Stampa questa pagina

Furto sacrilego al convento di Colfano, rubata l'urna del Beato Francesco da Caldarola

Giovedì, 27 Aprile 2023 12:05 | Letto 956 volte   Clicca per ascolare il testo Furto sacrilego al convento di Colfano, rubata l'urna del Beato Francesco da Caldarola Furto sacrilego ai danni del convento San Francesco di Colfano. Rubata lurna con la riproduzione del corpo del Beato Francesco da Caldarola.Non è la prima volta che, per le loro ruberie, ignoti malviventi si introducono allinterno dellantico complesso, situato nei pressi dellabitato di Camporotondo di Fiastrone, sulla via che da Caldarola conduce a Sarnano. Dopo aver a più riprese trafugato suppellettili varie, questa volta ad attirare lattenzione dei ladri è stata lurna contenente la riproduzione del corpo del beato Francesco da Caldarola, che allinterno del Convento visse e morì nel 1507. Già danneggiato dal sisma del 1997 insieme alla chiesa, il convento di Colfano ha subito un duro colpo anche dalle scosse del 2016. È stato proprio in occasione di un sopralluogo per i lavori di ristrutturazione post sisma che dovranno essere apportati che  padre Ferdinando Campana e il superiore della comunità di San Liberato, frate  Moreno Portaluppi hanno fatto lamara scoperta.  Lurna metallica, allinterno della quale con tutta probabilità era anche custodito un frammento di reliquia del Beato Francesco, non cera più. Scarso a quanto sembra il valore commerciale di quanto trafugato che invece, riveste grande significato spirituale e affettivo per lintera comunità.Ai religiosi, non è rimasto che denunciare il fatto ai Carabinieri di Belforte del Chienti.C.C.
Furto sacrilego ai danni del convento San Francesco di Colfano. Rubata l'urna con la riproduzione del corpo del Beato Francesco da Caldarola.
Non è la prima volta che, per le loro ruberie, ignoti malviventi si introducono all'interno dell'antico complesso, situato nei pressi dell'abitato di Camporotondo di Fiastrone, sulla via che da Caldarola conduce a Sarnano.
Dopo aver a più riprese trafugato suppellettili varie, questa volta ad attirare l'attenzione dei ladri è stata l'urna contenente la riproduzione del corpo del beato Francesco da Caldarola, che all'interno del Convento visse e morì nel 1507.
Già danneggiato dal sisma del 1997 insieme alla chiesa, il convento di Colfano ha subito un duro colpo anche dalle scosse del 2016.
È stato proprio in occasione di un sopralluogo per i lavori di ristrutturazione post sisma che dovranno essere apportati che  padre Ferdinando Campana e il superiore della comunità di San Liberato, frate  Moreno Portaluppi hanno fatto l'amara scoperta.  L'urna metallica, all'interno della quale con tutta probabilità era anche custodito un frammento di reliquia del Beato Francesco, non c'era più.
Scarso a quanto sembra il valore commerciale di quanto trafugato che invece, riveste grande significato spirituale e affettivo per l'intera comunità.
Ai religiosi, non è rimasto che denunciare il fatto ai Carabinieri di Belforte del Chienti.
C.C.

Letto 956 volte

Clicca per ascolare il testo