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L'ingegnere camerte Marchetti arrestato a L'Aquila

Martedì, 17 Giugno 2014 02:00 | Letto 1313 volte   Clicca per ascolare il testo L'ingegnere camerte Marchetti arrestato a L'Aquila Londa durto dellinchiesta sulle presunte mazzette nellambito della ricostruzione post-terremoto de LAquila arriva anche a Camerino con la notizia dellarresto dellex vicecommissario ai beni culturali alla ricostruzione Luciano Marchetti, ex numero due dellallora commissario Guido Bertolaso, sottoposto alla misura dei domiciliari. Lingegnere, di origine camerte, sarebbe coinvolto negli appalti per il recupero di beni culturali ed ecclesiastici nel centro storico della città. Le indagini porterebbero alla figura dellex vicecommissario e alla funzionaria del Mibac Abruzzo, Alessandra Mancinelli. Al centro dellinchiesta la ricostruzione di due importanti chiese distrutte dal terremoto: quella delle Anime Sante in Piazza Duomo e di Santa Maria Paganica. Per questultima esiste anche un filmato che testimonia il pagamento di una tangente su un preventivo di 19 milioni di euro necessari per la ricostruzione. La somma di denaro sarebbe stata consegnata allinterno di unautomobile. Le indagini sono relative al biennio 2012-2013 e coinvolgerebbero oltre 30 indagati in tutta Italia. Una complessa e lunga indagine che riguarda la ricostruzione di beni culturali di particolare rilievo storico-artistico nel centro storico abruzzese, danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009. Luciano Marchetti, figlio di Anita Amorosi Marchetti, professoressa allistituto tecnico Antinori negli anni 70, è stato per alcuni anni responsabile dellufficio tecnico del comune camerte. In seguito ha ricoperto il ruolo di vicecommissario ai Beni culturali e responsabile per la ricostruzione del terremoto Marche - Umbria del 1997.  

L'onda d'urto dell'inchiesta sulle presunte mazzette nell'ambito della ricostruzione post-terremoto de L'Aquila arriva anche a Camerino con la notizia dell'arresto dell'ex vicecommissario ai beni culturali alla ricostruzione Luciano Marchetti, ex numero due dell'allora commissario Guido Bertolaso, sottoposto alla misura dei domiciliari. L'ingegnere, di origine camerte, sarebbe coinvolto negli appalti per il recupero di beni culturali ed ecclesiastici nel centro storico della città. Le indagini porterebbero alla figura dell'ex vicecommissario e alla funzionaria del Mibac Abruzzo, Alessandra Mancinelli. Al centro dell'inchiesta la ricostruzione di due importanti chiese distrutte dal terremoto: quella delle Anime Sante in Piazza Duomo e di Santa Maria Paganica. Per quest'ultima esiste anche un filmato che testimonia il pagamento di una tangente su un preventivo di 19 milioni di euro necessari per la ricostruzione. La somma di denaro sarebbe stata consegnata all'interno di un'automobile. Le indagini sono relative al biennio 2012-2013 e coinvolgerebbero oltre 30 indagati in tutta Italia. Una complessa e lunga indagine che riguarda la ricostruzione di beni culturali di particolare rilievo storico-artistico nel centro storico abruzzese, danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009. Luciano Marchetti, figlio di Anita Amorosi Marchetti, professoressa all'istituto tecnico Antinori negli anni 70, è stato per alcuni anni responsabile dell'ufficio tecnico del comune camerte. In seguito ha ricoperto il ruolo di vicecommissario ai Beni culturali e responsabile per la ricostruzione del terremoto Marche - Umbria del 1997.

 

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