Diverse ordinanze di misure cautelari e perquisizioni nei confronti di alcuni moldavi, operanti nei territori della Vallesina, Senigallia e nella provincia di Pesaro, sono state eseguite dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Jesi, in seguito a numerose denunce di furto di proprietari e gestori di ditte di autotrasporti, cantieri edili, stazioni di servizio carburanti e autolavaggi. A seguito dei controlli i militari hanno individuato un sodalizio criminoso finalizzato ad asportare materiali ed attrezzatura da carpenteria edile con l'obiettivo di contrabbandare la refurtiva nel loro paese d' origine. Così sono stati indagati 11 cittadini moldavi, due dei quali domiciliati a Jesi. I materiali oggetto di furto, del valore di circa 40mila euro, sono stati sequestrati e restituiti ai legittimi proprietari.