Stampa questa pagina

"Io non rischio", le buone pratiche di Protezione civile

Lunedì, 25 Ottobre 2021 15:01 | Letto 567 volte   Clicca per ascolare il testo "Io non rischio", le buone pratiche di Protezione civile Il Comune di Caldarola ha ospitato l’11° edizione della giornata di campagna nazionale “Io non rischio” della Protezione civile dei territori di Belforte, Camporotondo, Cessapalombo, Serrapetrona, Caldarola e Tolentino. Un’intera mattinata dedicata alla gestione del rischio in caso di sisma, alluvione o incendio boschivo unito alla conoscenza profonda del territorio e alla prevenzione dei rischi naturali. Un evento in presenza, con allestimenti da campo nella piazza fisica della Protezione civile di Caldarola, e on-line, in una piazza virtuale con le dirette streaming sulla pagina Facebook ufficiale Io non rischio  e sul Canale You-Tube del Dipartimento della Protezione civile. Particolarmente interessante l’intervento del Dott. Massimiliano Fazzini climatologo e nivologo presso INGEO, il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dellUniversità degli studi G. DAnnunzio di Chieti-Pescara sugli eventi climatici e i sistemi di allerta, cosa deve fare un volontario di Protezione civile e cosa può fare un semplice cittadino. L’eventoogni anno si propone di offrire ad ognuno di noi spunti di riflessione e approfondimenti utili a diffondere la cultura di protezione civile e creare una comunità sempre consapevoledei rischi e delle buone pratiche di protezione civileattraverso la conoscenza e la cura dei territori. Presenti all’evento diversi volontari dei 6 Comuni, coordinati da Tamara Carducci responsabile del distaccamento di Caldarola, i sindaci di Camporotondo, Belforte, Serrapetrona, Caldarola e Tolentino mentre per Cessapalombo è intervenuto il coordinatore. Ospite il Direttore del Dipartimento di Protezione Civile delle Regione Marche Davide Piccinini. Le conclusioni sono state affidate ai rappresentanti delle istituzioni dei 6 comuni, che hanno elevato un ringraziamento unanime ai volontari con l’augurio di aggiungere ogni volta nuove energie e nuove braccia, in modo particolare di giovani votati al sociale, al duro lavoro che la Protezione Civile svolge in modo particolare in casi estremi di necessità. La mattinata si è conclusa con un pranzo conviviale presso la Sala Polifunzionale “Annalena Tonelli” allestito dalla Protezione Civile di Caldarola.
Il Comune di Caldarola ha ospitato l’11° edizione della giornata di campagna nazionale “Io non rischio” della Protezione civile dei territori di Belforte, Camporotondo, Cessapalombo, Serrapetrona, Caldarola e Tolentino.

Un’intera mattinata dedicata alla gestione del rischio in caso di sisma, alluvione o incendio boschivo unito alla conoscenza profonda del territorio e alla prevenzione dei rischi naturali.

Un evento in presenza, con allestimenti da campo nella piazza fisica della Protezione civile di Caldarola, e on-line, in una piazza virtuale con le dirette streaming sulla pagina Facebook ufficiale Io non rischio  e sul Canale You-Tube del Dipartimento della Protezione civile. Particolarmente interessante l’intervento del Dott. Massimiliano Fazzini climatologo e nivologo presso INGEO, il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell'Università degli studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara sugli eventi climatici e i sistemi di allerta, cosa deve fare un volontario di Protezione civile e cosa può fare un semplice cittadino.

L’eventoogni anno si propone di offrire ad ognuno di noi spunti di riflessione e approfondimenti utili a diffondere la cultura di protezione civile e creare una comunità sempre consapevoledei rischi e delle buone pratiche di protezione civileattraverso la conoscenza e la cura dei territori.

Sindaco Vita coordinatrice Carducci in diretta con Fazzini

Presenti all’evento diversi volontari dei 6 Comuni, coordinati da Tamara Carducci responsabile del distaccamento di Caldarola, i sindaci di Camporotondo, Belforte, Serrapetrona, Caldarola e Tolentino mentre per Cessapalombo è intervenuto il coordinatore. Ospite il Direttore del Dipartimento di Protezione Civile delle Regione Marche Davide Piccinini. Le conclusioni sono state affidate ai rappresentanti delle istituzioni dei 6 comuni, che hanno elevato un ringraziamento unanime ai volontari con l’augurio di aggiungere ogni volta nuove energie e nuove braccia, in modo particolare di giovani votati al sociale, al duro lavoro che la Protezione Civile svolge in modo particolare in casi estremi di necessità.

Capodipartimento Piccinini

La mattinata si è conclusa con un pranzo conviviale presso la Sala Polifunzionale “Annalena Tonelli” allestito dalla Protezione Civile di Caldarola.

Letto 567 volte

Clicca per ascolare il testo