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Molestie nei confronti di una barista, Daspo urbano per un quarantacinquenne

Martedì, 28 Settembre 2021 13:49 | Letto 608 volte   Clicca per ascolare il testo Molestie nei confronti di una barista, Daspo urbano per un quarantacinquenne Daspo” urbano per un quarantacinquenne, residente a Civitanova Marche. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore nei confronti dell’uomo che qualche giorno fa, in preda ai fumi dell’alcool, si è reso protagonista di pesanti molestie allinterno di un bar della città rivierasca.Per effetto del provvedimento, dunque, il quarantacinquenne, gravato anche da precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, per un anno non potrà frequentare il locale che lo ha visto protagonista dei fatti contestatigli né quelli vicini, non potendo neppure stazionare nelle immediate vicinanze.  I fatti risalgono allo scorso 13 settembre quando l’uomo, palesemente ubriaco, non solo aveva infastidito pesantemente la barista e gli avventori del bar, che avevano richiesto lintervento delle Forze dellordine, ma allarrivo della volante si era rifiutato di fornire i documenti ed aveva iniziato ad inveire e minacciare i poliziotti, ingaggiando con gli agenti una violenta colluttazione, tanto che si era reso necessario lausilio di una pattuglia dei Carabinieri al fine di accompagnarlo in Commissariato f.u.
"Daspo” urbano per un quarantacinquenne, residente a Civitanova Marche. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore nei confronti dell’uomo che qualche giorno fa, in preda ai fumi dell’alcool, si è reso protagonista di pesanti molestie all'interno di un bar della città rivierasca.

Per effetto del provvedimento, dunque, il quarantacinquenne, gravato anche da precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, per un anno non potrà frequentare il locale che lo ha visto protagonista dei fatti contestatigli né quelli vicini, non potendo neppure stazionare nelle immediate vicinanze.

 I fatti risalgono allo scorso 13 settembre quando l’uomo, palesemente ubriaco, non solo aveva infastidito pesantemente la barista e gli avventori del bar, che avevano richiesto l'intervento delle Forze dell'ordine, ma all'arrivo della volante si era rifiutato di fornire i documenti ed aveva iniziato ad inveire e minacciare i poliziotti, ingaggiando con gli agenti una violenta colluttazione, tanto che si era reso necessario l'ausilio di una pattuglia dei Carabinieri al fine di accompagnarlo in Commissariato

f.u.

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