Scontro frontale tra due vetture nel primo pomeriggio a Pioraco. Cinque persone coinvolte, in volo l’eliambulanza.
È successo intorno alle 15.15 a Pioraco, lungo la statale 361 “Septempedana”. Per cause in corso di accertamento le due auto hanno impattato frontalmente. Le condizioni delle persone a bordo - stando alle prime informazioni arrivate dal luogo dell’incidente - dovrebbero essere stabili. Sul posto il 118, intervenuto immediatamente per i primi soccorsi, che ha comunque allertato l’eliambulanza in via precauzionale. Intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno liberato le cinque persone dagli abitacoli delle due vetture. Presenti anche i carabinieri per i rilievi del caso.
È successo intorno alle 15.15 a Pioraco, lungo la statale 361 “Septempedana”. Per cause in corso di accertamento le due auto hanno impattato frontalmente. Le condizioni delle persone a bordo - stando alle prime informazioni arrivate dal luogo dell’incidente - dovrebbero essere stabili. Sul posto il 118, intervenuto immediatamente per i primi soccorsi, che ha comunque allertato l’eliambulanza in via precauzionale. Intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno liberato le cinque persone dagli abitacoli delle due vetture. Presenti anche i carabinieri per i rilievi del caso.
Fuori strada un'auto con cinque persone a bordo. Tre feriti, una donna elistrasportata a Torrette
19 Gen 2023
Incidente in mattinata lungo la strada provinciale "Potentina" alla periferia di Macerata. Intorno alle 9.30, poco lontano dal quartiere Pace del capoluogo, un’automobile con a bordo cinque persone ha perso il controllo ed è finita contro il guardrail per poi precipitare in una scarpata a bordo strada. Le cause del sinistro sono ancora in corso di accertamento. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco.
Per quanto riguarda il bilancio dei traumi riportati dalla persone a bordo, una donna è stata elitrasportata all’ospedale regionale di Torrette. Due degli altri occupanti, tra cui una bambina, sono stati trasportati all’ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso, dove sono stati registrati in codice giallo. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Le altre due persone, invece, non hanno avuto bisogno del soccorso dei sanitari.
Per quanto riguarda il bilancio dei traumi riportati dalla persone a bordo, una donna è stata elitrasportata all’ospedale regionale di Torrette. Due degli altri occupanti, tra cui una bambina, sono stati trasportati all’ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso, dove sono stati registrati in codice giallo. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Le altre due persone, invece, non hanno avuto bisogno del soccorso dei sanitari.
È agli arresti domiciliari per detenzione illegale di armi e reati contro la persona, ma non rispetta le prescrizioni del giudice. Per questo lo trasferiscono in carcere. Il provvedimento riguarda un uomo di cinquant’anni residente a San Ginesio, luogo dove stava scontando i domiciliari con tanto di braccialetto elettronico. Si era macchiato di reati fuori dal territorio regionale e, vista la gravità dei crimini commessi, era tenuto a rispettare prescrizioni stringenti, tra cui il divieto di avere contatti al di fuori del nucleo dei suoi conviventi. I militari della stazione di San Ginesio, nel corso di un controllo alla fine dello scorso ottobre, hanno appurato come queste misure non siano state rispettate: l’uomo è stato infatti sorpreso in compagnia di altre persone che non abitano con lui. I carabinieri hanno denunciato i fatti al giudice competente, che ha disposto l’aggravamento delle misure cautelari e il suo trasferimento nel carcere di Ancona.
Controlli anche sulla rete stradale. Nello scorso fine settimana i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Tolentino hanno denunciato un trentenne. All’altezza dell’Abbadia di Fiastra il giovane è rimasto coinvolto in un incidente stradale. Arrivati sul posto, i militari si sono occupati dei consueti rilievi. Al momento del controllo del tasso alcolemico, però, il trentenne si è rifiutato di sottoporsi all’etilometro e ha invece minacciato e insultato i carabinieri. Per questo è scattata la denuncia per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, oltre a quella per il rifiuto dell’accertamento con l’etilometro. Per lui anche il ritiro della patente e il sequestro dell’auto.
A San Severino, invece, i carabinieri della stazione settempedana hanno denunciato un giovane di origini straniere perché alla guida senza patente. In passato era già stato multato per lo stesso motivo. Vista la recidiva, l’uomo è stato denunciato. L’automobile gli è stata confiscata.
Controlli anche sulla rete stradale. Nello scorso fine settimana i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Tolentino hanno denunciato un trentenne. All’altezza dell’Abbadia di Fiastra il giovane è rimasto coinvolto in un incidente stradale. Arrivati sul posto, i militari si sono occupati dei consueti rilievi. Al momento del controllo del tasso alcolemico, però, il trentenne si è rifiutato di sottoporsi all’etilometro e ha invece minacciato e insultato i carabinieri. Per questo è scattata la denuncia per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, oltre a quella per il rifiuto dell’accertamento con l’etilometro. Per lui anche il ritiro della patente e il sequestro dell’auto.
A San Severino, invece, i carabinieri della stazione settempedana hanno denunciato un giovane di origini straniere perché alla guida senza patente. In passato era già stato multato per lo stesso motivo. Vista la recidiva, l’uomo è stato denunciato. L’automobile gli è stata confiscata.
Il rimorchio di un camion che trasportava polli si è ribaltato lungo la statale 76 “della Val d’Esino”. È successo nella prima mattinata di oggi quando, per cause in corso di accertamento, l’appendice del mezzo si è rovesciata bloccando il traffico. Immediato l’intervento dei tecnici Anas, della Polstrada e dei vigili del fuoco di Ancona e di Jesi. I pompieri si sono messi al lavoro con diversi mezzi, tra cui un’autogru, per sgomberare la strada e ripristinare la circolazione. L’incidente non ha causato feriti e non ci sono stati altri mezzi coinvolti.
Cicilista investito da un'auto, soccorso e trasportato in codice rosso all'Ospedale di Macerata.
L' incidente stradale è avvenuto nella tarda mattinata di oggi nel territorio comunale di Sant'Angelo in Pontano.
La dinamica del sinistro è al vaglio delle forze dell'ordine intervenute per i rilievi.
Sul posto è immediatamente giunto il personale sanitario del 118 a bordo dell'auto medicalizzata. Dopo le prime cure del caso, il ciclista ferito è stato stabilizzato e trasferito in ospedale per essere sottoposto a tutti gli accertamenti e approfondimenti sanitari necessari
C.C.
L' incidente stradale è avvenuto nella tarda mattinata di oggi nel territorio comunale di Sant'Angelo in Pontano.
La dinamica del sinistro è al vaglio delle forze dell'ordine intervenute per i rilievi.
Sul posto è immediatamente giunto il personale sanitario del 118 a bordo dell'auto medicalizzata. Dopo le prime cure del caso, il ciclista ferito è stato stabilizzato e trasferito in ospedale per essere sottoposto a tutti gli accertamenti e approfondimenti sanitari necessari
C.C.
Tragedia a Macerata. Una donna di 67 anni è stata investita in viale Indipendenza, morendo sul colpo. È successo nella prima mattinata di oggi, intorno alle 8. La donna, un’ucraina che da poco aveva traslocato a Macerata per lavorare come badante in quella zona della città, è stata colpita da una Volkswagen Polo mentre attraversava la strada per gettare l’immondizia. Immediata la chiamata ai soccorsi, il cui intervento non è stato purtroppo necessario.
Stando alle prime ricostruzioni, la donna stava attraversando la strada su un attraversamento pedonale dotato di semaforo. Indaga infatti anche la polizia scientifica, insieme ai vigili urbani di Macerata, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e stabilire se la donna avesse premuto il pulsante per l’attraversamento.
l.c.
Stando alle prime ricostruzioni, la donna stava attraversando la strada su un attraversamento pedonale dotato di semaforo. Indaga infatti anche la polizia scientifica, insieme ai vigili urbani di Macerata, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e stabilire se la donna avesse premuto il pulsante per l’attraversamento.
l.c.
Ancora un incidente sul lavoro, un’altra vita spezzata. Un ragazzo di ventisei anni, un nigeriano residente a Macerata, è morto intorno alle 9 di questa mattina a Tolentino mentre lavorava in una ditta di infissi del luogo. Stando alle prime ricostruzioni il carico di un muletto è scivolato, schiacciandolo. Immediata la chiamata ai soccorsi che, nonostante i tentativi, non sono riusciti a salvargli la vita. Sono intervenuti sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Tolentino.
Si tratta dell’ennesimo episodio in provincia: proprio tre mesi fa, il 22 giugno, Grimaldo Palomino Loayza, peruviano di 54 anni, ha perso la vita cadendo da 15 metri in una ditta per la produzione di concimi a San Severino Marche. Quest’estate un giovane di Urbisaglia, operaio di una fonderia, aveva riportato gravissime ferite ad un braccio a causa di un altro incidente sul lavoro.
l.c.
Si tratta dell’ennesimo episodio in provincia: proprio tre mesi fa, il 22 giugno, Grimaldo Palomino Loayza, peruviano di 54 anni, ha perso la vita cadendo da 15 metri in una ditta per la produzione di concimi a San Severino Marche. Quest’estate un giovane di Urbisaglia, operaio di una fonderia, aveva riportato gravissime ferite ad un braccio a causa di un altro incidente sul lavoro.
l.c.
Grave incidente in mattinata tra Sant’Egidio e Sambucheto. Poco dopo le 10, per cause in corso di accertamento, una Fiat Multipla blu notte si è scontrata frontalmente con un autoarticolato. Illeso l’autista del camion, mentre sono serie le conseguenze per il conducente dell’auto. Pur non essendo in pericolo di vita, i traumi riportati nello scontro hanno reso infatti necessario l’intervento di Icaro. L’eliambulanza ha provveduto al trasporto dell’autista, un 59enne originario della zona, all’ospedale regionale di Torrette in codice rosso.
Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Macerata e le forze dell’ordine per i rilievi.
Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Macerata e le forze dell’ordine per i rilievi.
Colto da un malore mentre cerca di far ripartire la sua auto a spinta. Ha perso la vita così, intorno alle 10 e mezza di stamattina, un anziano di Pieve Torina di circa ottanta anni. Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’auto della vittima dell’incidente si è fermata vicino all’area Sae di Pieve Torina. L’anziano è sceso, tentando di rimettere in moto a spinta. In quei momenti si è sentito male, cadendo a terra. L’auto a quel punto lo ha schiacciato. L’ottantenne, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, è morto sul colpo. È stato il malore a essergli fatale.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Camerino, i Vigili del fuoco di Macerata e i sanitari del 118. Allertata anche l’eliambulanza, che è successivamente rientrata alla base dopo che i medici hanno accertato che per l’anziano non ci fosse più nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Camerino, i Vigili del fuoco di Macerata e i sanitari del 118. Allertata anche l’eliambulanza, che è successivamente rientrata alla base dopo che i medici hanno accertato che per l’anziano non ci fosse più nulla da fare.
Un morto e un ferito grave. Questo il bilancio dell’incidente avvenuto stanotte sulla statale 502 a Cingoli. Un camioncino con a bordo cinque operai residenti in Lombardia è finito nella scarpata, ribaltandosi. Il conducente – di 25 anni – è deceduto sul colpo, uno dei passeggeri è stato trasferito all’ospedale Torrette di Ancona, seppur non versi in pericolo di vita.
Non sono chiare le motivazioni dell’incidente: stando alle ricostruzioni, intorno alle 21.30 di ieri sera il camioncino ha sbandato mentre percorreva una curva all’altezza della Fileni, finendo quindi nella scarpata dopo essersi ribaltato diverse volte. Immediatamente allertati da altri automobilisti e da uno dei passeggeri del mezzo, i Vigili del fuoco di Macerata sono intervenuti per estrarre due degli operai rimasti incastrati nella cabina, uno dei quali, il conducente, aveva già perso la vita. Sul posto anche i pompieri di Ancona con una gru, i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Cingoli.
l.c.
Non sono chiare le motivazioni dell’incidente: stando alle ricostruzioni, intorno alle 21.30 di ieri sera il camioncino ha sbandato mentre percorreva una curva all’altezza della Fileni, finendo quindi nella scarpata dopo essersi ribaltato diverse volte. Immediatamente allertati da altri automobilisti e da uno dei passeggeri del mezzo, i Vigili del fuoco di Macerata sono intervenuti per estrarre due degli operai rimasti incastrati nella cabina, uno dei quali, il conducente, aveva già perso la vita. Sul posto anche i pompieri di Ancona con una gru, i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Cingoli.
l.c.