Era stato condannato in via definitiva per violenza sessuale su minore. I carabinieri lo hanno arrestato e portato nel carcere di Fermo. È successo nei giorni scorsi quando, durante i consueti controlli sul territorio provinciale, i militari della stazione di Macerata hanno fermato un cittadino italiano, residente a Foggia. Stando alla banca dati delle forze dell’ordine, l’uomo risultava il destinatario di un ordine di carcerazione, essendo appunto stato condannato in via definitiva ad un anno e sei mesi di reclusione.

È accaduto lo stesso ad un altro uomo, un italiano residente a Monte San Giusto. In questo caso la condanna in via definitiva è di un anno e dieci giorni per il reato di maltrattamenti in famiglia. I carabinieri lo hanno arrestato e condotto allo stesso modo al carcere di Fermo.

Sventata anche una truffa. I militari di Macerata nel corso di una perquisizione domiciliare hanno denunciato un cittadino italiano originario della Puglia e residente nel capoluogo. Gli sono stati sequestrati un cellulare a una scheda Sim, utilizzata per una truffa ai danni di un parroco del comune di Biancade, in provincia di Treviso. All’uomo è stato contestato il reato di truffa informatica aggravata.
"Sono stata violentata".
E' quanto avrebbe affermato una giovane straniera che venerdì sera era andata in un locale, insieme a degli amici.
La ragazza ha trascorso la serata in compagnia di un cliente del locale che non aveva mai visto prima.

Ieri mattina la giovane si è rivolta al pronto soccorso riportando i segni della violenza. Dopo aver riscontrato la versione della donna, i sanitari hanno attivato, come da protocollo, il "Codice Rosa" per la tutela sanitaria e il medico legale per le vittime violenza sessuale.

Contestualmente, i militari dell'Arma, in stretta collaborazione con la Procura di Macerata, hanno attivato il "Codice Rosso" dopo la querela sporta dalla giovane vittima.

D'intesa con il Procuratore sono state interrogate le persone presenti e il giovane di origine italiana chiamato in causa dalla ragazza, il quale ha negato l'abuso.
Saranno ora effettuati accertamenti medico legali sulla base dei reperti acquisiti in ospedale.

GS

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