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Violenta rissa in piazza, Daspo urbano per tre uomini e una donna

Venerdì, 03 Febbraio 2023 14:57 | Letto 745 volte   Clicca per ascolare il testo Violenta rissa in piazza, Daspo urbano per tre uomini e una donna Daspo urbano per quattro persone, tre uomini e una donna, che lo scorso 13 gennaio si erano resi protagonisti di una violenta rissa nella centralissima piazza Alberico Gentili di San Ginesio, prontamente sedata dall’intervento dei carabinieri. A causa di un acceso diverbio originato da futili motivi due uomini, rispettivamente di 52 e 50 anni residenti nella zona ma originari di fuori regione, avevano dato luogo ad una colluttazione sotto il portico della piazza, accompagnato da lancio di sedie, che aveva visto anche l’intervento della moglie di uno dei due che si era scagliata anch’essa nei confronti dell’altro, in supporto del marito. Il figlio di uno dei contendenti è anch’egli intervenuto scagliandosi contro il padre e venendo alle mani con questi all’interno di un bar. Il padre, per tutta risposta aveva percosso il ventunenne con una bottiglia, poi spaccatasi a terra. Il giovane si era quindi rapidamente allontanato senza ricorrere a cure mediche. A seguito della colluttazione la donna ha riportato 15 giorni di prognosi per ecchimosi e lesioni varie, 7 giorni sono stati diagnosticati al marito e 10 al padre del ragazzo ospitato dalla coppia. I quattro sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di lesioni e violenza privata e, dopo il provvedimento del questore, non potranno accedere ai tre locali presenti nella piazza né sostare nelle immediate vicinanze per un periodo di un anno.
Daspo urbano per quattro persone, tre uomini e una donna, che lo scorso 13 gennaio si erano resi protagonisti di una violenta rissa nella centralissima piazza Alberico Gentili di San Ginesio, prontamente sedata dall’intervento dei carabinieri.

A causa di un acceso diverbio originato da futili motivi due uomini, rispettivamente di 52 e 50 anni residenti nella zona ma originari di fuori regione, avevano dato luogo ad una colluttazione sotto il portico della piazza, accompagnato da lancio di sedie, che aveva visto anche l’intervento della moglie di uno dei due che si era scagliata anch’essa nei confronti dell’altro, in supporto del marito. Il figlio di uno dei contendenti è anch’egli intervenuto scagliandosi contro il padre e venendo alle mani con questi all’interno di un bar. Il padre, per tutta risposta aveva percosso il ventunenne con una bottiglia, poi spaccatasi a terra. Il giovane si era quindi rapidamente allontanato senza ricorrere a cure mediche.

A seguito della colluttazione la donna ha riportato 15 giorni di prognosi per ecchimosi e lesioni varie, 7 giorni sono stati diagnosticati al marito e 10 al padre del ragazzo ospitato dalla coppia. I quattro sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di lesioni e violenza privata e, dopo il provvedimento del questore, non potranno accedere ai tre locali presenti nella piazza né sostare nelle immediate vicinanze per un periodo di un anno.

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