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Inaugurata la sede operativa del Club per l'Unesco di Caldarola

Sabato, 17 Dicembre 2022 15:20 | Letto 427 volte   Clicca per ascolare il testo Inaugurata la sede operativa del Club per l'Unesco di Caldarola Un nutrito gruppo di studenti dellIIS Da Vinci di Civitanova Marche, in partenariato con il Liceo Classico Linguistico di Macerata, l’Associazione Culturale Venti di Cultura e allo stesso Club per l’Unesco, ha dato il via, venerdì 16 dicembre, al primo progetto di creazione di un Archivio della Memoria rientrante nel più ampio calendario di eventi dal titolo “La resilienza. L’arte come cammino dalle macerie alla luce”. Attraverso video interviste agli abitanti del territorio e la documentazione fotografica e cartacea che gli studenti hanno raccolto nel corso della mattinata sarà realizzato un docufilm che avrà come focus i territori colpiti dal sisma del 2016, una carrellata di quei beni artistici, sociali e culturali che, a causa di un persistente processo di abbandono, rischiano la dimenticanza e l’oblio perdendo ogni valore patrimoniale per i contemporanei e le generazioni future. In modo particolare il Borgo di Vestignano e le opere del De Magistris saranno i contenuti che gli studenti svilupperanno con i docenti e gli esperti. Nel corso dell’incontro il Presidente del Club per l’Unesco Terre Maceratesi Giuseppe Faustini, il Segretario Paola Calafati Claudi, e l’architetto Francesco Calzolaio referente della Rete “Faro Italia Platform” del Consiglio d’Europa, hanno inaugurato la sede di Caldarola consegnando la targa Club per l’Unesco nelle mani del Sindaco Luca Maria Giuseppetti. Referente della Sede Operativa di Caldarola sarà l’Assessore Teresa Minnucci. Il docufilm sarà presentato a Venezia nella primavera del 2023 nel primo Faro Film Festival del Consiglio dEuropa.
Un nutrito gruppo di studenti dell'IIS Da Vinci di Civitanova Marche, in partenariato con il Liceo Classico Linguistico di Macerata, l’Associazione Culturale Venti di Cultura e allo stesso Club per l’Unesco, ha dato il via, venerdì 16 dicembre, al primo progetto di creazione di un "Archivio della Memoria" rientrante nel più ampio calendario di eventi dal titolo “La resilienza. L’arte come cammino dalle macerie alla luce”.

Attraverso video interviste agli abitanti del territorio e la documentazione fotografica e cartacea che gli studenti hanno raccolto nel corso della mattinata sarà realizzato un docufilm che avrà come focus i territori colpiti dal sisma del 2016, una carrellata di quei beni artistici, sociali e culturali che, a causa di un persistente processo di abbandono, rischiano la dimenticanza e l’oblio perdendo ogni valore patrimoniale per i contemporanei e le generazioni future. In modo particolare il Borgo di Vestignano e le opere del De Magistris saranno i contenuti che gli studenti svilupperanno con i docenti e gli esperti.

Nel corso dell’incontro il Presidente del Club per l’Unesco Terre Maceratesi Giuseppe Faustini, il Segretario Paola Calafati Claudi, e l’architetto Francesco Calzolaio referente della Rete “Faro Italia Platform” del Consiglio d’Europa, hanno inaugurato la sede di Caldarola consegnando la targa Club per l’Unesco nelle mani del Sindaco Luca Maria Giuseppetti. Referente della Sede Operativa di Caldarola sarà l’Assessore Teresa Minnucci.

Il docufilm sarà presentato a Venezia nella primavera del 2023 nel primo Faro Film Festival del Consiglio d'Europa.

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