Lotta al caporalato da parte degli agenti della Guardia di Finanza di Camerino che hanno arrestato, su disposizione del Gip presso il tribunale di Macerata, un imprenditore, ora ai domiciliari, con l’accusa di sfruttamento del lavoro.
La misura è stata disposta al termine di una complessa attività di indagine svolta dai finanzieri della tenenza di Camerino che, nell’agosto dello scorso anno, aveva portato alla scoperta di 7 lavoratori in nero e 9 irregolari in un’azienda manifatturiera.
Gli approfondimenti investigativi svolti avevano consentito di rilevare che gran parte del personale veniva remunerato con emolumenti nettamente inferiori a quelli risultanti dalle buste paga.
A seguito del ripetersi di tali condotte il giudice ha così disposto l’adozione della misura cautelare a carico del titolare, con il contestuale affidamento dell’azienda ad un amministratore nominato dallo stesso giudice.