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Primo maggio incerto. Il maltempo continua nel fine settimana

Mercoledì, 01 Maggio 2019 12:40 | Letto 669 volte   Clicca per ascolare il testo Primo maggio incerto. Il maltempo continua nel fine settimana Un primo maggio incerto e il fine settimana arrivo con nuove piogge.Sono le previsioni di Redo Fusari dell’Osservatorio geofisico di Macerata per i primi giorni di maggio che sembrano essere in controtendenza con quello che ci si dovrebbe aspettare da questo periodo dell’anno.“Ci troviamo in un periodo particolare - commenta Fusari - , ci aspettavamo un clima più accettabile vista la primavera inoltrata, invece stiamo avendo un peggioramento: mentre marzo ha avuto dei periodi più che primaverili, ora ci sono caratteristiche che assomigliano a quello che invece dovrebbe essere stato il tempo a marzo.È la conseguenza di un cambiamento climatico che ha fatto sì che arrivassero delle correnti fredde fino al Mediterraneo, venendo soprattutto dal settore centro orientale europeo. Correnti che potrebbero essere attribuite ad un fenomeno che favorisce questo peggioramento. Dal momento che al Polo Nord la temperatura è cresciuta, il blocco di aria fredda che nel periodo invernale resta al Polo, ora roteando arriva fino a noi e crea degli afflussi di aria fredda.In effetti da noi le temperature sono scese a livelli invernali, sotto la norma per questo periodo.La neve scesa in montagna è conseguenza di qualcosa di particolare che potrebbe ripetersi alla fine di questa settimana”.Fusari spinge però alla riflessione sull’importanza di queste piogge, dal momento che l’inverno è stato invece interessato da poche precipitazioni.“Nell’inverno appena trascorso abbiamo avuto piogge al di sotto della norma invece abbiamo bisogno dell’acqua invernale perché poi d’estate è necessaria. Se d’inverno cade poca pioggia e nevica poco, in estate la siccità provoca danni ai raccolti. È solo una prospettiva che speriamo non si verifichi, ecco perché non mi rammarico della pioggia di questo periodo che potrebbe riuscire a compensare la carenza di quella invernale”. GS

Un primo maggio incerto e il fine settimana arrivo con nuove piogge.
Sono le previsioni di Redo Fusari dell’Osservatorio geofisico di Macerata per i primi giorni di maggio che sembrano essere in controtendenza con quello che ci si dovrebbe aspettare da questo periodo dell’anno.
“Ci troviamo in un periodo particolare - commenta Fusari - , ci aspettavamo un clima più accettabile vista la primavera inoltrata, invece stiamo avendo un peggioramento: mentre marzo ha avuto dei periodi più che primaverili, ora ci sono caratteristiche che assomigliano a quello che invece dovrebbe essere stato il tempo a marzo.
È la conseguenza di un cambiamento climatico che ha fatto sì che arrivassero delle correnti fredde fino al Mediterraneo, venendo soprattutto dal settore centro orientale europeo. Correnti che potrebbero essere attribuite ad un fenomeno che favorisce questo peggioramento. Dal momento che al Polo Nord la temperatura è cresciuta, il blocco di aria fredda che nel periodo invernale resta al Polo, ora roteando arriva fino a noi e crea degli afflussi di aria fredda.
In effetti da noi le temperature sono scese a livelli invernali, sotto la norma per questo periodo.
La neve scesa in montagna è conseguenza di qualcosa di particolare che potrebbe ripetersi alla fine di questa settimana”.
Fusari spinge però alla riflessione sull’importanza di queste piogge, dal momento che l’inverno è stato invece interessato da poche precipitazioni.
“Nell’inverno appena trascorso abbiamo avuto piogge al di sotto della norma invece abbiamo bisogno dell’acqua invernale perché poi d’estate è necessaria. Se d’inverno cade poca pioggia e nevica poco, in estate la siccità provoca danni ai raccolti. È solo una prospettiva che speriamo non si verifichi, ecco perché non mi rammarico della pioggia di questo periodo che potrebbe riuscire a compensare la carenza di quella invernale”.

GS

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