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Castelraimondo premiata per la vitalità della sua stazione

Lunedì, 27 Giugno 2022 18:36 | Letto 846 volte   Clicca per ascolare il testo Castelraimondo premiata per la vitalità della sua stazione La stazione di Castelraimondo riceve un importante riconoscimento internazionale. Si tratta del premio Euroferr di Aec Italia, Association Europeenne des Cheminots, consegnato ai sindaci inoccasione dell’iniziativa “Una nuova primavera per le stazioni umbre e marchigiane”ospitata, con la collaborazione dell’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico, dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio e della Pro Loco Cartiere Casale Caselle, al teatro Talia di Gualdo Tadino.A ricevere la targa premio è stato il sindaco Patrizio Leonelli, presente all’evento insieme all’assessore del comune di Camerino Erika Cervelli. Inaugurata nel 1886, la stazione di Castelraimondo ha 136 anni e oggi condivide il nome appunto con Camerino in quanto snodo importante a valle per la città ducale collegata via bus. L’invitorivolto ai sindaci presenti è quello di tenere vivele rispettive stazioni. «Non si può dire che la nostra stazione non sia viva – afferma il primo cittadino Leonelli – nei locali adiacenti abbiamo un bar, delle sedi di associazioni, una biblioteca, la Protezione Civile. Per noi quindi si tratta di un polo molto importante, non solo dal punto di vista del trasporto». La cerimonia si è conclusa con la celebrazione di una Santa Messa.
La stazione di Castelraimondo riceve un importante riconoscimento internazionale. Si tratta del premio Euroferr di Aec Italia, Association Europeenne des Cheminots, consegnato ai sindaci inoccasione dell’iniziativa “Una nuova primavera per le stazioni umbre e marchigiane”ospitata, con la collaborazione dell’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico, dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio e della Pro Loco Cartiere Casale Caselle, al teatro Talia di Gualdo Tadino.

A ricevere la targa premio è stato il sindaco Patrizio Leonelli, presente all’evento insieme all’assessore del comune di Camerino Erika Cervelli. Inaugurata nel 1886, la stazione di Castelraimondo ha 136 anni e oggi condivide il nome appunto con Camerino in quanto snodo importante a valle per la città ducale collegata via bus. L’invitorivolto ai sindaci presenti è quello di tenere vivele rispettive stazioni.

«Non si può dire che la nostra stazione non sia viva – afferma il primo cittadino Leonelli – nei locali adiacenti abbiamo un bar, delle sedi di associazioni, una biblioteca, la Protezione Civile. Per noi quindi si tratta di un polo molto importante, non solo dal punto di vista del trasporto». La cerimonia si è conclusa con la celebrazione di una Santa Messa.

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