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Robotica educativa: “Così i bambini sviluppano capacità logiche e matematiche”

Venerdì, 06 Settembre 2019 17:45 | Letto 646 volte   Clicca per ascolare il testo Robotica educativa: “Così i bambini sviluppano capacità logiche e matematiche” Una giornata di formazione tutta dedicata alla robotica educativa come strumento di sviluppo. Recanati polo di riferimento per luso del coding nei processi di apprendimento dei bambini della primaria. Siamo molto fieri dei risultati che abbiamo ottenuto. E lassessore alla cultura e allistruzione Rita Soccio che parla con soddisfazione del progetto Coderdojo e del corso di formazione, dedicato a docenti, dirigenti e agli animatori digitali in programma per il 12 settembre al teatro Persiani. La giornata di studi organizzata nell’ambito della programmazione nazionale del Ministero dellIstruzione è stata supportata dall’Ufficio Scolastico Regionale in accordo con il Comune di Recanati, il comprensivo Gigli di Recanati e le quattro università marchigiane di Ancona, Camerino, Macerata e Urbino e richiamerà oltre 250 iscritti da tutta la Regione. Siamo molto fieri di questa giornata - afferma Soccio - perché grazie alla collaborazione delle scuole della nostra città, e in particolare dell’Istituto comprensivo Gigli e della Clementoni, è nato questo progetto insieme alle quattro università che è iniziato nel 2015 con il Coderdojo. Si tratta di usare le nuove tecnologie per la didattica dei più piccoli, iniziare con la programmazione dei computer attraverso giochi specifici per i bambini della primaria. Con questi ultimi i bambini possono sviluppare abilità logiche e matematiche. Dal 2015 ad oggi il Coderdojo è cresciuto e si è sviluppato grazie a un team di docenti che hanno lavorato in maniera volontaria.Nella prima sessione del seminario sarà ripercorso, attraverso gli interventi dei tecnologi dell’Indire e dei docenti dei quattro Atenei, il repertorio degli sviluppi educativi della robotica. Nel pomeriggio invece si parlerà delle migliori pratiche delle scuole con il supporto dei progetti realizzati e presentati dagli istituti e selezionati da una apposita commissione. Sempre nel pomeriggio, inoltre, i partecipanti potranno sperimentare direttamente la robotica educativa partecipando ai laboratori guidati da insegnanti ed esperti allestiti con la supervisione scientifica delle Università.g.g. 
Una giornata di formazione tutta dedicata alla robotica educativa come strumento di sviluppo. Recanati polo di riferimento per l'uso del coding nei processi di apprendimento dei bambini della primaria. "Siamo molto fieri dei risultati che abbiamo ottenuto". E' l'assessore alla cultura e all'istruzione Rita Soccio che parla con soddisfazione del progetto Coderdojo e del corso di formazione, dedicato a docenti, dirigenti e agli animatori digitali in programma per il 12 settembre al teatro Persiani. La giornata di studi organizzata nell’ambito della programmazione nazionale del Ministero dell'Istruzione è stata supportata dall’Ufficio Scolastico Regionale in accordo con il Comune di Recanati, il comprensivo Gigli di Recanati e le quattro università marchigiane di Ancona, Camerino, Macerata e Urbino e richiamerà oltre 250 iscritti da tutta la Regione. "Siamo molto fieri di questa giornata - afferma Soccio - perché grazie alla collaborazione delle scuole della nostra città, e in particolare dell’Istituto comprensivo Gigli e della Clementoni, è nato questo progetto insieme alle quattro università che è iniziato nel 2015 con il Coderdojo. Si tratta di usare le nuove tecnologie per la didattica dei più piccoli, iniziare con la programmazione dei computer attraverso giochi specifici per i bambini della primaria". Con questi ultimi i bambini possono sviluppare abilità logiche e matematiche. Dal 2015 ad oggi il Coderdojo è cresciuto e si è sviluppato grazie a un team di docenti che hanno lavorato in maniera volontaria.
Nella prima sessione del seminario sarà ripercorso, attraverso gli interventi dei tecnologi dell’Indire e dei docenti dei quattro Atenei, il repertorio degli sviluppi educativi della robotica. Nel pomeriggio invece si parlerà delle migliori pratiche delle scuole con il supporto dei progetti realizzati e presentati dagli istituti e selezionati da una apposita commissione. Sempre nel pomeriggio, inoltre, i partecipanti potranno sperimentare direttamente la robotica educativa partecipando ai laboratori guidati da insegnanti ed esperti allestiti con la supervisione scientifica delle Università.
g.g. 



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