I danni hanno interessato l’area del il nastro trasportatore, la copertura del capannone e una cabina dell’impianto elettrico tanto che tutta la sede è rimasta senza energia elettrica che si conta di poter presto ripristinare.
Subito allertati sono accorsi alla sede del Cosmari Il Presidente e Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, il Direttore generale Giuseppe Giampaoli e il Sindaco di Pollenza Mauro Romoli che hanno seguito costantemente, insieme al Presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli collegato telefonicamente, l’evolversi della situazione.

L'azienda precisa in un comunicato stampa che, malgrado l'incidente, il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti verrà comunque garantito senza problemi e che si stanno vagliando soluzioni atte a riattivare l’impianto “TMB” nel minor tempo possibile, evitando disservizi.
«Sono molto rammaricato per quanto accaduto – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Pezzanesi - perché, tra l’altro, non imputabile a nessuno, se non a una fatalità meccanica non riconducibile ad errore umano. Un incidente avvenuto a poca distanza dall’altro che ci aveva scosso e ci aveva messo in difficoltà calcolando che il Cosmari svolge un lavoro enorme e fondamentale sotto l’aspetto ambientale, salutistico e per il decoro delle nostre città. Avremmo pensato e desiderato in questo clima pasquale a tutt’altro in confronto a quanto accaduto. Grazie a tutti i sistemi di prevenzione perfettamente funzionanti, il danno è molto contenuto e naturalmente ci fa pensare di poter ripristinare tutto in maniera perfetta. Comunque dopo questa ennesima battaglia contro la sorte voglio dire grazie, con tutto il cuore, essendo stato stanotte al loro fianco, ai Vigili del Fuoco, ai dipendenti del Cosmari, al Direttore Giampaoli che anche in questa occasione è stato pronto ad intervenire. Ancora una volta abbiamo avuto testimonianza del nostro spirito di squadra e dell’attaccamento dei nostri dipendenti all’azienda. Quelli presenti si sono subito adoperati per contenere l’incendio e alcuni, appena appresa la notizia, hanno subito raggiunto la sede per rendersi utili».
