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Chiusura entusiasmante per i Campionati europei universitari tennis tavolo.

Sabato, 20 Luglio 2019 23:29 | Letto 1264 volte   Clicca per ascolare il testo Chiusura entusiasmante per i Campionati europei universitari tennis tavolo. Le luci del tramonto e gli applausi scroscianti del pubblico, hanno introdotto la sfilata delle squadre degli atenei di Sofia dalla Bulgaria, Zagreb dalla Croazia, Girne America dagli Stati Uniti dAmerica, Paris Dauphine, Artois, Lievin e Lorraine dalla Francia; Berlin, Munich, Goetting e Hamburg dalla Germania; Eindhovenof technology, Norvegian of Science and Technologydalla Norvegia;  Kozmininski, Rzeszow of technology, State School of Higher Education in Zamosc e Warsaw dalla Polonia; Porto dal Portogallo; Kazan, Mirea e Magnitogorosk dalla Russia; Neuchatel dalla Svizzera; Nisantasi dalla Turchia; Paltova dallUcraina; Nottingham Trent e University of Nottingham dal Regno Unito e Università di Camerino dall Italia. Dal palco i saluti del presidente del Cus Sfetano Belardinelli, del prorettore alla didattica di Unicam Luciano Barboni, del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, del delegato Eusa Andrzei Hrehorowitz. Alla cerimonia sono intervenuti anche lassessore regionale Angelo Sciapichetti, il prorettore di Unicam Andrea Spaterna, larcivescovo Francesco Massara, la vicesindaco di Camerino Lucia Jajani e, in rappresentanza della Polizia municipale e dellArma rispettivamente il maresciallo Cristiana Zampetti e il maresciallo capo Alberto Diamanti. Presente anche il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia a rappresentare lUnione Montana Marca di Camerino.Un lungo scambio di doni reciproco tra i vertici del Cus Camerino, il delegato Eusa, il sindaco di Camerino e le rappresentanze delle squadre, ha fatto da cornice agli interventi di Renato Di Napoli, presidente della federazione Italiana di tennis Tavolo, Francis Cirianni Consigliere Federale CUSI e membro del Comitato Esecutivo Eusa, Marcello Milani. Le note delllinno europeo universitario Gaudeamus Igitur cantato dal coro universitario di Camerino hanno  siglato lammaina bandiera Eusa, sventolata insieme da Belardinelli e Hrehorowitz, introducendo alla consegna di diplomi e targhe. Quindi i riconoscimenti alle squadre terze classificate delle università Magnitogorosk della Russia, Zagreb della Croazia e Rzeszow e Zamosc della Polonia; medaglie dargento alle compagini femminili di Nottingham dal Regno Unito e Magnitogorosk dalla Russia. Oro e trofeo per la squadra femmnile di Zamosc e maschile di Rzeszow dalla Polonia. Primo premio assoluto della 9 edizione dei Campionati Europei di Tennis, assegnato al team femminile delluniversità russa di Kazan e, per il team maschile, alla Nisantasi University di Instabul Turchia.  Due trofei, offerti da Massimo Paoloni di Banca Mediolanum Camerino, hanno raggiunto come premio speciale i migliori giocatori dellevento  Ekaterina Okhotnichova e Ibrahim Gunduz. Nel doppio femminile, terze classificate Liu Haoyou- Yang Ruby della Nottingham Univerity e Basic Magdalena- Zajec Josipa dellateneo di Zagreb.Medaglia dargento invece all accoppiata Carol Klara-Jazbec Ida della Zagreb University. Ad aggiudicarsi loro nel doppio femminile sono state le russe Ekaterina Gueseva ed Ekaterina Cherniavskaia della Magnitogorosk University. Podio nel doppio maschile conquistato al terzo posto da Ovchinnninov Egor- Tiutriumov Aleksandr dellateneo di Magnigotorosk e da Benneth Josh- Liu TianYuan delluniversità di Nottingham. Argento ai secondi classificati Isakov Ilia-Shvets Kirill delluniversità russa di Magnigotorosk. Oro infine alla coppia Chodorski  e Zavadskyj delluniversità di Zamosc in Polonia. Bronzo per gli individuali femmnili a Liu HaoYou delluniversità di Nottingham e Liu Judith della Paris Dauphine; al secondo posto Shadrina Daria dellateneo di Kazan. Vincitrice delloro della gara individuale femminile Ekaterina Ocotnichova. La premiazione del torneo individuale maschile ha visto assegnare il bronzo a Slawomir Dosz della Gdansk University  e a Ihor Zavadski dellateneo di Zamosc. Argento al russo Tiutriumov Aleksandr delluniversità Magnitogorosk e medaglia doro a Ibrahim Gunduz della Nisantasi University di Instanbul. Riconoscimenti sono stati consegnati anche agli arbitri della Federazione  italiana di Tennis Tavolo Agagliati Renato, Bassani Roberto, Chezza Armando, Pastori Franco, Fracasso Sergio, Giuseppe Mongelli, Maurizio Pace, Lidio Palumbo, Maurizio Pencelli, Salvatore Tonelli, Daniele Vilona, Leonardo Vilona, Angelo Zampetti e Alberto Sabbatini. Applausi e ringraaziamenti anche per linfaticabile team di volontari che, capitanato da Silvia Piscini, durante tutta la settimana ha accompagnato le varie attività dei 200 partecipanti al campionato europeo universitario di tennis tavolo.A chiusura della serata, soddisfazione è stata espressa dal presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli: E stata una prova per tutti noi che veniamo da un duro momento segnato dagli eventi sismici - ha commentato- Nel 2004 avevamo organizzato i Campionati nazionali universitari, nel 2008 e 2015 i Campionati Europei di Volley e, in una fase delicata come lattuale, non riuscivamo a comprendere bene come avrebbe potuto reagire tutta la macchina organizzativa. Abbiamo scelto uno sport che per il Cus Camerino rappresenta una tradizione storica che viene da don Mario Scuppa e dalloratorio di San Venanzio, allorchè con il CSI fondammo la prima società sportiva; in realtà non ci mancava la sicurezza ma tutta lorganizzazione era comunque da riprovare. Direi che lapprezzamento e le congratulazioni dei vincitori che hanno confermato unaccoglienza di alto livello anche sul campo, complimentandosi per la bontà degli impianti sportivi, dei tavoli di gioco e dei campi- ha aggiunto- è la riprova che siamo in grado di mettere in piedi qualcosa di grande livello. Allo stesso tempo, il fatto che tutto sia andato bene, ci auguriamo sia indice di un buon accreditamento nei confronti della Federazione europea Eusa, in vista di future manifestazioni sportive internazionali da ospitarsi allUniversità di Camerino, a cui noi teniamo molto.  Crediamo che abbiano un ritorno,che facciano conoscere il nostro ateneo e, consentano alla rete degli studenti universitari e degli Erasmus di stare insieme e condividere momenti di vita.Tutto questo, rappresenta il cuore centrale delle nostre azioni. Manifestazioni come questa rappresentano per noi un lavoro e un dovere; non li viviamo come delle pure feste anche se, lavorare per lo sport è anche una festa,perchèdiverte e ripaga di soddisfazioni. Per noi dirigenti è una passione, oltre che un dovere nei confronti delluniversità;  nei compiti delluniversità non rientrano solo ricerca e didattica ma anche servizi, competenze trasversali. Il rettore Claudio Pettinari ci ricorda sempre come la musica, la cultura e lo sport, siano parti fondamentali della crescita civica dei giovani e, per noi tutto questo rappresenta anche una missione prevista per statuto dal Cus Camerino e dallo stesso ateneo. C.C.


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Le luci del tramonto e gli applausi scroscianti del pubblico, hanno introdotto la sfilata delle squadre degli atenei di Sofia dalla Bulgaria, Zagreb dalla Croazia, Girne America dagli Stati Uniti d'America, Paris Dauphine, Artois, Lievin e Lorraine dalla Francia; Berlin, Munich, Goetting e Hamburg dalla Germania; Eindhovenof technology, Norvegian of Science and Technologydalla Norvegia;  Kozmininski, Rzeszow of technology, State School of Higher Education in Zamosc e Warsaw dalla Polonia; Porto dal Portogallo; Kazan, Mirea e Magnitogorosk dalla Russia; Neuchatel dalla Svizzera; Nisantasi dalla Turchia; Paltova dall'Ucraina; Nottingham Trent e University of Nottingham dal Regno Unito e Università di Camerino dall Italia. Dal palco i saluti del presidente del Cus Sfetano Belardinelli, del prorettore alla didattica di Unicam Luciano Barboni, del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, del delegato Eusa Andrzei Hrehorowitz. Alla cerimonia sono intervenuti anche l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, il prorettore di Unicam Andrea Spaterna, l'arcivescovo Francesco Massara, la vicesindaco di Camerino Lucia Jajani e, in rappresentanza della Polizia municipale e dell'Arma rispettivamente il maresciallo Cristiana Zampetti e il maresciallo capo Alberto Diamanti. Presente anche il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia a rappresentare l'Unione Montana Marca di Camerino.
Un lungo scambio di doni reciproco tra i vertici del Cus Camerino, il delegato Eusa, il sindaco di Camerino e le rappresentanze delle squadre, ha fatto da cornice agli interventi di Renato Di Napoli, presidente della federazione Italiana di tennis Tavolo, Francis Cirianni Consigliere Federale CUSI e membro del Comitato Esecutivo Eusa, Marcello Milani. Le note delll'inno europeo universitario Gaudeamus Igitur cantato dal coro universitario di Camerino hanno  siglato l'ammaina bandiera Eusa, sventolata insieme da Belardinelli e Hrehorowitz, introducendo alla consegna di diplomi e targhe. Quindi i riconoscimenti alle squadre terze classificate delle università Magnitogorosk della Russia, Zagreb della Croazia e Rzeszow e Zamosc della Polonia; medaglie d'argento alle compagini femminili di Nottingham dal Regno Unito e Magnitogorosk dalla Russia. Oro e trofeo per la squadra femmnile di Zamosc e maschile di Rzeszow dalla Polonia. Primo premio assoluto della 9 edizione dei Campionati Europei di Tennis, assegnato al team femminile dell'università russa di Kazan e, per il team maschile, alla Nisantasi University di Instabul Turchia.  
Due trofei, offerti da Massimo Paoloni di Banca Mediolanum Camerino, hanno raggiunto come premio speciale i migliori giocatori dell'evento  Ekaterina Okhotnichova e Ibrahim Gunduz. Nel doppio femminile, terze classificate Liu Haoyou- Yang Ruby della Nottingham Univerity e Basic Magdalena- Zajec Josipa dell'ateneo di Zagreb.
Medaglia d'argento invece all' accoppiata Carol Klara-Jazbec Ida della Zagreb University. Ad aggiudicarsi l'oro nel doppio femminile sono state le russe Ekaterina Gueseva ed Ekaterina Cherniavskaia della Magnitogorosk University. Podio nel doppio maschile conquistato al terzo posto da Ovchinnninov Egor- Tiutriumov Aleksandr dell'ateneo di Magnigotorosk e da Benneth Josh- Liu TianYuan dell'università di Nottingham. Argento ai secondi classificati Isakov Ilia-Shvets Kirill dell'università russa di Magnigotorosk. Oro infine alla coppia Chodorski  e Zavadskyj dell'università di Zamosc in Polonia.
Bronzo per gli individuali femmnili a Liu HaoYou dell'università di Nottingham e Liu Judith della Paris Dauphine; al secondo posto Shadrina Daria dell'ateneo di Kazan. Vincitrice dell'oro della gara individuale femminile Ekaterina Ocotnichova. La premiazione del torneo individuale maschile ha visto assegnare il bronzo a Slawomir Dosz della Gdansk University  e a Ihor Zavadski dell'ateneo di Zamosc. Argento al russo Tiutriumov Aleksandr dell'università Magnitogorosk e medaglia d'oro a Ibrahim Gunduz della Nisantasi University di Instanbul.
Riconoscimenti sono stati consegnati anche agli arbitri della Federazione  italiana di Tennis Tavolo Agagliati Renato, Bassani Roberto, Chezza Armando, Pastori Franco, Fracasso Sergio, Giuseppe Mongelli, Maurizio Pace, Lidio Palumbo, Maurizio Pencelli, Salvatore Tonelli, Daniele Vilona, Leonardo Vilona, Angelo Zampetti e Alberto Sabbatini. Applausi e ringraaziamenti anche per l'infaticabile team di volontari che, capitanato da Silvia Piscini, durante tutta la settimana ha accompagnato le varie attività dei 200 partecipanti al campionato europeo universitario di tennis tavolo.

A chiusura della serata, soddisfazione è stata espressa dal presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli: "E' stata una prova per tutti noi che veniamo da un duro momento segnato dagli eventi sismici - ha commentato- Nel 2004 avevamo organizzato i Campionati nazionali universitari, nel 2008 e 2015 i Campionati Europei di Volley e, in una fase delicata come l'attuale, non riuscivamo a comprendere bene come avrebbe potuto reagire tutta la macchina organizzativa. Abbiamo scelto uno sport che per il Cus Camerino rappresenta una tradizione storica che viene da don Mario Scuppa e dall'oratorio di San Venanzio, allorchè con il CSI fondammo la prima società sportiva; in realtà non ci mancava la sicurezza ma tutta l'organizzazione era comunque da riprovare.
Direi che l'apprezzamento e le congratulazioni dei vincitori che hanno confermato un'accoglienza di alto livello anche sul campo, complimentandosi per la bontà degli impianti sportivi, dei tavoli di gioco e dei campi- ha aggiunto- è la riprova che siamo in grado di mettere in piedi qualcosa di grande livello. Allo stesso tempo, il fatto che tutto sia andato bene, ci auguriamo sia indice di un buon accreditamento nei confronti della Federazione europea Eusa, in vista di future manifestazioni sportive internazionali da ospitarsi all'Università di Camerino, a cui noi teniamo molto.  Crediamo che abbiano un ritorno,che facciano conoscere il nostro ateneo e, consentano alla rete degli studenti universitari e degli Erasmus di stare insieme e condividere momenti di vita.Tutto questo, rappresenta il cuore centrale delle nostre azioni. Manifestazioni come questa rappresentano per noi un lavoro e un dovere; non li viviamo come delle pure feste anche se, lavorare per lo sport è anche una festa,perchèdiverte e ripaga di soddisfazioni. Per noi dirigenti è una passione, oltre che un dovere nei confronti dell'università;  nei compiti dell'università non rientrano solo ricerca e didattica ma anche servizi, competenze trasversali. Il rettore Claudio Pettinari ci ricorda sempre come la musica, la cultura e lo sport, siano parti fondamentali della crescita civica dei giovani e, per noi tutto questo rappresenta anche una "missione" prevista per statuto dal Cus Camerino e dallo stesso ateneo". 
C.C.

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