Notizie di cronaca nelle Marche
Martedì, 11 Maggio 2021 12:56
Sisma, Confartigianato punta alla Zona economica speciale
Zona Economica Speciale, uno strumento che rialzerà le sorti dei Comuni del Cratere. Ne è convinta Confartigianato che punta sulla proprosta di legge istitutiva che è stata condivisa con il Vicepresidente della Regione Gianluca Pasqui.
"Il complesso quadro economico generale si è aggravato notevolmente con lo scoppio della pandemia.- recita il comunicato- Il Covid è soprattutto andato a peggiorare la situazione di forte drammaticità vissuta nei territori colpiti dal sisma dell’agosto 2016, portando cittadini e amministratori a confrontarsi con nuove emergenze sociali.
Per trovare immediate soluzioni, già nel breve e medio periodo, servono azioni straordinarie, capaci di avviare una vera ripresa economica che incentivi inoltre l’arrivo di nuovi investimenti.
I riflettori di Confartigianato sono dunque puntati sulla proposta di legge per instituire una Zona economica speciale Sisma (Zes), atto legislativo che favorirà realmente lo sviluppo delle aree del Cratere.
"La Zes Sisma è stata il fulcro dell’incontro che l’associazione ha avuto con il Consigliere Regionale Gianluca Pasqui, Vicepresidente del Consiglio Regionale e membro della IV Commissione (Sanità e Politiche Sociali), il quale ha condiviso pienamente la validità di tale strumento.
La proposta di legge era stata già presentata ad ottobre 2019 ai Comuni del Cratere e agli altri attori protagonisti del territorio (enti, associazioni, università), ottenendo un consenso unanime con la stipula di un primo patto- continua la nota- . Lo scoppio della pandemia ha frenato la proposta, ma per Confartigianato è giunto il momento di riportare in auge la Zes Sisma.
Nella Zes, infatti, sarebbe possibile prevedere forme di regimi economici speciali, che garantirebbero benefici alle imprese già in essere sul territorio, attraendo perfino nuove realtà nazionali e internazionali interessate alle agevolazioni poste in essere.
Esenzioni fiscali, deroghe alla regolamentazione relativa ai contratti di lavoro, canoni di locazione ridotti: potrebbero essere alcune delle misure da inserire nella futura legge Zes Sisma. Misure che, messe in sinergia, assicurerebbero un veloce sviluppo.
Le tematiche sono state presentate al Consigliere Regionale Pasqui dal Presidente Interprovinciale Renzo Leonori, dal Vicepresidente Vicario Enzo Mengoni e dal Segretario Giorgio Menichelli.- conclude il comunicato-. “Una situazione d’emergenza può essere superata solamente con strumenti d’emergenza - hanno ragionato Leonori, Mengoni e Menichelli -. Per questo poniamo molta fiducia nell’istituzione di una Zona economica speciale che favorisca i nostri territori, aiutandoli in una programmazione che vada addirittura oltre la ricostruzione “fisica” dei luoghi. Ristabilendo pure un tessuto sociale ancora ferito e dandoci nuove prospettive e la possibilità di frenare lo spopolamento dell’entroterra. Le Zes sono già realtà in tante regioni d’Europa e del mondo e anche lo Stato italiano ne potrebbe trarre giovamento, generando ricchezza laddove questa ricchezza non sarebbe mai venuta alla luce. Ringraziamo il Vicepresidente Pasqui per la sua attenzione e la condivisione di questa proposta. Siamo certi che con l’impegno della Regione arriveremo al suo compimento”.
"Il complesso quadro economico generale si è aggravato notevolmente con lo scoppio della pandemia.- recita il comunicato- Il Covid è soprattutto andato a peggiorare la situazione di forte drammaticità vissuta nei territori colpiti dal sisma dell’agosto 2016, portando cittadini e amministratori a confrontarsi con nuove emergenze sociali.
Per trovare immediate soluzioni, già nel breve e medio periodo, servono azioni straordinarie, capaci di avviare una vera ripresa economica che incentivi inoltre l’arrivo di nuovi investimenti.
I riflettori di Confartigianato sono dunque puntati sulla proposta di legge per instituire una Zona economica speciale Sisma (Zes), atto legislativo che favorirà realmente lo sviluppo delle aree del Cratere.
"La Zes Sisma è stata il fulcro dell’incontro che l’associazione ha avuto con il Consigliere Regionale Gianluca Pasqui, Vicepresidente del Consiglio Regionale e membro della IV Commissione (Sanità e Politiche Sociali), il quale ha condiviso pienamente la validità di tale strumento.
La proposta di legge era stata già presentata ad ottobre 2019 ai Comuni del Cratere e agli altri attori protagonisti del territorio (enti, associazioni, università), ottenendo un consenso unanime con la stipula di un primo patto- continua la nota- . Lo scoppio della pandemia ha frenato la proposta, ma per Confartigianato è giunto il momento di riportare in auge la Zes Sisma.
Nella Zes, infatti, sarebbe possibile prevedere forme di regimi economici speciali, che garantirebbero benefici alle imprese già in essere sul territorio, attraendo perfino nuove realtà nazionali e internazionali interessate alle agevolazioni poste in essere.
Esenzioni fiscali, deroghe alla regolamentazione relativa ai contratti di lavoro, canoni di locazione ridotti: potrebbero essere alcune delle misure da inserire nella futura legge Zes Sisma. Misure che, messe in sinergia, assicurerebbero un veloce sviluppo.
Le tematiche sono state presentate al Consigliere Regionale Pasqui dal Presidente Interprovinciale Renzo Leonori, dal Vicepresidente Vicario Enzo Mengoni e dal Segretario Giorgio Menichelli.- conclude il comunicato-. “Una situazione d’emergenza può essere superata solamente con strumenti d’emergenza - hanno ragionato Leonori, Mengoni e Menichelli -. Per questo poniamo molta fiducia nell’istituzione di una Zona economica speciale che favorisca i nostri territori, aiutandoli in una programmazione che vada addirittura oltre la ricostruzione “fisica” dei luoghi. Ristabilendo pure un tessuto sociale ancora ferito e dandoci nuove prospettive e la possibilità di frenare lo spopolamento dell’entroterra. Le Zes sono già realtà in tante regioni d’Europa e del mondo e anche lo Stato italiano ne potrebbe trarre giovamento, generando ricchezza laddove questa ricchezza non sarebbe mai venuta alla luce. Ringraziamo il Vicepresidente Pasqui per la sua attenzione e la condivisione di questa proposta. Siamo certi che con l’impegno della Regione arriveremo al suo compimento”.
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Cronaca
Martedì, 11 Maggio 2021 10:47
Firmato un protocollo d'intesa tra Fondazione Bocelli e Unicam
I nuovi spazi della Andrea Bocelli Foundation hanno accolto questa mattina il Magnifico Rettore della centenaria Università degli Studi di Camerino Prof. Claudio Pettinari, una visita che si è conclusa con la firma di un protocollo di intesa tra le due parti con il fine di instaurare e sviluppare una cooperazione didattico-scientifica per favorire una collaborazione che si concretizzi in attività didattiche, eventi, corsi di formazione che evidenzino sinergie culturali tra le afferenti discipline negli ambiti tecnico-scientifici e artistico-musicali.
“ABF opera in particolare in ambito educativo, cercando di creare percorsi didattici innovativi formali e informali, che possano permettere ad ogni individuo di poter esprimere al meglio il proprio potenziale” – dice Laura Biancalani Direttore Generale ABF – “E’ proprio in tale ambito che si inserisce il Protocollo di Intesa con UNICAM, operare insieme sia sul territorio del cratere del sisma centro Italia 2016 dove da tempo ABF lavora che oltre, in Italia e all’estero, con l’obiettivo di potenziare la qualità dei progetti già attivi in campo e arricchire la discussione sui progetti sperimentali”.
La relazione con la Università di Camerino nasce in parallelo con gli interventi che ABF dal 2017 porta avanti nelle zone del sisma dove la Fondazione ha ricostruito due scuole pubbliche, a Muccia e Sarnano (MC) e l’Accademia della Musica di Camerino. ABF sia nelle scuole che ha ricostruito, sia in luoghi diversi su territorio nazionale e internazionale si occupa di educazione e ricerca con particolare attenzione per materie come arte, musica e mondo digitale.
“E’ con grande soddisfazione – dichiara il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – che l’Università di Camerino avvia la collaborazione con la Andrea Bocelli Foundation, nella convinzione che l’Ateneo debba essere luogo deputato non solo alla formazione, ma alla diffusione della cultura nella sua accezione più ampia, per consentire alle nostre studentesse ed ai nostri studenti di diventare giovani di valore. L’Ateneo, inoltre, potrà mettere a disposizione della ABF le competenze scientifiche dei docenti e ricercatori per progetti innovativi”
Nelle scuole italiane pubbliche che ABF ha creato e restituito alla Comunità e nelle scuole in ospedale (3-14 anni), ABF è presente con proprio personale e proprio coordinamento pedagogico. ABF attraverso le proprie persone, tutte selezionate nei territori di riferimento, affianca ed accompagna lo staff degli insegnanti pubblici e allo stesso tempo potenzia i programmi extracurricolari dei ragazzi con laboratori digitali, arte e musica. Per i giovani con età ricompresa tra i 16 e i 25 anni ABF ha creato una scuola vocazionale sita in Firenze, “ABF GlobaLAB”, che li supporterà nel percorso che va dall’individuazione del proprio talento all’entrata nel mondo del lavoro. Oltre a ciò ABF lavora a fianco del mondo dei giovani ricercatori in ambito tecnologico per realizzare devices che possano migliorare la qualità della vita delle persone.
L'Università di Camerino è uno degli Atenei in Italia e nel mondo con più antica tradizione, oltre 680 anni di storia, e attraverso le varie competenze delle Scuole di Ateneo ha tra le proprie finalità anche quelle di divulgare la cultura, l'alta formazione e la pratica musicale, ritenendole fondamentali strumenti di aggregazione e socializzazione tra studenti, docenti, personale tecnico - amministrativo e società civile, senza barriere di razza e ceto sociale.
Tra gli studi, le ricerche e le attività didattiche condotte dall'Università trovano spazio anche alcune aventi per oggetto tematiche proprie delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nonché delle Scienze Informatiche, Giuridiche, della Comunicazione e Digital Media, applicabili ad una molteplicità di aspetti scientifici e tecnologici, tra i quali la scienza dell'acustica applicata, la musica e gli strumenti musicali. Dal nuovo anno accademico, inoltre, Unicam attiverà il corso di laurea in “Informatica per la Comunicazione digitale”, attraverso il quale sarà possibile coinvolgere studenti e docenti in attività seminariali o laboratoriali su tematiche che potranno essere in sinergia con le attività di ABF a Camerino.
Nell’ambito del protocollo ABF e UniCam lavoreranno insieme per individuare e definire delle attività di studio sperimentali e di ricerca, così come potranno collaborare per la creazione di opere multimediali ad esempio che coinvolgano le discipline del design computazionale, dell’informatica, della comunicazione digitale. Inoltre è volontà poter organizzare manifestazioni e convegni che possano essere oggetto di sinergica collaborazione al fine di condividere risultati, progettazione e idee.
c.c
“ABF opera in particolare in ambito educativo, cercando di creare percorsi didattici innovativi formali e informali, che possano permettere ad ogni individuo di poter esprimere al meglio il proprio potenziale” – dice Laura Biancalani Direttore Generale ABF – “E’ proprio in tale ambito che si inserisce il Protocollo di Intesa con UNICAM, operare insieme sia sul territorio del cratere del sisma centro Italia 2016 dove da tempo ABF lavora che oltre, in Italia e all’estero, con l’obiettivo di potenziare la qualità dei progetti già attivi in campo e arricchire la discussione sui progetti sperimentali”.
La relazione con la Università di Camerino nasce in parallelo con gli interventi che ABF dal 2017 porta avanti nelle zone del sisma dove la Fondazione ha ricostruito due scuole pubbliche, a Muccia e Sarnano (MC) e l’Accademia della Musica di Camerino. ABF sia nelle scuole che ha ricostruito, sia in luoghi diversi su territorio nazionale e internazionale si occupa di educazione e ricerca con particolare attenzione per materie come arte, musica e mondo digitale.
“E’ con grande soddisfazione – dichiara il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – che l’Università di Camerino avvia la collaborazione con la Andrea Bocelli Foundation, nella convinzione che l’Ateneo debba essere luogo deputato non solo alla formazione, ma alla diffusione della cultura nella sua accezione più ampia, per consentire alle nostre studentesse ed ai nostri studenti di diventare giovani di valore. L’Ateneo, inoltre, potrà mettere a disposizione della ABF le competenze scientifiche dei docenti e ricercatori per progetti innovativi”
Nelle scuole italiane pubbliche che ABF ha creato e restituito alla Comunità e nelle scuole in ospedale (3-14 anni), ABF è presente con proprio personale e proprio coordinamento pedagogico. ABF attraverso le proprie persone, tutte selezionate nei territori di riferimento, affianca ed accompagna lo staff degli insegnanti pubblici e allo stesso tempo potenzia i programmi extracurricolari dei ragazzi con laboratori digitali, arte e musica. Per i giovani con età ricompresa tra i 16 e i 25 anni ABF ha creato una scuola vocazionale sita in Firenze, “ABF GlobaLAB”, che li supporterà nel percorso che va dall’individuazione del proprio talento all’entrata nel mondo del lavoro. Oltre a ciò ABF lavora a fianco del mondo dei giovani ricercatori in ambito tecnologico per realizzare devices che possano migliorare la qualità della vita delle persone.
L'Università di Camerino è uno degli Atenei in Italia e nel mondo con più antica tradizione, oltre 680 anni di storia, e attraverso le varie competenze delle Scuole di Ateneo ha tra le proprie finalità anche quelle di divulgare la cultura, l'alta formazione e la pratica musicale, ritenendole fondamentali strumenti di aggregazione e socializzazione tra studenti, docenti, personale tecnico - amministrativo e società civile, senza barriere di razza e ceto sociale.
Tra gli studi, le ricerche e le attività didattiche condotte dall'Università trovano spazio anche alcune aventi per oggetto tematiche proprie delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nonché delle Scienze Informatiche, Giuridiche, della Comunicazione e Digital Media, applicabili ad una molteplicità di aspetti scientifici e tecnologici, tra i quali la scienza dell'acustica applicata, la musica e gli strumenti musicali. Dal nuovo anno accademico, inoltre, Unicam attiverà il corso di laurea in “Informatica per la Comunicazione digitale”, attraverso il quale sarà possibile coinvolgere studenti e docenti in attività seminariali o laboratoriali su tematiche che potranno essere in sinergia con le attività di ABF a Camerino.
Nell’ambito del protocollo ABF e UniCam lavoreranno insieme per individuare e definire delle attività di studio sperimentali e di ricerca, così come potranno collaborare per la creazione di opere multimediali ad esempio che coinvolgano le discipline del design computazionale, dell’informatica, della comunicazione digitale. Inoltre è volontà poter organizzare manifestazioni e convegni che possano essere oggetto di sinergica collaborazione al fine di condividere risultati, progettazione e idee.
c.c
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Cronaca
Martedì, 11 Maggio 2021 10:41
Caldarola aderisce alla Giornata Mondiale della fibromialgia
In occasione della Giornata Mondiale della fibromialgia, il 12 maggio, saranno tantissimi i monumenti che si coloreranno di viola per dare luce alla sindrome fibromialgica e ai suoi malati.
Anche il Comune di Caldarola aderisce all’iniziativa colorando di viola la facciata del nuovo Municipio e invitando i cittadini, nei prossimi giorni, a firmare la petizione popolare per l’inserimento della Fibromiagia nei LEA.
L’inziativa ha lo scopo di accendere una luce per accendere la speranza e l’informazione sulla malattia invisibile: la Sindrome Fibromialgica infatti è invisibile all’occhio ma fortemente invalidante, è una sindrome dolorosa cronica, la causa non è stata ancora chiarita, recenti studi hanno dimostrato una sensibilizzazione centrale caratterizzata da una disfunzione dei circuiti neurologici. La pluralità di sintomi evidenziati nella patologia riguarda principalmente il dolore muscolo scheletrico diffuso, seguito da affaticamento, rigidità, parestesie e bruciori. I malati non hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
‘Facciamo luce sulla Fibromialgia” è una iniziativa organizzata dall’associazione CFU-Italia odv (Comitato Fibromialgici Uniti Italia) chiedendo la collaborazione ai sindaci di moltissimi Comuni italiani.
Questa iniziativa ha un grande valore simbolico: illuminare la strada della ricerca verso la guarigione. La solidarietà si propaga attraverso lo splendore per sottolineare la necessità di far luce sulla Fibromialgia e tutto quello che ruota intorno ad una patologia che genera sconforto e isolamento in coloro che ne soffrono.
Anche il Comune di Caldarola aderisce all’iniziativa colorando di viola la facciata del nuovo Municipio e invitando i cittadini, nei prossimi giorni, a firmare la petizione popolare per l’inserimento della Fibromiagia nei LEA.
L’inziativa ha lo scopo di accendere una luce per accendere la speranza e l’informazione sulla malattia invisibile: la Sindrome Fibromialgica infatti è invisibile all’occhio ma fortemente invalidante, è una sindrome dolorosa cronica, la causa non è stata ancora chiarita, recenti studi hanno dimostrato una sensibilizzazione centrale caratterizzata da una disfunzione dei circuiti neurologici. La pluralità di sintomi evidenziati nella patologia riguarda principalmente il dolore muscolo scheletrico diffuso, seguito da affaticamento, rigidità, parestesie e bruciori. I malati non hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
‘Facciamo luce sulla Fibromialgia” è una iniziativa organizzata dall’associazione CFU-Italia odv (Comitato Fibromialgici Uniti Italia) chiedendo la collaborazione ai sindaci di moltissimi Comuni italiani.
Questa iniziativa ha un grande valore simbolico: illuminare la strada della ricerca verso la guarigione. La solidarietà si propaga attraverso lo splendore per sottolineare la necessità di far luce sulla Fibromialgia e tutto quello che ruota intorno ad una patologia che genera sconforto e isolamento in coloro che ne soffrono.
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Cronaca
Martedì, 11 Maggio 2021 09:23
Nasce Borghi e Natura Experience, mobilita’ e tipicita’ pedalano insieme
Mobilità dolce e prodotti tipici pedalano insieme grazie a Borghi e Natura Experience, nuova attività che ha aperto i battenti ad Esanatoglia grazie ai bandi di finanziamento europei del Gal Sibilla.
Al lancio dell’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci, e il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi.
Borghi e Natura Experience offrirà la possibilità di noleggiare bici a pedalata assistita per escursioni, garantendo anche un servizio guide, e quella di avvicinarsi al piacere di praticare passeggiate all’aperto con proposte trekking. All’interno del locale che ospita l’attività poi è anche presente uno spazio dedicato alla vendita dei prodotti tipici per favorire la conoscenza del territorio.
“Borghi Natura Experience - sottolinea il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci - è la prima attività che parte all’interno di un percorso complesso, attivato con fondi europei, che è stato seguito dall’Unione Montana, insieme al Gal, con al centro i percorsi di mobilità dolce di cui l’escursionismo in bici è uno degli elementi più importanti. Stiamo investendo moltissimo sulle ciclovie. Ma sono certo che altre attività si aggiungeranno come sono certo che, lavorando in sinergia tra territori, riusciremo a trovare nuovi sbocchi e, soprattutto, riusciremo a valorizzare ancora di più il nostro entroterra mettendo a sistema le lodevoli iniziative come quelle degli Esatrail e dei finanziamenti indirizzati a località Palazzo”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi: “Questa inaugurazione è il primo elemento di concretezza di un percorso fruttuoso che porterà a far conoscere un territorio unico e straordinario su cui Regione, Gal e Comuni stanno investendo veramente molto. Esanatoglia è uno dei paesi dell’entroterra maceratese che meglio si presta a questo tipo di attività. Sono contento di vedere che ci si sta muovendo nella giusta direzione e che quello che abbiamo seminato stia dando davvero buoni frutti”.
c.c.
Al lancio dell’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci, e il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi.
Borghi e Natura Experience offrirà la possibilità di noleggiare bici a pedalata assistita per escursioni, garantendo anche un servizio guide, e quella di avvicinarsi al piacere di praticare passeggiate all’aperto con proposte trekking. All’interno del locale che ospita l’attività poi è anche presente uno spazio dedicato alla vendita dei prodotti tipici per favorire la conoscenza del territorio.
“Borghi Natura Experience - sottolinea il sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci - è la prima attività che parte all’interno di un percorso complesso, attivato con fondi europei, che è stato seguito dall’Unione Montana, insieme al Gal, con al centro i percorsi di mobilità dolce di cui l’escursionismo in bici è uno degli elementi più importanti. Stiamo investendo moltissimo sulle ciclovie. Ma sono certo che altre attività si aggiungeranno come sono certo che, lavorando in sinergia tra territori, riusciremo a trovare nuovi sbocchi e, soprattutto, riusciremo a valorizzare ancora di più il nostro entroterra mettendo a sistema le lodevoli iniziative come quelle degli Esatrail e dei finanziamenti indirizzati a località Palazzo”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi: “Questa inaugurazione è il primo elemento di concretezza di un percorso fruttuoso che porterà a far conoscere un territorio unico e straordinario su cui Regione, Gal e Comuni stanno investendo veramente molto. Esanatoglia è uno dei paesi dell’entroterra maceratese che meglio si presta a questo tipo di attività. Sono contento di vedere che ci si sta muovendo nella giusta direzione e che quello che abbiamo seminato stia dando davvero buoni frutti”.
c.c.
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Cronaca
Lunedì, 10 Maggio 2021 20:18
Salernitana in A: Il sindaco Piergentili chiama mister Castori
La Salernitana di mister Castori ha conquistato la Serie A.
Una cavalcata trionfale, iniziata a Sarnano nell’estate scorsa nel ritiro pre-campionato, per certi aspetti sorprendente.
Dopo oltre vent’anni d’attesa, per la terza volta nella sua storia, la Salernitana torna in Serie A.
La squadra del presidente Lotito ha battuto il Pescara con un secco tre a zero e inizia la grande festa.
Non era mai successo che due squadre appartenenti allo stesso presidente si ritrovassero nella medesima categoria ma il secondo posto nel campionato di Serie B, dietro alla capolista Empoli ha sancito la promozione e per parlare di doppio incarico, ci sarà tempo.
Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, è un tifoso d’eccezione e ad agosto aveva pronosticato questo impensabile traguardo.
“Sono veramente felice di aver portato fortuna a questa squadra – ha dichiarato il sindaco - questa gente è veramente eccezionale.
L’inizio della stagione è stato molto difficile. Ricordo gli articoli dei giornale di Salerno dove c'era molto scetticismo nei confronti del nostro mister Castori, fin dai primi giorni ho visto lavorare il tecnico con la sua solita forza e con coraggio che lo ha portato fino a questo grande traguardo.
Ha battuto tutti, anche il Covid, appena in tempo per riuscire a vedere la sua squadra salire in serie A.
Mi ha fatto piacere – continua Il primo cittadino- la dichiarazione di un giocatore della Salernitana che intervistato a fine gara ha detto che l'avventura è iniziata a Sarnano con un gruppo creato durante il ritiro.
Ho sentito sia il mister che il direttore sportivo Avallone e sarebbero felicissimi di ritornare a Sarnano e noi saremo felicissimi di accoglierli”.
M.S.
Una cavalcata trionfale, iniziata a Sarnano nell’estate scorsa nel ritiro pre-campionato, per certi aspetti sorprendente.
Dopo oltre vent’anni d’attesa, per la terza volta nella sua storia, la Salernitana torna in Serie A.
La squadra del presidente Lotito ha battuto il Pescara con un secco tre a zero e inizia la grande festa.
Non era mai successo che due squadre appartenenti allo stesso presidente si ritrovassero nella medesima categoria ma il secondo posto nel campionato di Serie B, dietro alla capolista Empoli ha sancito la promozione e per parlare di doppio incarico, ci sarà tempo.
Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, è un tifoso d’eccezione e ad agosto aveva pronosticato questo impensabile traguardo.
“Sono veramente felice di aver portato fortuna a questa squadra – ha dichiarato il sindaco - questa gente è veramente eccezionale.
L’inizio della stagione è stato molto difficile. Ricordo gli articoli dei giornale di Salerno dove c'era molto scetticismo nei confronti del nostro mister Castori, fin dai primi giorni ho visto lavorare il tecnico con la sua solita forza e con coraggio che lo ha portato fino a questo grande traguardo.
Ha battuto tutti, anche il Covid, appena in tempo per riuscire a vedere la sua squadra salire in serie A.
Mi ha fatto piacere – continua Il primo cittadino- la dichiarazione di un giocatore della Salernitana che intervistato a fine gara ha detto che l'avventura è iniziata a Sarnano con un gruppo creato durante il ritiro.
Ho sentito sia il mister che il direttore sportivo Avallone e sarebbero felicissimi di ritornare a Sarnano e noi saremo felicissimi di accoglierli”.
M.S.
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Cronaca
Lunedì, 10 Maggio 2021 15:57
Camerino. Tre mosse per ripartire: musica, natura e cultura
Tutto pronto a Camerino per la festa del santo patrono Venanzio che, come ogni anno nel mese di Maggio, anticipa gli eventi dell'estate. Proprio in queste ore le vie di Camerino sono tornate a colorarsi dei vessilli dei tre terzieri così come la Basilica di San Venanzio (sotto nella foto) .
Anche nei vicoli del centro storico, strappati alla zona rossa, sono ricomparse i drappi che mancavano dal 2016.
Tre mosse per ripartire, puntando sul turismo estivo: musica, natura e cultura. Un mix per tutti i gusti con cui Camerino rinnova la linea sposata lo scorso anno quando, dopo la quarantena, è nato il progetto “Camerino Meraviglia – natura, arte, sapori” e rilancia confermando una serie di appuntamenti per la bella stagione.
“Sono stati mesi di lavoro in cui abbiamo ipotizzato diversi progetti che piano, piano stanno prendendo forma – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Intanto posso confermare con certezza il premio Urbani a fine giugno, concorso internazionale che ha visto nella città ducale alcuni dei più importanti jazzisti del mondo; il Camerino Festival e il Phoenix Festival ad agosto. La musica sarà, dunque, un po’ il filo conduttore, ma non solo, visto che a brevissimo saranno presentate nuove possibilità per chi ama passeggiare in mezzo alle nostre splendide colline e poi, indubbiamente, il centro storico, dopo la riapertura di Corso Vittorio Emanuele II tornerà ad ospitare delle iniziative”. Prima di proiettarsi all’estate, si guarda all’immediato futuro: “Intanto scaldiamo cuore e mente con La Corsa alla Spada e Palio, la rievocazione storica in programma in questo mese in occasione della festa del nostro Patrono San Venanzio - continua Sartori – Quest’anno compirà 40 anni e non potevamo davvero rinunciarvi.
Tradizionalmente eravamo abituati a oltre dieci giorni di festeggiamenti, ma anche quest’anno si svolgerà, purtroppo, in una veste rivisitata a causa delle norme anti Covid che non consentono assembramenti, quindi sarà impossibile far sfilare il corteo storico composto da oltre 300 figuranti – precisa l’assessore – Ci saranno comunque altre iniziative che saranno presto presentate dall’Associazione Corsa alla Spada e dalla presidentessa Stefania Scuri, perché si tratta di un appuntamento immancabile per la città, sempre comunque da svolgere in totale sicurezza”.
M.S.
Anche nei vicoli del centro storico, strappati alla zona rossa, sono ricomparse i drappi che mancavano dal 2016.
Tre mosse per ripartire, puntando sul turismo estivo: musica, natura e cultura. Un mix per tutti i gusti con cui Camerino rinnova la linea sposata lo scorso anno quando, dopo la quarantena, è nato il progetto “Camerino Meraviglia – natura, arte, sapori” e rilancia confermando una serie di appuntamenti per la bella stagione.
“Sono stati mesi di lavoro in cui abbiamo ipotizzato diversi progetti che piano, piano stanno prendendo forma – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – Intanto posso confermare con certezza il premio Urbani a fine giugno, concorso internazionale che ha visto nella città ducale alcuni dei più importanti jazzisti del mondo; il Camerino Festival e il Phoenix Festival ad agosto. La musica sarà, dunque, un po’ il filo conduttore, ma non solo, visto che a brevissimo saranno presentate nuove possibilità per chi ama passeggiare in mezzo alle nostre splendide colline e poi, indubbiamente, il centro storico, dopo la riapertura di Corso Vittorio Emanuele II tornerà ad ospitare delle iniziative”. Prima di proiettarsi all’estate, si guarda all’immediato futuro: “Intanto scaldiamo cuore e mente con La Corsa alla Spada e Palio, la rievocazione storica in programma in questo mese in occasione della festa del nostro Patrono San Venanzio - continua Sartori – Quest’anno compirà 40 anni e non potevamo davvero rinunciarvi.
Tradizionalmente eravamo abituati a oltre dieci giorni di festeggiamenti, ma anche quest’anno si svolgerà, purtroppo, in una veste rivisitata a causa delle norme anti Covid che non consentono assembramenti, quindi sarà impossibile far sfilare il corteo storico composto da oltre 300 figuranti – precisa l’assessore – Ci saranno comunque altre iniziative che saranno presto presentate dall’Associazione Corsa alla Spada e dalla presidentessa Stefania Scuri, perché si tratta di un appuntamento immancabile per la città, sempre comunque da svolgere in totale sicurezza”.
M.S.
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Cronaca
Lunedì, 10 Maggio 2021 12:09
Credito d'imposta nel cratere, CNA chiede la proroga: "I nostri problemi non sono risolti"
Prorogare il credito di imposta per le imprese del cratere sismico 2016. È per avanzare questa richiesta che il presidente di CNA Macerata, Giorgio Ligliani, ha inviato una lettere al Ministro per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. La proroga è una misura necessaria secondo CNA, e desta perplessità il fatto che il credito di imposta sia stato prorogato per altre aree del paese come il Mezzogiorno e le Zone Economiche Speciali.
“Sembra che i nostri problemi siano stati risolti – ha affermato Ligliani – ma non è così. Le risorse per questa proroga ci sono: questa agevolazione non può essere smantellata dopo nemmeno un paio d’anni. Se non è stata usata appieno è solo perché, soprattutto nel 2020 e in piena pandemia, ancora non c’erano le condizioni minime di ripartenza. Ora, invece, è il momento giusto: la situazione è cambiata rispetto all’anno scorso e ci sarebbe un grande interesse attorno a questo strumento”.
La lettera, che Ligliani ha inviato personalmente al Ministro e alla segreteria del MISE, prosegue: “È inutile nascondere che la situazione della nostra area interna è in un momento cruciale e l’agevolazione ‘Credito di imposta’ sbloccherebbe gli investimenti delle imprese in macchinari, impianti e attrezzature”.
Il Presidente territoriale di CNA fa quindi appello al Ministro Giorgetti e auspica l’accoglimento della richiesta in tempi brevi: “La questione deve essere inserita organicamente in un testo di legge – ha concluso Ligliani – come il Decreto Sostegni o Mille proroghe, perché come emendamento è stato finora sempre stralciato”.
l.c.
“Sembra che i nostri problemi siano stati risolti – ha affermato Ligliani – ma non è così. Le risorse per questa proroga ci sono: questa agevolazione non può essere smantellata dopo nemmeno un paio d’anni. Se non è stata usata appieno è solo perché, soprattutto nel 2020 e in piena pandemia, ancora non c’erano le condizioni minime di ripartenza. Ora, invece, è il momento giusto: la situazione è cambiata rispetto all’anno scorso e ci sarebbe un grande interesse attorno a questo strumento”.
La lettera, che Ligliani ha inviato personalmente al Ministro e alla segreteria del MISE, prosegue: “È inutile nascondere che la situazione della nostra area interna è in un momento cruciale e l’agevolazione ‘Credito di imposta’ sbloccherebbe gli investimenti delle imprese in macchinari, impianti e attrezzature”.
Il Presidente territoriale di CNA fa quindi appello al Ministro Giorgetti e auspica l’accoglimento della richiesta in tempi brevi: “La questione deve essere inserita organicamente in un testo di legge – ha concluso Ligliani – come il Decreto Sostegni o Mille proroghe, perché come emendamento è stato finora sempre stralciato”.
l.c.
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Lunedì, 10 Maggio 2021 11:02
S.Severino, non ce l'ha fatta il 36enne scontratosi contro un camion
Non ce l'ha fatta il giovane di San Severino Marche, 36 anni non ancora compiuti, rimasto coinvolto in un grave incidente avvenuto sulla strada statale 361 septempedana al km. 57+300. Trasportato in eliambulanza a Torrette il suo cuore ha cessato di battere poco dopo.
Alla guida dell'autofurgone Ducato di proprietà, il giovane che si stava dirigendo nel cantiere della propria ditta edile, per cause al vaglio dei carabinieri,nei pressi dell'ospedale di San Severino ha perso completamente il controllo del mezzo che ha invaso la corsia opposta di marcia ed è finito contro la cabina di un camion, parcheggiato regolarmente ai bordi della sede stradale. Il camion era dunque fermo senza nessuno a bordo; il conducente era infatti appena sceso dalla cabina per verificare se poteva accedere al vicino cantiere che si sta occupando dei lavori di manutenzione della sede stradale. A seguito del violento impatto frontale contro l'autocarro, il giovane settempedano è rimasto incastrato nell'abitacolo del mezzo. Estratto dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto con due squadre da Camerino e Tolentino e, affidato alle cure del personale del 118, dopo un primo trasporto al pronto soccorso di San Severino, valutate come gravissime le sue condizioni, i sanitari hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza Icaro per il suo trasferimento a Torrette.
Qui, poco tempo dopo il suo arrivo e nonostante i tentativi di rianimazione praticati dai sanitari, il giovane di San Severino è deceduto. Lascia la moglie e due figli in tenera età. Come riferito dalla Compagnia carabinieri di Tolentino, la ricostruzione delle cause che hanno determinato il grave incidente, è tuttora in corso.
c.c.
Alla guida dell'autofurgone Ducato di proprietà, il giovane che si stava dirigendo nel cantiere della propria ditta edile, per cause al vaglio dei carabinieri,nei pressi dell'ospedale di San Severino ha perso completamente il controllo del mezzo che ha invaso la corsia opposta di marcia ed è finito contro la cabina di un camion, parcheggiato regolarmente ai bordi della sede stradale. Il camion era dunque fermo senza nessuno a bordo; il conducente era infatti appena sceso dalla cabina per verificare se poteva accedere al vicino cantiere che si sta occupando dei lavori di manutenzione della sede stradale. A seguito del violento impatto frontale contro l'autocarro, il giovane settempedano è rimasto incastrato nell'abitacolo del mezzo. Estratto dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto con due squadre da Camerino e Tolentino e, affidato alle cure del personale del 118, dopo un primo trasporto al pronto soccorso di San Severino, valutate come gravissime le sue condizioni, i sanitari hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza Icaro per il suo trasferimento a Torrette.
Qui, poco tempo dopo il suo arrivo e nonostante i tentativi di rianimazione praticati dai sanitari, il giovane di San Severino è deceduto. Lascia la moglie e due figli in tenera età. Come riferito dalla Compagnia carabinieri di Tolentino, la ricostruzione delle cause che hanno determinato il grave incidente, è tuttora in corso.
c.c.
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Cronaca
Sabato, 08 Maggio 2021 17:27
Terremoto: Cas, in arrivo il pagamento del mese di marzo.
Buone notizie per i terremotati che percepiscono il CAS (contributo autonoma sistemazione) il comune di San Severino Marche sta procedendo al pagamento relativo al primo stralcio del mese di marzo.
Complessivamente sono 460 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, in totale, a 351.326,47 euro.
Complessivamente sono 460 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, in totale, a 351.326,47 euro.
L’ufficio Servizi alla Persona ricorda agli interessati di comunicare tempestivamente ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente.
Tale raccomandazione vale, in particolare, per i clienti Ubi passati ad IntesaSanpaolo. a seguito del passaggio di Ubi Banca a Intesa Sanpaolo.
Per l’invio delle comunicazioni si possono utilizzare:
– mail o posta elettronica certificata a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
– raccomandata andata/ritorno indirizzata a Comune di San Severino Marche, piazza del Popolo, 45 – 62027 San Severino Marche
– consegna a mano all’ufficio Protocollo del Comune, tutti i giorni dalle ore 08 alle ore 13, mediante deposito nella cassetta metallica posta sotto il loggiato all’esterno del medesimo ufficio.
E’ necessario allegare copia del documento di identità del dichiarante.
M.S.
Tale raccomandazione vale, in particolare, per i clienti Ubi passati ad IntesaSanpaolo. a seguito del passaggio di Ubi Banca a Intesa Sanpaolo.
Per l’invio delle comunicazioni si possono utilizzare:
– mail o posta elettronica certificata a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
– raccomandata andata/ritorno indirizzata a Comune di San Severino Marche, piazza del Popolo, 45 – 62027 San Severino Marche
– consegna a mano all’ufficio Protocollo del Comune, tutti i giorni dalle ore 08 alle ore 13, mediante deposito nella cassetta metallica posta sotto il loggiato all’esterno del medesimo ufficio.
E’ necessario allegare copia del documento di identità del dichiarante.
M.S.
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Cronaca
Sabato, 08 Maggio 2021 13:06
Incidente: due ciclisti finiscono a Torrette
Incidente per due ciclisti sulla strada provinciale di collegamento tra Monte San Giusto e Mogliano in zona Madonna della Concezione. In sella alle proprie biciclette i due uomini stavano percorrendo la provinciale quando uno di loro deve aver accusato un improvviso malore e perso l'equilibrio, è caduto dalla due ruote. L'altro che lo seguiva deve essersi spaventato ed è finito a terra sua volta. Scattato l'allarme si sono subito attivati i soccorsi. Sul posto il personale del 118 con automedica e due ambulanze della Croce Verde da Corridonia e Civitanova Marche. Per i rilievi sono intevenuti i carabinieri. Valutate le condizioni dei due ciclisti, i sanitari hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza per il trasporto a Torrette del più grave dei due. L'altro è stato trasferito nello stesso ospedale regionale in ambulanza.
c.c.
c.c.
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Cronaca