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Scoperto traffico di droga

Martedì, 19 Febbraio 2019 08:12 | Letto 954 volte   Clicca per ascolare il testo Scoperto traffico di droga Ventenne di Appignano nei guai. I Carabinieri di Appignano hanno scoperto il traffico di hashish, marijuana e cocaina che il giovane aveva messo in piedi da oltre un anno.  Tutto è partito da un sequestro di alcuni grammi di marijuana nei confronti di un ragazzo della provincia da parte dei Carabinieri di Cingoli insieme a quelli di Appignano.  Da lì sono partite le indagini per capire da dove provenisse la droga, anche attraverso il controllo del traffico telefonico da cui sono emersi svariati contatti con giovani del luogo, anche minorenni.  Mano mano che gli accertamenti proseguivano, con l’uso anche di pedinamenti e appostamenti si è scoperto che i contatti erano finalizzati all’acquisto di droga e che il catalizzatore era un giovane del luogo.  Le indagini sono durate oltre un anno, dalla fine del 2017 a tutto il 2018 e hanno fatto emergere un discreto giro messo in piedi dal giovane. Aveva circa una quindicina di clienti per un volume d’affari di almeno 5mila euro. Ora a carico del 20enne è stato emesso l’obbligo di dimora. Peraltro proprio ieri mattina i Carabinieri di Appignano insieme a quelli di Treia e del nucleo radiomobile di Macerata, e con il cane Anita, hanno eseguito il provvedimento e effettuato delle perquisizioni dalle quali però non sono emersi ulteriori elementi.Gaia Gennaretti 

Ventenne di Appignano nei guai. I Carabinieri di Appignano hanno scoperto il traffico di hashish, marijuana e cocaina che il giovane aveva messo in piedi da oltre un anno. 

Tutto è partito da un sequestro di alcuni grammi di marijuana nei confronti di un ragazzo della provincia da parte dei Carabinieri di Cingoli insieme a quelli di Appignano. 

Da lì sono partite le indagini per capire da dove provenisse la droga, anche attraverso il controllo del traffico telefonico da cui sono emersi svariati contatti con giovani del luogo, anche minorenni. 

Mano mano che gli accertamenti proseguivano, con l’uso anche di pedinamenti e appostamenti si è scoperto che i contatti erano finalizzati all’acquisto di droga e che il catalizzatore era un giovane del luogo. 

Le indagini sono durate oltre un anno, dalla fine del 2017 a tutto il 2018 e hanno fatto emergere un discreto giro messo in piedi dal giovane. Aveva circa una quindicina di clienti per un volume d’affari di almeno 5mila euro. Ora a carico del 20enne è stato emesso l’obbligo di dimora. Peraltro proprio ieri mattina i Carabinieri di Appignano insieme a quelli di Treia e del nucleo radiomobile di Macerata, e con il cane Anita, hanno eseguito il provvedimento e effettuato delle perquisizioni dalle quali però non sono emersi ulteriori elementi.
Gaia Gennaretti 

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