Un piccolo tempio che, secondo gli esperti, conserva la più antica raffigurazione di san Francesco non solo della provincia di Macerata, ma dell’intera regione Marche.
“La riapertura di questo piccolo tempio è un grande segnale – dichiara il sindaco Pietro Tapanelli – perché torna ad essere fruibile una piccola chicca architettonica, storica e religiosa. Grazie al lavoro della storica locale Bruna Buresti abbiamo messo nuovamente a disposizione della comunità un importante patrimonio artistico. Tutto ciò è stato reso possibile anche al contributo offerto dalla Fondazione Carima che ha contribuito a rendere disponibile l’affresco che raffigura il Santo di Assisi”.

f.u.