Notizie di cronaca nelle Marche
Nonostante si parli di rinascita post Covid, l'emergenza pandemica continua a produrre i suoi effetti anche sulle manifestazioni estive. Per il secondo anno consecutivo, così, l'amministrazione comunale di Fiastra decide di annullare i tradizionali Fuochi sul Lago del 9 agosto, uno degli appuntamenti clou della festa di San Lorenzo.

"Purtroppo ci troviamo per il secondo anno consecutivo a dover annullare questa manifestazione che ha sempre richiamato a Fiastra migliaia di persone - commenta il sindaco Sauro Scaficchia - Per anni i fuochi sul lago sono stati il fiore all'occhiello del nostro territorio nel periodo estivo, ma la situazione sanitaria ci impone di adottare la massima prudenza perchè la salute delle persone viene prima di ogni altra cosa".

Annullati i fuochi e anche la Fiera di San Lorenzo dell'11 agosto, con divieto all'esercizio di qualsiasi forma di commercio nell'area della località che normalmente ospita il mercato, l'amministrazione punta al successivo mese di settembre, con l'intenzione di organizzare il "Fiastra Fantasy".

"Speriamo di riuscire ad organizzare questo evento - conclude il sindaco - anche se tutto dipenderà dall'andamento della pandemia. incorciamo le dita e auguriamoci di poter organizzare questo evento che sta sempre più prendendo piede. Annullare anche "Fiastra Fantasy" sarebbe incassare un'altra sconfitta".

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Il Ministro dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa ha inaugurato questa mattina il Centro internazionale di ricerca "Chemistry Interdisciplinary Project" dell'Università di Camerino.
All'emozionante cerimonia, introdotta dal Rettore Claudio Pettinari, hanno presenziato il Capo della Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio, il Vicepresidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, l'arcivescovo Mons. Francesco Massara, il  prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il presidente della Provincia Antonio Pettinari, l'ex Capo della Protezione civile Angelo Borrelli, numerosi docenti e professori di Unicam, insieme a tante autorità civili e militari. 
IMG 20210728 112435
"Benvenuti all'interno di un sogno che è un sogno realizzato. Benvenuti all'interno del simbolo di una ricerca universitaria, quella di Unicam, piegata ma non vinta dal sisma, distanziata, ma non interrotta dalla pandemia, messa a dura prova talvolta dalla mancanza di spazi fisici dignitosi in cui lavorare, pronta ad occupare degnamente il proprio posto in quello spazio europeo della ricerca, che sempre più spesso ci vede attori e protagonisti". Cariche di forti sensazioni le prime parole pronunciate dal rettore di Unicam Claudio Pettinari, alle quali sono seguitii saluti di Fabrizio Curcio, Gianluca Pasqui, Sandro Sborgia e gli interventi illustrativi nel dettaglio, del Prorettore vicario con delega alla Ricostruzione Graziano Leoni, e dei docenti della Scuola di Architettura e Design di Unicam, Andrea Dall'Asta e Luigi Coccia.
Possente l'impatto di una bellissima struttura le cui vetrate si specchiano sul centro storico della città e, all'interno della quale sono ospitati 44 laboratori e altrettanti uffici, sale studio, un'aula riunioni e un'altra destinata ad ospitare piccole conferenze.
Caratteristica principale l'innovazione, nei materiali scelti per la sua realizzazione e nel sistema di isolamento che ne garantisce la sicurezza sismica, per un progetto interamente a cura della Scuola di Architettura e Design " E.Vittoria" di Unicam. La costruzione dell'edificio è stata possibile anche grazie al cofinanziamento da parte della Regione Marche tramite i fondi della Protezione Civile Nazionale. Costo finale dell'opera 15 milioni di euro.
Tutta la cerimonia si è svolta nel luogo delle relazioni per eccellenza, rappresentato dalla grande 'piazza' coperta, situata a pochi passi dall'ingresso dell'edificio.
A legare i vari interventi, la simbologia del tangibile segno che l'università di Camerino è riuscita ad imprimere attraverso la realizzazione di un'opera che porterà benefici alla scienza, all'ateneo e alle sue giovani leve e, data la forte simbiosi che c'è da sempre con la città, alla stessa comunità di Camerino.
IMG 20210728 112152
"Forza" e "sfida" le due parole chiave che il Ministro Messa ha voluto utilizzare per sottolineare l'importanza della giornata. "Forza e sfida- ha detto- sono un po' l'emblema di questo periodo che ci troviamo a vivere e di questo tempo. Dobbiamo avere la forza di rimboccarci le maniche, di lasciar perdere discorsi che magari sono poco attenti al futuro del nostro Paese e di lavorare insieme. perchè questa è una forza importante. Come dice il Papa: nessuno se la cava da solo. E la sfida- ha continuato il Ministro- è quella di fare del nostro Paese, il Paese che è e che ha tanto riconoscimento; siamo molto più apprezzati all'estero che non da noi stessi e, questo è importante anche recuperarlo". Nell'elogiare Unicam e nell'esprimere grande apprezzamento per la struttura del ChiP, Chemistry Interdisciplinary Project, Maria Cristina Messa, l'ha definita proprio"l'emblema di questa sfida, perchè è stata sfidante essa stessa per come è stata costruita, per come è stata ideata e disegnata. E si fa qui  perchè c'erano le competenze per farlo, perchè esiste qui una struttura di ricerca molto forte che è capitanata dall'università di Camerino che si inter-relaziona con tanti enti di ricerca".
iIMG 7369 1
Un impegno preso e un sogno che, in un tempo veloce, si è riusciti a toccare con mano per il rettore Pettinari:
"L'emozione è forte. Onestamente non pensavo che saremmo riusciti a completare questa opera in così poco tempo. Una struttura di questo livello è unica; non esiste nella Regione Marche e, consentirà ad Unicam di fare ancora dei passi in avanti, di mantenere quel primio posto nelle classifiche al quale teniamo tanto e, di affiancare alla nostra didattica una ricerca di qualità".
IMG 7298
Grandi vetrate, squarci di cielo, ampi spazi corredati di attrezzature e strumentazioni all'avanguardia, completano un quadro d'insieme davvero entusiasmante.
"Basterà solo metterci la testa e l'impegno  -ha commentato il rettore Claudio Pettinari -, perchè qui ci sono davvero le condizioni per essere veramente donne e uomini del futuro"
c.c.

servizio di approfondimento nel prossimo numero di Appennino camerte
IMG 20210728 100842
 
Pubblicato in Cronaca
Guida in stato di ebbrezza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Questo è quanto la Polizia locale di Macerata e la Polizia di Stato hanno contestato a un giovane 25enne di Corridonia nel tardo pomeriggio di sabato scorso a Macerata.

Durante i servizi di pattugliamento delle strade maceratesi, particolarmente stringenti in occasione della Notte dell’Opera, i Vigili urbani sono stati chiamati all’intervento per un tamponamento in via Gigli. Non appena arrivati sul posto, il giovane, responsabile dell’incidente, appariva poco lucido e non disposto a compilare il modulo di constatazione amichevole. All’arrivo degli agenti ha inoltre dato in escandescenze, colpendo con calci e pugni un’insegna pubblicitaria.

La Polizia locale ha provveduto ad allertare quindi la Polizia di Stato. Il giovane è stato sottoposto all’etilometro, risultando positivo. A quel punto è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, con l’aggravante di aver causato un sinistro stradale. In aggiunta la resistenza e l’oltraggio a pubblico ufficiale.

l.c.
Pubblicato in Cronaca
i Carabinieri Forestali di Sassoferrato sono intervenuti nella località Monterosso del Comune medesimo a seguito di una segnalazione inoltrata da un privato cittadino il quale ha comunicato che nell’area rurale era stato rinvenuto un presunto boccone avvelenato.

I militari, dopo i primi accertamenti, hanno confermato trattarsi di una pericolosa esca avvelenata in grado di uccidere animali, principalmente carnivori sia domestici che selvatici, dopo aver inflitto agli stessi atroci sofferenze. La pericolosità dei bocconi avvelenati riguarda non solo gli animali in quanto non può mai essere esclusa l’ingestione involontaria da parte soprattutto di bambini in tenera età.
nucleo cinofilo in azione


Coma da protocollo operativo, è stato attivavano immediatamente il Nucleo Cinofili Antiveleno istituto presso il Reparto Carabinieri Forestale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini di Visso . Nucleo che ha competenza sui territori di Marche e Umbria. Gli operatori del Nucleo, con i cani specificatamente addestrati per il rinvenimento di esche avvelenate, hanno perlustrato a fondo l’area circostante al luogo del primo ritrovamento segnalato ed hanno recuperato un’altra esca del tutto simile.

In applicazione delle norme vigenti, il Comune di Sassoferrato  si è occupato di tabellare l’area a scopo precauzionale, per invitare a prestare attenzione ed evitare casi di ingestione dei bocconi avvelenati da parte soprattutto degli animali d’affezione.

Dopo i ritrovamenti proseguono le attività di indagine per risalire ai responsabili.

Dai primi accertamenti si ipotizza che le esche fossero destinate a gatti e cani di cittadini residenti nel circondario: questa prima ipotesi investigativa è suffragata dal fatto che è emerso nella stessa zona un caso di morte sospetta di un gatto per avvelenamento risalente a pochi giorni fa.

I responsabili rischiano la denuncia all’Autorità Giudiziaria con la pena in caso di condanna della reclusione fino a due anni.
c.c.
Pubblicato in Cronaca
Vigili del fuoco al lavoro a Tolentino, in contrada Santa Lucia, per una vettura alimentata a metano che improvvisamente ha preso fuoco. Il conducente dell'auto, vedendo le fiamme sprigionarsi dal vano motore, ha allertato i pompieri che giunti sul posto hanno provveduto a spegnere il principio di incendio e a mettere l'auto in sicurezza. Fortunamente nessuna conseguenza per l'autista della vettura.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
L’ulteriore accelerazione alla campagna vaccinale impressa dall’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini coinvolge anche i cittadini dell’Appennino maceratese. Parte questo mercoledì dal Poliambulatorio di Pieve Torina un percorso che coinvolge tutto il territorio montano volto ad implementare la somministrazione di vaccini senza bisogno di alcuna prenotazione.

“Un ringraziamento particolare va al presidente della regione Acquaroli e all’assessore Saltamartini per aver avuto la sensibilità di una presenza anche nei nostri territori – così il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci – Il nostro Poliambulatorio costituisce un punto centrale individuato dalla Regione per i servizi che riguardano la popolazione del territorio montano, riuscendo a garantire la baricentricità fondamentale per riuscire a raggiungere più velocemente tutti i nostri cittadini”.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
I carabinieri di Appignano hanno denunciato un cittadino albanese per omissione di soccorso. I militari sono intervenuti per un incidente stradale avvenuto a Sforzacosta, sulla statale 77, dove l’auto di una donna, che viaggiava con il proprio figlio, era stata tamponata dalla vettura condotta dall’albanese andando ad impattare contro la barriera di protezione della carreggiata.

Un tamponamento violento, vista la velocità elevata con la quale procedeva la vettura dell’uomo che dopo aver innescato l’incidente si è dato alla fuga senza nemmeno fermarsi a prestare soccorso alle due persone che erano rimaste in macchina. L’uomo è stato individuato dai carabinieri grazie all’acquisizione dei filmati della video sorveglianza privata e pubblica situata lungo la ss. 77, denunciandolo così alla procura della repubblica di Macerata.    

f.u.                   
Pubblicato in Cronaca
La dietista Elisa Pelati di San Severino ha vinto il secondo premio al concorso di idee “Good idea wanted” lanciato a livello nazionale dall'Associazione tecnico-scientifica di alimentazione, nutrizione e dietetica (Asand) presentando il progettoLa spiga della sostenibilità: viaggio intergenerazionale alla scoperta degli eroi del cibo”.

Il lavoro, nato nell'ambito della collaborazione con l’Associazione Help Sos salute e famiglia Onlus Odv, è stato premiato con la pubblicazione sul sito ufficiale www.asand.it e con la possibilità di un intervento dell'autrice al 1° Congresso nazionale Asand che si terrà l’8 e il 9 ottobre 2021.

“Il Covid ha cambiato anche le abitudini alimentari – spiega la dietista Elisa Pelati – penalizzando soprattutto anziani, adolescenti e bambini. Da qui l'idea di sviluppare un progetto intergenerazionale, incentrato sul rapporto nonno-nipote e su quelli che considero gli 'eroi del cibo'.

"Ora vi spiego meglio...La pandemia – sottolinea la dottoressa Pelati – ha portato a una ri-scoperta delle materie prime, in primis uova, farina e lievito, utilizzate per cucinare in casa nella maggior parte delle famiglie italiane. A ciò si legano i temi dell’alimentazione sana, sicura e sostenibile, e della valorizzazione dei prodotti locali, freschi e meno processati. Qui entrano in gioco il lavoro e i sacrifici che ci sono
dietro l’approvvigionamento alimentare, garantito dai cosiddetti “eroi dei cibo”, soprattutto quelli delle nostre zone marchigiane, determinati a rispondere all’enorme domanda di materie prime richieste in cucina”.

Così, il progetto – strutturato in due periodi formativi completamente gratuiti, uno estivo e un altro autunnale – coinvolge “eroi del cibo” del territorio come l’Azienda agricola Rambona di Tolentino,il frantoio-molino Fratini di Pollenza, il ristorante Marisa a Stigliano di San Severino, nonché una serie di esperti del settore, per culminare nella realizzazione di un laboratorio -Il Mandala del piatto del mangiar sano” - gestito da Lucia Marinozzi e pensato per spingere “gentilmente” alla riflessione interiore. Sono previste attività di educazione alimentare e sarà attivo, per tutta la durata del progetto, lo sportello di ascolto gratuito dell’associazione Help con figure professionali a completa disposizione dei partecipanti. Il ciclo di incontri verrà proposto nel rispetto delle misure di distanziamento sociale per prevenire e contenere l'emergenza Covid.
c.c.
Pubblicato in Cronaca

Patteggia la pena il responsabile degli abusi edilizi che, sottoposti a sequestro lo scorso ottobre 2020 dai finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, sono stati abbattuti. Rimossi i siglilli all'area 

Nel corso di un controllo del litorale costiero la pattuglia della Tenenza di Porto Recanati aveva notato alcuni manufatti di recente realizzazione, nascosti dalla folta vegetazione. La zona era quella del lungomare della città rivierasca, nelle immediate adiacenze di un ristorante  
La presenza di attrezzature e materiali impiegati nell’edilizia e l’assenza di cartelli indicanti gli estremi delle autorizzazioni  avevano insospettito  i militari che hanno avviato mirati accertamenti che hanno portato ad acclarare trattarsi di abusi edilizi su un’area peraltro soggetta a vincolo paesaggistico e collocata in zona sismica.

Come esito degli accertamenti d'indagine e sulla base dell'apposito decreto emesso dal G.I.P. del Tribunale di Macerata,  i Finanzieri, su richiesta della Procura della Repubblica ,hanno sottoposto a sequestro preventivo l’area, che si estende per circa 20.000 metri quadri, e i 18 annessi manufatti abusivi, per complessivi 1.230 metri cubi circa.

L’autore degli abusi edilizi si era adoperato per abbattere quanto edificato illegalmente, chiedendo al magistrato inquirente di poter ottenere la disponibilità di accesso all’area sottoposta a sequestro, per la rimozione dei manufatti

Come constatato dalle Fiamme Gialle in collaborazione dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Porto Recanti, mediante demolizione di quanto abusivamente realizzato, in pochi mesi è stato ripristinato lo stato originario dei luoghi,.

Il tutto è avvenuto in tempi brevi, evitando lungaggini giudiziarie e scongiurando il perdurare di uno stato di abbandono di una vasta area collocata in una delle zone più belle del litorale marchigiano.

All’esito del rispristino, il difensore dell’imputato, ha di recente avanzato richiesta di patteggiamento, a fronte della quale, preso atto dell’assenso della Procura. il G.I.P. di Macerata ha emesso sentenza di applicazione della pena di sei mesi di arresto (pena sospesa) e di 30mila euro di ammenda, disponendo il dissequestro dell’area.

I Finanzieri hanno quindi rimosso i sigilli che delimitavano l’area, tornata dunque nella disponibilità dell’utilizzatore.
c.c.


Pubblicato in Cronaca
Un principio di incendio, nella prima mattinata di oggi, all’altezza di Morrovalle nella superstrada 77 della Val di Chienti.

È quanto accaduto intorno alle 8 di stamane, quando tra gli svincoli di Morrovalle e Montecosaro Scalo, un automobilista ha dovuto accostare e abbandonare la propria vettura a causa di una perdita di gas. L'auto, alimentata a GPL, si è incendiata. L'uomo alla guida è riuscito a scendere e a lanciare l'allarme, ma non è stato il solo. L'odore di gas ha infatti raggiunto anche le abitazioni prossime alla superstrada, con gli abitanti che a loro volta hanno allertato i Vigili del Fuoco. Una squadra si è mossa immediatamente e, in sinergia con la Polizia Stradale e con l'Anas, ha provveduto a mettere in sicurezza la zona. Un secondo gruppo di pompieri ha invece raggiunto l'abitato di Montecosaro Scalo in via precauzionale. La Polstrada e l'Anas, dopo l'intervento dei Vigili del Fuoco, hanno provveduto alla gestione della viabilità, al momento ridotta ad una sola corsia in direzione mare. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita nell'incidente.

l.c.
Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo