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Artificieri intervengono a Camerino. Sospetto pacco bomba, dentro c’era un antico cassetto

Giovedì, 04 Luglio 2019 12:04 | Letto 1137 volte   Clicca per ascolare il testo Artificieri intervengono a Camerino. Sospetto pacco bomba, dentro c’era un antico cassetto Un antico cassetto impacchettato e abbandonato di fronte al portone della casa di riposo. È successo stanotte intorno alle 23:45 in località Le Mosse a Camerino. I carabinieri hanno transennato la zona e chiesto l’intervento degli artificieri. Alcuni operatori della struttura si sono accorti di un sacco blu chiuso da nastro adesivo. I militari hanno fatto intervenire gli artificieri da Ancona e Perugia poi il pacco è stato allontanato con tutte le tecniche precauzionali del caso dal portone ed è stato fatto brillare in un luogo disabitato. Una volta distrutto è stato appurato che si trattava solo di un vecchio cassetto.Unesperienza incredibile - dichiara Luigi Vannucci, presidente di Casa Amica, testimone diretto dellepisodio - Il nostro personale si è subito adoperato, dopo aver allertato i carabinieri, nel seguire tutte le disposizioni delle Forze dellOrdine per garantire la sicurezza degli ospiti della casa di riposo. personalmente ho vissuto un misto di sentimenti di incredulità, paura e infine rabbia visto che tutto alla fine sembra aver assunto i contorni di una bravata di pessimo gusto.
Un antico cassetto impacchettato e abbandonato di fronte al portone della casa di riposo. È successo stanotte intorno alle 23:45 in località Le Mosse a Camerino. I carabinieri hanno transennato la zona e chiesto l’intervento degli artificieri. Alcuni operatori della struttura si sono accorti di un sacco blu chiuso da nastro adesivo. I militari hanno fatto intervenire gli artificieri da Ancona e Perugia poi il pacco è stato allontanato con tutte le tecniche precauzionali del caso dal portone ed è stato fatto brillare in un luogo disabitato. Una volta distrutto è stato appurato che si trattava solo di un vecchio cassetto.
"Un'esperienza incredibile - dichiara Luigi Vannucci, presidente di Casa Amica, testimone diretto dell'episodio - Il nostro personale si è subito adoperato, dopo aver allertato i carabinieri, nel seguire tutte le disposizioni delle Forze dell'Ordine per garantire la sicurezza degli ospiti della casa di riposo. personalmente ho vissuto un misto di sentimenti di incredulità, paura e infine rabbia visto che tutto alla fine sembra aver assunto i contorni di una bravata di pessimo gusto".


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