa presentando il Programma Straordinario della Ricostruzione.

"Dopo il buio iniziamo a vedere la luce - così il primo cittadino - soprattutto nell'accelerazione che il Commissario Legni sta dando semplificando l'assetto normativo. Ci sono, però, altre difficoltà da superare, oggi rappresentate dalle difficoltà nel reperire imprese per l'esecuzione dei lavori, soprattutto perchè sulle stesse stanno gravando costi eccessivi. Si rende necessaria, quindi, una revisione dei prezzi. per la quale è prevista apposita ordinanza della struttura commissariale, e solo allora brillerà una luce ancora più viva".

"Possiamo dire che una luce si intravede sull'intero territorio del cratere, anche se non dobbiamo illuderci - il parere del presidente della regione Acquaroli - Dobbiamo rimanere compatti nella filiera istituzionale per mettere in campo tutte le procedure che possono velocizzare e dare lo slancio alla ripartenza di queste terre ferite dal sisma. Bisogna accelerare sulla ricostruzione pubblica, intercettando le risorse erogate che devono, però essere spese bene non nella logica dei campanilismi che rischia di penalizzare ulteriormente questi territori".

"Ogni volta che viene presentato un piano di ricostruzione si accende una luce per un territorio - le parole dell'arcivescovo Massara, che ha anche sollecitato l'istituzione di una cabina di regia che consenta ai soggetti iastituzionali di dialogare fra loro - Anche Fiastra oggi vive un momento di grande speranza nel guardare con fiducia alla ricostruzione. Al di là delle norme e delle procedure il futuro di queste terre dobbiamo costruirlo noi".

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