Al polo scolastico "E. De Amicis " di Muccia è suonata la campanella per tutti i bambini ucraini beneficiari del progetto solidale della Andrea Bocelli Foundation, volto a disegnare un futuro di pace.
Presente il sindaco Mario Baroni, alunni e insegnanti hanno dato il loro caloroso benvenuto ai piccoli profughi per i quali inizia un percorso da vivere in serenità accanto ai loro coetanei.
Ad accoglierli, col piacevole sottofondo della musica, un variopinto mega striscione di benvenuto, preparato dai loro compagni di classe delle elementari, sotto la guida delle insegnanti. Uniti nel messaggio di pace i più piccoli della scuola dell’infanziache ai loro amichetti dell’Ucraina hanno consegnato un album da disegno e matite colorate. «Un momento davvero toccante e commovente - commenta il primo cittadino-. Grandi e piccoli sono uniti in questo unico sentimento di pace che è fondamentale per tutti i popoli della Terra; il desiderio unanime è che questi bambini, lontani dalle atrocità che si sono abbattute sulla loro terra d'orgine, riescano a trascorrere qui da noi un periodo tranquillo e finalmente sereno». Nella gara di accoglienza e sostegno che vede in prima linea la Fondazione Bocelli che ha messo a disposizione interpreti, psicologi e collaboratori, sono coinvolte anche le insegnanti e tutta la comunità di Muccia. «Significativo il segnale di benvenuto che si è voluto dare - conclude il sindaco -. La volontà è a che la permanenza in paese di mamme e bambini sia la migliore possibile e siamo contenti di notare che il loro inserimento sta già offrendo dei riscontri positivi».
C.C.