Si è svolto a Roma, a Palazzo Borromeo sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, il convegno “Il Cardinale Pietro Gasparri, l’uomo ed il territorio”, per ricordare la figura del Segretario di Stato di Benedetto XV e Pio XI in occasione dei 90 anni dalla firma dei Patti Lateranensi. A fare gli onori di casa l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Pietro Sebastiani, presenti il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente dei vescovi italiani, l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche Francesco Massara, il rettore di Unicam Claudio Pettinari, lo storico Pietro Melloni, il professor Mauro Canali, lo storico dell’arte Claudio Strinati, l’imprenditore Sandro Parcaroli.
Il ricordo del cardinale Gasparri, originario di Ussita e molto legato alla sua terra, è stata anche l’occasione per accendere i riflettori su un territorio, quello della diocesi camerte-settempedana, drammaticamente colpita dal terremoto, come ha sottolineato lo stesso arcivescovo Massara parlando della necessità di “ricostruire la persona, i beni e di recuperare le tante opere di cui il territorio è ricco”.
( L'intervento d'apertura dell' Ambasciatore Pietro Sebastiani )
Una ricchezza evidenziata anche dall’ambasciatore Sebastiani che ha invitato al convegno tutti i colleghi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, con il desiderio di portarli a visitare la bellezza, e purtroppo anche la distruzione, di quei territori per sollecitare anche un’opera di solidarietà internazionale.
Servizio completo nel numero de L’Appennino camerte in uscita giovedì 9 maggio
( Una delle immagini scelte dal prof. Leoni dei danni causati dal terremoto nelle chiese proiettate durante il convegno di Roma)