Era finito agli arresti domiciliari dopo l’operazione denominata Shelter condotta dai carabinieri della compagnia di Macerata. Il giudice aveva disposto gli arresti domiciliari con l’obbligo di osservare alcune prescrizioni. Durante il periodo però l’uomo non ha ottemperato alle indicazioni, come ad esempio non parlare con persone al di fuori del nucleo familiare. Così i carabinieri di Cingoli, nel corso di controlli per verificare il rispetto delle regole, hanno constatato la violazione delle stesse e lo hanno riferito al giudice per le indagini preliminari che ha deciso che l’uomo proseguisse la misura cautelare in carcere e così è stato condotto ad Ancona.