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Castelraimondo, denunciati per truffa on line

Martedì, 10 Febbraio 2015 01:00 | Letto 846 volte   Clicca per ascolare il testo Castelraimondo, denunciati per truffa on line Perdeva on-line i soldi di una carta clonata, ma a vincere era il complice. Due hacker residenti nel napoletano sono state denunciati dai carabinieri di Castelraimondo. Dopo aver clonato la carta di un impiegato del luogo, i due complici si collegavano a siti di poker online e scommettevano favorendosi vicendevolmente nei tornei facendo affluire i soldi della carta clonata su altre carte prepagate. Vincite che poi i due giocatori si spartivano equamente. A scoprirlo i Carabinieri che, a conclusione di specifiche indagini telematiche, hanno denunciato i due scommettitori con laccusa di truffa telematica in concorso. Il malcapitato impiegato, accortosi dellammanco di circa 600 euro dalla sua post pay si è rivolto ai carabinieri di Castelraimondo che hanno attivato indagini telematiche, che hanno permesso di ricostruire i movimenti del denaro e le operazioni avvenute attraverso il web. Gli indagati avevano dapprima aperto alcuni conti con quella società per poi utilizzare il danaro della carta clonata in tornei online facendo giocate con sfide dirette dove sfidante ed avversario erano ovviamente daccordo. Laccuratezza delle indagini ha permesso di verificare che sui conti individuati, nel giro di soli due mesi, erano confluite somme di denaro per circa 17.000 euro.    

Perdeva on-line i soldi di una carta clonata, ma a vincere era il complice. Due hacker residenti nel napoletano sono state denunciati dai carabinieri di Castelraimondo. Dopo aver clonato la carta di un impiegato del luogo, i due complici si collegavano a siti di poker online e scommettevano favorendosi vicendevolmente nei tornei facendo affluire i soldi della carta clonata su altre carte prepagate. Vincite che poi i due giocatori si spartivano equamente. A scoprirlo i Carabinieri che, a conclusione di specifiche indagini telematiche, hanno denunciato i due scommettitori con l'accusa di truffa telematica in concorso. Il malcapitato impiegato, accortosi dell'ammanco di circa 600 euro dalla sua post pay si è rivolto ai carabinieri di Castelraimondo che hanno attivato indagini telematiche, che hanno permesso di ricostruire i movimenti del denaro e le operazioni avvenute attraverso il web. Gli indagati avevano dapprima aperto alcuni conti con quella società per poi utilizzare il danaro della carta clonata in tornei online facendo giocate con sfide dirette dove sfidante ed avversario erano ovviamente d'accordo. L'accuratezza delle indagini ha permesso di verificare che sui conti individuati, nel giro di soli due mesi, erano confluite somme di denaro per circa 17.000 euro.


 


 

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