Ripartono i lavori di riqualificazione urbana di Corso Italia e Viale Europa a Castelraimondo. Gli interventi, iniziati nello scorso mese di novembre, erano stati sospesi a dicembre in occasione delle festività natalizie. Tanto si era discusso, tra maggioranza e opposizione, proprio su questo progetto. La nascita di un parcheggio, che sembrava essere destinato a sorgere al posto del campetto vicino alle scuole medie, aveva indispettito la minoranza. Un «grave errore rimpiazzare una struttura per i giovani con un parcheggio», il commento del capogruppo Costantino Mariani. Il sindaco Patrizio Leonelli aveva precisato che «nessuno avrebbe privato il paese di quella struttura», risolvendo la questione che aveva infiammato la campagna elettorale. Come da programma di mandato, la maggioranza ha quindi avviato i lavori, procedendo fino a pochi giorni prima del Natale. Ora la riapertura dei cantieri che, stando alle parole del primo cittadino, «non si fermeranno fino alla fine delle opere, prevista per la prossima estate».

Tra i primi progetti partiti dopo l’insediamento della nuova giunta, la riqualificazione delle principali vie di Castelraimondo avrà bisogno ancora di qualche mese. Uno stop ai lavori, quello deciso dall’amministrazione, nato per appoggiare i commercianti del centro cittadino in occasione delle feste natalizie. «I cantieri avrebbero potuto ostacolare il traffico e disincentivare gli affari – ha commentato il sindaco Leonelli –, quindi abbiamo preferito fermarci. Non solo: tra ferie e giorni di festa, gli stessi lavoratori sarebbero stati in numero ridotto. Non è comunque una sospensione che pregiudica il calendario dei lavori: per fine maggio dovremmo chiudere la questione».

l.c.
Il padel è il gioco del momento: più semplice organizzare una partita rispetto al classico calcetto del giovedì, visto che bastano soltanto quattro persone piuttosto che i canonici dieci. Sempre più persone si sono fatte attrarre da questo sport di derivazione tennistica e sempre più Comuni nel maceratese si stanno dotando di strutture adatte ad ospitarlo.

San Severino non fa eccezione e, dopo l’accordo nato con l’associazione dilettantistica del Tennis Club, ha dato via libera alla fattibilità per la costruzione di un nuovo campo in via Campo Fiera. L’amministrazione ha sposato il progetto dell’associazione e quindi a breve si giocherà a padel proprio nei pressi della struttura tennistica già esistente nella città settempedana.

L’area su cui sorgerà il campo è già nella disponibilità dell’ASD Tennis Club San Severino Marche che, avendo ricevuto parere positivo da parte del Comune, potrà ora procedere con la progettazione definitiva. Il campo resterà comunque proprietà del Comune.

l.c.
70 nuovi loculi e 38 ossarine, oltre alla messa a norma e all’adeguamento degli impianti tecnologici – in particolare quelli elettrici e dello smaltimento delle acque piovane – e alla ristrutturazione dell’ala est. Sono questi gli interventi che il Comune di San Severino ha ultimato nel cimitero della frazione di Cesolo.

L’ampliamento ha interessato la parte nord, con una nuova colombaia in cemento armato, mentre per quanto che riguarda la parte più vecchia sono state rifatte le pavimentazioni, i percorsi pedonali e i collegamenti tra le diverse zone del cimitero. Oltre a questo anche la copertura è stata rinnovata.

L’importo stanziato dal Comune si aggira intorno ai 185mila euro.

l.c.
I lavori di ampliamento e ristrutturazione del cimitero monumentale di Treia, avviati alla fine del 2020, non hanno lasciato indifferente la cittadinanza: diverse le polemiche sui social, infatti, sull’impatto delle nuove strutture in corso d'opera. Secondo alcuni cittadini comprometterebbero il profilo estetico del cimitero, oltre a rendere difficoltoso l’accesso alle aree già esistenti.

Già a novembre il sindaco, Franco Capponi aveva sottolineato l’urgenza di mettere mano alla struttura, ormai sovraccarica, con l’intenzione non di costruire un secondo cimitero – secondo l’amministrazione sarebbe inevitabilmente una struttura di serie b – ma con quella di ampliare e ristrutturare quello già esistente, senza impattare sull’aspetto architettonico.

Non del tutto convinti e soddisfatti però i cittadini, inorriditi alla vista delle strutture in cemento armato che in questi giorni sono sorte all’interno del luogo di culto. A tal proposito il vicesindaco, David Buschittari, ha risposto che l’aspetto dei nuovi blocchi di loculi, al termine dei lavori, sarà perfettamente in linea con lo stile delle strutture più antiche: “L’intervento è stato studiato in concerto con la Sovrintendenza e con diversi architetti, oltre a essere condiviso dal consiglio comunale. È impossibile ora giudicare i lavori, e bisognerà attendere che questi vengano ultimati: il cemento armato non resterà a vista, ma verrà rivestito in mattoni nello stesso stile delle strutture già presenti. Mettere mano e modificare un luogo di culto tradizionale come il nostro cimitero è stata una scelta sofferta, ma crediamo sia la più giusta: una seconda struttura sarebbe stata inevitabilmente seconda anche in importanza. Accettiamo le critiche, ma vorremmo che siano contestualizzate, costruttive e non strumentali”.

l.c.
Un'antica strada romana ferma i lavori per la nuova Pedemontana. A Muccia, luogo che vedrà sorgere lo svincolo che collegherà la nuova arteria alla superstrada 77 e alla Valnerina, i lavori hanno subito una battuta d’arresto. Durante gli scavi sono stati infatti rinvenuti alcuni reperti archeologici di epoca romana, connessi con la vicina zona archeologica della Maddalena. A questo positivo “inconveniente” culturale, si sommano i lavori dovuti alle interferenze con le linee di acqua, luce e gas. Il sindaco Mario Baroni spera in qualcosa di storicamente rilevante, che possa dare ulteriore importanza agli scavi già presenti nell’area.

“I lavori sono fermi e si sta procedendo soltanto per la risoluzione interferenze degli impianti di distribuzione elettrica, dell’acqua e del metano – ha commentato Baroni –. Oltre a questo si è aggiunta la questione archeologica, con la Sovrintendenza che ha rinvenuto i resti di una antica strada romana. Speriamo che venga trovato qualcosa di importante: stando al confine con la zona archeologica della Maddalena c’è la possibilità di rinvenire reperti rilevanti, che inciderebbero in maniera positiva sull’attrattività anche turistica dell’area”.

l.c.
Nuovi finanziamenti a Treia per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, in particolare della scuola materna di Passo di Treia, l’unico non interessato dagli interventi di messa in sicurezza post sisma attuati finora. Il sindaco Franco Capponi ha commentato: “Una buona notizia per la comunità e la popolazione treiese. Per quanto la scuola materna di Passo Treia non fosse stata lesionata dal sisma, è stata certamente realizzata non conformemente agli obiettivi che oggi abbiamo in materia di sicurezza. Avevamo avanzato, due anni fa, una proposta alla Regione Marche attraverso il Piano Triennale Nazionale di Edilizia Scolastica. Il 19 marzo la Regione ha approvato la graduatoria in cui, per la Provincia di Macerata, il Comune di Treia è risultato il primo comune beneficiario dei fondi. Si tratta di un intervento molto consistente dal punto di vista finanziario, quasi 3 milioni di euro, che certamente comporta un cofinanziamento da parte del Comune di circa 600 mila euro. Anche per questo abbiamo ottenuto più punteggio, investendo anche risorse direttamente dal nostro bilancio. Ora siamo in procinto di commissionare la realizzazione del progetto esecutivo, in quanto con il definitivo avevamo partecipato a questo bando, e ipotizziamo che per fine anno possa esserci il progetto in appalto”.

l.c.
Passi avanti importanti per il cinema teatro 70 di Pioraco, dove è stata affidata la progettazione definitiva per il recupero della struttura danneggiata dal sisma del 2016. Il sindaco Matteo Cicconi ha spiegato: “Un altro tassello importante per la ricostruzione pubblica: un’opera che sta a cuore di tutta la comunità di Pioraco. Tutti noi abbiamo un ricordo della struttura in cui si organizzavano feste e tante attività che animavano la vita sociale del paese. Speriamo prima o poi che anche questi lavori possano vedere la luce. Un altro passaggio molto importante è stato fatto quindi con l’affidamento della progettazione: procederemo ora con la firma del contratto e quindi sarà cura del progettista redigere il progetto. Anche in questo caso un ringraziamento particolare agli uffici comunali per l'efficacia di tutte le procedure burocratiche e amministrative che, come sappiamo, sono lunghe, farraginose ma purtroppo necessarie per arrivare all'obiettivo. Un ringraziamento particolare va anche al geometra Roberto Lucarelli, responsabile del procedimento, sia curato in prima persona”.

WhatsApp Image 2021 03 25 at 11.42.24

Fondi importanti anche per il rifacimento della rete fognaria, anch’essa danneggiata dal terremoto di cinque anni fa, un’opera significativa anche sotto il profilo ambientale: “Abbiamo verificato con delle sonde lo stato della rete fognaria – ha proseguito Cicconi –. Il sisma aveva danneggiato, con lo spostamento del terreno, tutta la struttura che costeggia la strada. In questo caso il danno non si vede ma è importante, con problemi connessi al depuratore e a tutta la rete. Devo ringraziare in questo caso il dottor Borrelli della Protezione Civile. Siamo una fase, anche qui, di progettazione esecutiva, per poi realizzare la rimessa a norma e il ripristino nel più breve tempo possibile. L'opera è molto importante come investimento: 1 milione e 300mila euro, ed è fondamentale soprattutto sotto il profilo ambientale e dell'efficienza del depuratore”.

l.c.
Via ai lavori della Palestra Centro Civico di Pieve Torina: nonostante il Coronavirus, non si fermano le opere pubbliche.

Ne ha parlato ai microfoni di Radio C1 inBlu il sindaco Alessandro Gentilucci: “Siamo riusciti a far partire un’importante opera come questa, in funzione dei ragazzi. Abbiamo già fatto dei progressi: finiti i lavori di platea, ora stiamo posando le travi. La speranza è quella di terminare in tempi brevissimi questa nuova opera pubblica”.

Gentilucci prosegue sottolineando come nonostante il Covid, la ricostruzione abbia bisogno di una svolta: “Dobbiamo cercare di andare avanti nonostante il periodo: è fondamentale essere messi nella condizione di poter operare e credo che dobbiamo invertire la rotta e accelerare sul tema opere pubbliche. I comuni devono diventare protagonisti di questa ricostruzione che ancora stenta a decollare”.

Red.
Lavori alla rete fognaria delle frazioni a Camerino: le situazioni di difficoltà nelle zone di Polverina e Pulciano hanno imposto infatti un intervento. A Pulciano il rifacimento della linea di smaltimento delle acque bianche e l’adeguamento degli scarichi, mentre a Polverina i lavori erano improrogabili: la frazione affronta severe difficoltà di fronte a piogge particolarmente abbondanti, come accaduto anche nei mesi scorsi.

Il sistema di smaltimento delle acque piovane era insufficiente a garantire un idoneo smaltimento anche in situazioni di normalità, sia per la sezione inadeguata dei tubi, sia per il deterioramento a cui sono andati incontro negli anni, con frequenti episodi di allagamento delle sedi stradali e anche delle abitazioni.

L’assessore ai lavori pubblici di Camerino, Mario Fanelli, ha commentato: “Non potevamo rimandare ancora la necessità dei cittadini di Polverina: da anni erano costretti a far fronte a disagi ogni qualvolta si presenta un temporale. Abbiamo cercato di adeguare la linea delle acque bianche sia a Polverina sia a Pulciano, dove, per altro, nei giorni scorsi è stata anche riaperta la strada che collega con Ponte la Trave”.

Red.
Le strade che dovrebbero 'unire' a Camerino creano, invece, delle divisioni come quella di Arcofiato sulla quale sono stati pubblicati diversi articoli nel settimanale L'Appennino Camerte. L'ultimo proprio questa settimana dove l'assessore ai lavori pubblici, Marco Fanelli, ha risposto ad una segnalazione (non la prima) fatta da Gianluca Moscatelli che ha voluto precisare: "Sono originario di Camerino, ma non vivo nella città ducale dal momento che lavoro a Padova. Torno in città nei periodi di vacanza per visitare i miei genitori che, invece, frequentano quella strada quotidianamente. Questo per smentire, come detto dall'assessore, una visibilità personale".
Nonostante la sua lontananza da Camerino, quindi, Moscatelli pone l'attenzione su una strada, secondo lui, trascurata a prescindere dai colori politici: "I miei genitori, anziani, abitano nella zona di Arcofiato e hanno molti disagi per quel tratto. Da tempo mi sono adoperato affinchè venga sistemato. 

20200612 151116
I genitori di Moscatelli che abitano ad Arcofiato

Non si tratta di una questione politica - precisa - , si sono succedute diverse amministrazioni, ma quella strada è rimasta sempre in condizioni disastrose.
Sono stati fatti interventi parziali, ma non risolutivi, che sono costati molto ma hanno avuto una breve durata. È una strada che da 20 anni è in condizioni disastrose. L'attuale amministrazione - spiega - ha fatto un importante intervento, ma solo parziale che non è stato mai completato.

20200612 150643
Strada parzialmente rifatta e tratto dove ricomincia la strada disastrata

Vorrei capire con che criterio si cominicano lavori nelle altre strade senza prima terminare quelli della strada di Arcofiato già cominciati, dove non viene fatta attenzione nemmeno ai tagli dell'erba che attualmente impedisce a due auto di trasnitare contemporaneamente. Infine - conclude Moscatelli - l'assessore parla di 40mila euro disponibili per la sistemazione di una frana. Si tratta di una frana che esiste da anni e la soluzione non riguarda comunque il manto stradale".

Giulia Sancricca
Pagina 2 di 2

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo