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Maltrattamenti in famiglia: divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per due uomini

Lunedì, 05 Settembre 2022 14:11 | Letto 773 volte   Clicca per ascolare il testo Maltrattamenti in famiglia: divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico per due uomini Maltrattamenti in famiglia, disposto il divieto di avvicinamento alla casa familiare e il controllo mediante braccialetto elettronico nei confronti di due uomini di San Severino e Tolentino. A Tolentino i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno accertato, al termine dell’attività di indagine, ripetuti maltrattamenti commessi da un 45enne nei confronti della madre 73enne. Così nei confronti dell’uomo, rintracciato presso una comunità terapeutica della costa dove si trova per problemi legati all’abuso di alcool, il giudice ha disposto le suddette misure cautelare e l’obbigo di mantenere la distanza di un chilometro dalla vittima. Analoga vicenda ha riguardato un giovane di 19 anni di San Severino Marche, con problemi di tossicodipendenza, che si era reso responsabile di episodi di violenza nei confronti dei nonni posti in essere con aggressioni e distruzione degli arredi di casa e continue richieste di denaro. In almeno due occasioni i militari hanno accertato che il nonno settantatreenne aveva subito lesioni per cui si era dovuto rivolgere alle cure dei sanitari. Dalle indagini sono emersi anche numerosi episodi in cui il diciannovenne aveva sottratto del denaro o lo aveva ottenuto con violenza o minaccia, tanto che dovrà rispondere anche dei reati di lesioni, rapina e estorsione.
Maltrattamenti in famiglia, disposto il divieto di avvicinamento alla casa familiare e il controllo mediante braccialetto elettronico nei confronti di due uomini di San Severino e Tolentino.

A Tolentino i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno accertato, al termine dell’attività di indagine, ripetuti maltrattamenti commessi da un 45enne nei confronti della madre 73enne. Così nei confronti dell’uomo, rintracciato presso una comunità terapeutica della costa dove si trova per problemi legati all’abuso di alcool, il giudice ha disposto le suddette misure cautelare e l’obbigo di mantenere la distanza di un chilometro dalla vittima.

Analoga vicenda ha riguardato un giovane di 19 anni di San Severino Marche, con problemi di tossicodipendenza, che si era reso responsabile di episodi di violenza nei confronti dei nonni posti in essere con aggressioni e distruzione degli arredi di casa e continue richieste di denaro. In almeno due occasioni i militari hanno accertato che il nonno settantatreenne aveva subito lesioni per cui si era dovuto rivolgere alle cure dei sanitari. Dalle indagini sono emersi anche numerosi episodi in cui il diciannovenne aveva sottratto del denaro o lo aveva ottenuto con violenza o minaccia, tanto che dovrà rispondere anche dei reati di lesioni, rapina e estorsione.

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