Contram ricarica il presente, guardando al futuro. Azione sinergica per la mobilità sostenibile integrata

Venerdì, 01 Giugno 2018 16:00 | Letto 2412 volte   Clicca per ascolare il testo Contram ricarica il presente, guardando al futuro. Azione sinergica per la mobilità sostenibile integrata Verso una mobilità sostenibile nelle Marche. Contram S.p.A, non solo immagina il futuro, ma ci sta già lavorando. Inaugurati i nuovi mezzi in dotazione all’azienda, fiore all’occhiello di tutto il territorio provinciale e regionale, determinata  a perseguire ambiziosi obiettivi a favore di un vasto territorio.  Dedicato alla Mobilità Sostenibile e Elettrica, il confronto che ha avuto luogo nella sede del Contram; si è parlato  dei nuovi mezzi pubblici diesel euro 6 ( nove quelli del nuovo parco Contram), di quelli elettrici e a metano liquido GNL, della mobilità in E-Bike, delle auto elettriche e delle nuove applicazioni. Aperto dal presidente Stefano Belardinelli, il convegno ha visto i contributi  dellassessore regionale Angelo Sciapichetti, del presidente della Provincia Antonio Pettinari, del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, del rettore di Unicam Claudio Pettinari, del presidente dellUnione Montana Alessandro Gentilucci, del responsabile dello Spin off Unicam Istambiente Stelvio Calafiore, del presidente di eV Now Daniele Invernizzi, di Marco Monaldo responsabile settore Italia di Goldengas,  di Renato De Leone Mobility manager di Unicam, del presidente di Avis Frecce Azzurre Sandro Santacchi.   Partire dai bisogni primari della gente è  il messaggio per il quale non possiamo sbagliare”.Così Belardinelli, parlando del futuro a cui guarda unazienda, forte di oltre 40 anni di esperienza e di un bilancio in utile di esercizio dal 1993. Un futuro che è già iniziato, con le attività che Contram sta portando avanti per offrire unintegrazione stabile, tra la mobilità lenta e la mobilità veloce e con azioni mirate per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. Nel programma di acquisizione dellazienda, due gli autobus elettrici presto in funzione per il servizio urbano di Camerino e di Fabriano.   Guardiamo al futuro- ha detto Belardinelli- teniamo i conti in ordine e guardiamo alle nuove auto elettriche, ai nuovi autobus e alle nuove tecnologie, considerando primario il continuare ad offrire servizi  alla popolazione: portare i ragazzi a scuola, essere attenti al sociale, rispondere ai semplici bisogni delle comunità come  può essere anche andare a un mercato settimanale, ciò deve avvenire in ogni parte del territorio e in ogni condizione, anche con lemergenza. Guardando al futuro, ci piacerebbe vedere una mobilità integrata dove da una piazza, dalla stazione di un autobus, scendendo dal mezzo pubblico  o dallauto propria, ci sia la possibilità di accedere ad un servizio di car sharing  o,  meglio ancora,  potersi servire di biciclette elettriche integrando la mobilità lenta con autobus di moderna produzione ed elettrici. Vorremmo fare tutto questo e per  un vasto territorio. Le nuove tecnologie- ha continuato Belardinelli-  non debbono essere solo una bellissima giostra per attrarre turisti ma debbono essere utili ai cittadini che abitano queste zone, per muoversi, andare al lavoro o a scuola. In questo contesto credo sia  molto importante anche la valorizzazione della viabilità secondaria di sentieri”. Tra le nuove tecnologie, l’esempio delle navette elettriche a guida autonoma e assistita, senz’altro da privilegiare rispetto ad altre infrastrutture costose ed impattanti per il territorio “ molto utili per collegare il Campus universitario e per muoversi tra le stradine dei piccoli centri”. Nel suo intervento, Belardinelli non ha mancato di evidenziare la decennale penalizzazione dei fondi erogati per il Trasporto Pubblico Locale alla Regione Marche: Nellultima fase del governo, grazie al ministro Delrio e  al governo regionale, c’è stato uno sblocco delle risorse per gli  investimenti che ci sta permettendo  di risolvere parzialmente il problema dei nuovi autobus. Rimane però  il problema dei soldi necessari a far camminare i mezzi. Speriamo che  il nuovo Governo nazionale si ponga questo problema, distribuendo  le risorse in modo equo tra le regioni Presentato dall’ing.  Calafiore, il progetto di mobilità integrata E-Bike, curato dalla start up Istambiente di Unicam, che prevede stazioni di ricarica per biciclette elettriche a pedalata assistita, con copertura intercomunale e provinciale. Una delle stazioni verrà installata proprio davanti alla sede del Contram. Con Unicam e Contram coinvolti nella sinergia sono il Comune di Camerino e l’ Unione Montana. “Come Spin Off - ha detto il responsabile-  il nostro obiettivo è stato quello di trovare un elemento comune fra i diversi enti coinvolti, per offrire un sistema di mobilità  che non sia esclusivamente turistico o  alternativo agli autobus, ma che vada ad integrarli in modo ecosostenibile.  Parliamo di una bicicletta a pedalata assistita, adatta a qualsiasi persona, dal ragazzino allanziano, che permetta di raggiungere anche i piccoli centri della montagna e utilizzabile negli spostamenti da comune a comune, o da ciclostazione a ciclostazione. Nostro interesse è quello di far sì che tutto il bacino di utenza Contram, migliori questo servizio integrativo”.   Il presidente di Ev-Now Invernizzi, ha a sua volta posto in risalto come da Paese storicamente indietro riguardo alle soluzioni ad impatto ridotto sullambiente, lItalia abbia fatto grandi passi in avanti nel campo della tecnologia elettrica, sottolineando come ormai le stazioni di ricarica Destination Charging, siano equamente distribuite su tutta la penisola .  Obiettivo è quello di diffondere la mobilità elettrica per tutte le case automobilistiche  e per tutti i settori di veicoli, da quello urbano, ai più grandi. Nello spiegare le caratteristiche generali delle auto Tesla, ne ha evidenziato il ricchissimo parco batteria in dotazione; tanta energia a bordo, strutturata per unefficienza elevata. La macchina  a trazione integrale e a basso consumo energetico, permette di percorrere più di 400 km, portando sei passeggeri comodi a bordo. Ultrarapida linfrastruttura di ricarica vicina alle dorsali autostradali, dove si impiega circa una mezzora per fare il pieno.  I vantaggi del GNL, gas naturale liquefatto per il trasporto pesante a lungo raggio, sono stati spiegati dal responsabile di Goldengas Marco Morando. Autonomie molto limitate quelle del gas metano naturale compresso finora utilizzato; con il gas metano in forma liquida, a meno 160 gradi, il volume occupato nel serbatoio di un camion è invece 600 volte quello del gas compresso, con unautonomia di 1600 chilometri . Della necessità di potenziare i collegamenti con il Campus e le diverse sedi dell’ateneo, si è fatto portavoce Renato De Leone, manager alla mobilità Unicam. Sottolineati dall’assessore Sciapichetti, gli straordinari investimenti di 31 milioni di euro messi in campo dalla Regione Marche per il rinnovo del parco mezzi del TPL, anticipando che, entro il 2023, le tratte su ferro marchigiane avranno 23 nuovi treni. A seguire gli interventi del sindaco Pasqui, del rettore Pettinari, del presidente dell’Unione Montana Gentilucci. La mobilità tra i temi essenziali della strategia Barca per le aree interne, ormai prossima a partire; mobilità richiamata come pilastro indispensabile dal presidente della provincia Pettinari, incitando a fare sistema tra pubblico e privato.

Verso una mobilità sostenibile nelle Marche. Contram S.p.A, non solo immagina il futuro, ma ci sta già lavorando. Inaugurati i nuovi mezzi in dotazione all’azienda, fiore all’occhiello di tutto il territorio provinciale e regionale, determinata  a perseguire ambiziosi obiettivi a favore di un vasto territorio.  Dedicato alla Mobilità Sostenibile e Elettrica, il confronto che ha avuto luogo nella sede del Contram; si è parlato  dei nuovi mezzi pubblici diesel euro 6 ( nove quelli del nuovo parco Contram), di quelli elettrici e a metano liquido GNL, della mobilità in E-Bike, delle auto elettriche e delle nuove applicazioniAperto dal presidente Stefano Belardinelli, il convegno ha visto i contributi  dell'assessore regionale Angelo Sciapichetti, del presidente della Provincia Antonio Pettinari, del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, del rettore di Unicam Claudio Pettinari, del presidente dell'Unione Montana Alessandro Gentilucci, del responsabile dello Spin off Unicam Istambiente Stelvio Calafiore, del presidente di eV Now Daniele Invernizzi, di Marco Monaldo responsabile settore Italia di Goldengas,  di Renato De Leone Mobility manager di Unicam, del presidente di Avis Frecce Azzurre Sandro Santacchi.   "Partire dai bisogni primari della gente è  il messaggio per il quale non possiamo sbagliare”.Così Belardinelli, parlando del futuro a cui guarda un'azienda, forte di oltre 40 anni di esperienza e di un bilancio in utile di esercizio dal 1993. Un futuro che è già iniziato, con le attività che Contram sta portando avanti per offrire un'integrazione stabile, tra la mobilità lenta e la mobilità veloce e con azioni mirate per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. Nel programma di acquisizione dell'azienda, due gli autobus elettrici presto in funzione per il servizio urbano di Camerino e di Fabriano.  " Guardiamo al futuro- ha detto Belardinelli- teniamo i conti in ordine e guardiamo alle nuove auto elettriche, ai nuovi autobus e alle nuove tecnologie, considerando primario il continuare ad offrire servizi  alla popolazione: portare i ragazzi a scuola, essere attenti al sociale, rispondere ai semplici bisogni delle comunità come  può essere anche andare a un mercato settimanale, ciò deve avvenire in ogni parte del territorio e in ogni condizione, anche con l'emergenza. Guardando al futuro, ci piacerebbe vedere una mobilità integrata dove da una piazza, dalla stazione di un autobus, scendendo dal mezzo pubblico  o dall'auto propria, ci sia la possibilità di accedere ad un servizio di car sharing  o,  meglio ancora,  potersi servire di biciclette elettriche integrando la mobilità lenta con autobus di moderna produzione ed elettrici. Vorremmo fare tutto questo e per  un vasto territorio. Le nuove tecnologie- ha continuato Belardinelli-  non debbono essere solo una bellissima giostra per attrarre turisti ma debbono essere utili ai cittadini che abitano queste zone, per muoversi, andare al lavoro o a scuola. In questo contesto credo sia  molto importante anche la valorizzazione della viabilità secondaria di sentieri”. Tra le nuove tecnologie, l’esempio delle navette elettriche a guida autonoma e assistita, senz’altro da privilegiare rispetto ad altre infrastrutture costose ed impattanti per il territorio “ molto utili per collegare il Campus universitario e per muoversi tra le stradine dei piccoli centri”. Nel suo intervento, Belardinelli non ha mancato di evidenziare la decennale penalizzazione dei fondi erogati per il Trasporto Pubblico Locale alla Regione Marche: "Nell'ultima fase del governo, grazie al ministro Delrio e  al governo regionale, c’è stato uno sblocco delle risorse per gli  investimenti che ci sta permettendo  di risolvere parzialmente il problema dei nuovi autobus. Rimane però  il problema dei soldi necessari a far camminare i mezzi. Speriamo che  il nuovo Governo nazionale si ponga questo problema, distribuendo  le risorse in modo equo tra le regioni "

belardinelli

Presentato dall’ing Calafiore, il progetto di mobilità integrata E-Bike, curato dalla start up Istambiente di Unicam, che prevede stazioni di ricarica per biciclette elettriche a pedalata assistita, con copertura intercomunale e provinciale. Una delle stazioni verrà installata proprio davanti alla sede del Contram. Con Unicam e Contram coinvolti nella sinergia sono il Comune di Camerino e l’ Unione Montana.

Calafiore

“Come Spin Off - ha detto il responsabile-  il nostro obiettivo è stato quello di trovare un elemento comune fra i diversi enti coinvolti, per offrire un sistema di mobilità  che non sia esclusivamente turistico o  alternativo agli autobus, ma che vada ad integrarli in modo ecosostenibile.  Parliamo di una bicicletta a pedalata assistita, adatta a qualsiasi persona, dal ragazzino all'anziano, che permetta di raggiungere anche i piccoli centri della montagna e utilizzabile negli spostamenti da comune a comune, o da ciclostazione a ciclostazione. Nostro interesse è quello di far sì che tutto il bacino di utenza Contram, migliori questo servizio integrativo”.  

invernizzi

Il presidente di Ev-Now Invernizzi, ha a sua volta posto in risalto come da Paese storicamente indietro riguardo alle soluzioni ad impatto ridotto sull'ambiente, l'Italia abbia fatto grandi passi in avanti nel campo della tecnologia elettrica, sottolineando come ormai le stazioni di ricarica Destination Charging, siano equamente distribuite su tutta la penisola .  "Obiettivo è quello di diffondere la mobilità elettrica per tutte le case automobilistiche  e per tutti i settori di veicoli, da quello urbano, ai più grandi". Nello spiegare le caratteristiche generali delle auto Tesla, ne ha evidenziato il ricchissimo parco batteria in dotazione; tanta energia a bordo, strutturata per un'efficienza elevata. La macchina  a trazione integrale e a basso consumo energetico, permette di percorrere più di 400 km, portando sei passeggeri comodi a bordo. Ultrarapida l'infrastruttura di ricarica vicina alle dorsali autostradali, dove si impiega circa una mezz'ora per fare il pieno.  I vantaggi del GNLgas naturale liquefatto per il trasporto pesante a lungo raggio, sono stati spiegati dal responsabile di Goldengas Marco Morando. Autonomie molto limitate quelle del gas metano naturale compresso finora utilizzato; con il gas metano in forma liquida, a meno 160 gradi, il volume occupato nel serbatoio di un camion è invece 600 volte quello del gas compresso, con un'autonomia di 1600 chilometri ". Della necessità di potenziare i collegamenti con il Campus e le diverse sedi dell’ateneo, si è fatto portavoce Renato De Leone, manager alla mobilità Unicam. Sottolineati dall’assessore Sciapichetti, gli straordinari investimenti di 31 milioni di euro messi in campo dalla Regione Marche per il rinnovo del parco mezzi del TPL, anticipando che, entro il 2023, le tratte su ferro marchigiane avranno 23 nuovi treni. A seguire gli interventi del sindaco Pasqui, del rettore Pettinari, del presidente dell’Unione Montana Gentilucci. La mobilità tra i temi essenziali della strategia Barca per le aree interne, ormai prossima a partire; mobilità richiamata come pilastro indispensabile dal presidente della provincia Pettinari, incitando a fare sistema tra pubblico e privato.

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