Addio al giudice Iacoboni. Cordoglio a Camerino,dove ha vissuto per oltre 30 anni

Mercoledì, 20 Marzo 2019 11:03 | Letto 3595 volte   Clicca per ascolare il testo Addio al giudice Iacoboni. Cordoglio a Camerino,dove ha vissuto per oltre 30 anni Dopo lunga malattia, si è spento stamani all’età di 63 anni il dott.Alessandro Iacoboni, attuale presidente del Tribunale di Teramo. La notizia che le sue condizioni di salute erano sensibilmente peggiorate, si era già diffusa da alcune ore anche a Camerino, città nella quale il magistrato, nato a Roma il 23 febbraio 1956, ha vissuto per oltre 35 anni e dove ha ricoperto per lungo tempo i ruoli di Giudice Istruttore e Giudice Civile presso il Tribunale locale. Solo in seguito al terremoto, la sua famiglia aveva dovuto lasciare l’abitazione inagibile della città, dove sono cresciuti i suoi figli e dove ha continuato ad abitare fino al 2016. Magistrato di lunga esperienza e competenza, grande studioso del diritto, il dott. Iacoboni si era insediato a Teramo il 5 aprile del 2017, lasciando l’incarico di presidente del Tribunale di Macerata che aveva mantenuto per 7 anni. Da magistrato presso il Tribunale di Camerino dove era arrivato alletà di 26 anni nel 1982, a lui si deve la prima rogatoria internazionale riferita al giallo inglese del caso De Rothschild e alle misteriose morti dell’ex baronessa Janette May e della sua governante Gabriella Guerin;, scomparse da Sarnano alla fine del 1980,  i loro resti erano stati rinvenuti due anni dopo a Podalla di Fiastra. Nel 1988 il dottor Iacoboni si era trovato davanti ad un altro caso che lasciò il suo segno sulla tranquilla Camerino: quello dell’ efferato omicidio di Portaiano, nel quale persero la vita i due giovanissimi carabinieri Donato Chiarelli e Giovanni Liberto Corinto. Persona molto riservata e professionalmente preparatissima, lascia un ricordo di grande serietà, attaccamento al lavoro, stima incondizionata in tutta la classe forense. Parole d’affetto, gratitudine, rispetto e ammirazione, si rincorrono in ognuno degli avvocati e degli operatori dei palazzi di Giustizia in cui ha operato. Lascia i due figli Anna e Donato e la moglie professoressa Laura DOvidio, molto conosciuta a Camerino per essere stata per molti anni, docente di Storia e Filosofia al Liceo scientifico Varano. I funerali si svolgeranno domani nella cattedrale di Teramo alle ore 12.00. La redazione dellAppennino Camerte, partecipando il dolore dei familiari, porge le più sentite condoglianze. C.C. Foto darchivio dal settimanale Appennino Camerte del 24 giugno 2000

Dopo lunga malattia, si è spento stamani all’età di 63 anni il dott.Alessandro Iacoboni, attuale presidente del Tribunale di Teramo. La notizia che le sue condizioni di salute erano sensibilmente peggiorate, si era già diffusa da alcune ore anche a Camerino, città nella quale il magistrato, nato a Roma il 23 febbraio 1956, ha vissuto per oltre 35 anni e dove ha ricoperto per lungo tempo i ruoli di Giudice Istruttore e Giudice Civile presso il Tribunale locale. Solo in seguito al terremoto, la sua famiglia aveva dovuto lasciare l’abitazione inagibile della città, dove sono cresciuti i suoi figli e dove ha continuato ad abitare fino al 2016. Magistrato di lunga esperienza e competenza, grande studioso del diritto, il dott. Iacoboni si era insediato a Teramo il 5 aprile del 2017, lasciando l’incarico di presidente del Tribunale di Macerata che aveva mantenuto per 7 anni. Da magistrato presso il Tribunale di Camerino dove era arrivato all'età di 26 anni nel 1982, a lui si deve la prima rogatoria internazionale riferita al giallo inglese del caso De Rothschild e alle misteriose morti dell’ex baronessa Janette May e della sua governante Gabriella Guerin;, scomparse da Sarnano alla fine del 1980,  i loro resti erano stati rinvenuti due anni dopo a Podalla di Fiastra. Nel 1988 il dottor Iacoboni si era trovato davanti ad un altro caso che lasciò il suo segno sulla tranquilla Camerino: quello dell’ efferato omicidio di Portaiano, nel quale persero la vita i due giovanissimi carabinieri Donato Chiarelli e Giovanni Liberto Corinto. Persona molto riservata e professionalmente preparatissima, lascia un ricordo di grande serietà, attaccamento al lavoro, stima incondizionata in tutta la classe forense. Parole d’affetto, gratitudine, rispetto e ammirazione, si rincorrono in ognuno degli avvocati e degli operatori dei palazzi di Giustizia in cui ha operato. Lascia i due figli Anna e Donato e la moglie professoressa Laura D'Ovidio, molto conosciuta a Camerino per essere stata per molti anni, docente di Storia e Filosofia al Liceo scientifico Varano. I funerali si svolgeranno domani nella cattedrale di Teramo alle ore 12.00. La redazione dell'Appennino Camerte, partecipando il dolore dei familiari, porge le più sentite condoglianze.

C.C.

Foto d'archivio dal settimanale Appennino Camerte del 24 giugno 2000

Foto darchivio dal settimanale Appennino Camerte

Archivio Appennino Camerte articolo apparso sul settimanale il 24 giugno 2000 a due mesi dal suo insediamento al Tribunale di Macerata

Letto 3595 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo