Blitz dei Carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Macerata presso un esercizio di “Compro Oro” ubicato lungo la costa adriatica. I militari, nel corso della verifica, hanno rinvenuto già pronti per essere consegnati ad una fonderia, diversi oggetti d’oro che non erano stati riportati dall’esercente sul prescritto registro di “carico e scarico”. In tutto 163 pezzi, per circa 800 grammi di peso complessivi, la cui provenienza potrebbe essere legata a furti o rapine. Si tratta di anelli, orecchini, collane, bracciali, spille, collanine, che i Carabinieri hanno posto sotto sequestro. Il valore complessivo degli oggetti preziosi supera i 20mila euro. Il titolare del “Compro Oro” è indagato per ricettazione. Sono in corso indagini per risalire alla provenienza dei preziosi ed in particolare se gli stessi siano effettivamente provento di delitto.