Stampa questa pagina

Il Tar respinge il ricorso dell'Unione Montana contro il comune di Sarnano

Venerdì, 08 Ottobre 2021 14:08 | Letto 669 volte   Clicca per ascolare il testo Il Tar respinge il ricorso dell'Unione Montana contro il comune di Sarnano Il TAR delle Marche, con propria sentenza, ha respinto il ricorso proposto dallUnione Montana dei Monti Azzurri stabilendo che la procedura avviata dal Comune di Sarnano per la copertura di un posto di assistente sociale è legittima.La vicenda ha avuto origine nel marzo scorso, quando il comune di Sarnano ha approvato gli atti amministrativi con cui si avviava la procedura per la copertura di un posto vacante, nel proprio organico, di un assistente sociale 1 a tempo indeterminato e parziale al 50%. Contro tali atti lUnione Montana aveva proposto ricorso, affermando che il Comune avesse violato lo Statuto dell’Unione Montana che prevede il conferimento all’Unione della progettazione e gestione dei servizi sociali, nonché della convenzione approvata dal Consiglio Comunale di Sarnano con delibera n. 47/2015, a detta dellUnione ancora valida ed efficace.Il tribunale amministrativo ha invece accolto integralmente le motivazioni rese dal Comune di Sarnano, confermando la piena legittimità delloperato dellAmministrazione Comunale, che aveva avviato la procedura per la copertura del posto di assistente sociale debitamente dopo che era scaduta la convenzione stipulata con lUnione Montana nel 2015.La sentenza del TAR Marche ha, così, messo un punto su una vicenda che ha visto, fatto più unico che raro nellintero panorama nazionale, una Unione Montana agire giudizialmente contro un suo comune associato.Un contenzioso che ha rischiato di compromettere i rapporti istituzionali tra le parti e che, con un po di buon senso, avrebbe potuto sicuramente essere evitato. f.u.
Il TAR delle Marche, con propria sentenza, ha respinto il ricorso proposto dall'Unione Montana dei Monti Azzurri stabilendo che la procedura avviata dal Comune di Sarnano per la copertura di un posto di assistente sociale è legittima.

La vicenda ha avuto origine nel marzo scorso, quando il comune di Sarnano ha approvato gli atti amministrativi con cui si avviava la procedura per la copertura di un posto vacante, nel proprio organico, di un assistente sociale 1 a tempo indeterminato e parziale al 50%. Contro tali atti l'Unione Montana aveva proposto ricorso, affermando che il Comune avesse violato lo Statuto dell’Unione Montana che prevede il conferimento all’Unione della progettazione e gestione dei servizi sociali, nonché della convenzione approvata dal Consiglio Comunale di Sarnano con delibera n. 47/2015, a detta dell'Unione ancora valida ed efficace.

Il tribunale amministrativo ha invece accolto integralmente le motivazioni rese dal Comune di Sarnano, confermando la piena legittimità dell'operato dell'Amministrazione Comunale, che aveva avviato la procedura per la copertura del posto di assistente sociale debitamente dopo che era scaduta la convenzione stipulata con l'Unione Montana nel 2015.


La sentenza del TAR Marche ha, così, messo un punto su una vicenda che ha visto, fatto più unico che raro nell'intero panorama nazionale, una Unione Montana agire giudizialmente contro un suo comune associato.

Un contenzioso che ha rischiato di compromettere i rapporti istituzionali tra le parti e che, con un po' di buon senso, avrebbe potuto sicuramente essere evitato.

f.u.

Letto 669 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo