Stampa questa pagina

Girolamo Di Giovanni, il 400 a Camerino

Giovedì, 09 Maggio 2013 02:00 | Letto 835 volte   Clicca per ascolare il testo Girolamo Di Giovanni, il 400 a Camerino Il Quattrocento torna protagonista dellestate camerinese. Sarà inaugurata venerdì 10 maggio, infatti, la mostra “Girolamo di Giovanni. Il Quattrocento a Camerino”. Lesposizione, allestita presso i locali della pinacoteca, nel complesso museale di San Domenico, raccoglie dipinti, carpenterie lignee, oreficerie e ceramiche degli anni più splendenti, dal punto di vista artistico, della città ducale. Come è noto, lo spunto per la mostra, come ha affermato anche il sindaco Dario Conti, “è giunto con il ricongiungimento delle due cuspidi con figure di Evangelisti rinvenute nel mercato dellantiquariato e acquistate dal comune di Camerino, con la Crocifissione, giunta alla Galleria delle Marche dalla chiesa di SantAgostino di Monte San Martino”. Unoccasione, dunque, per restituire ai visitatori unimmagine più completa del polittico originario, ma anche per celebrare ancora una volta il Quattrocento, attraverso lesposizione di opere custodite non solo a Camerino, ma provenienti da tutte le Marche”. Linaugurazione della mostra, lo ricordiamo, è prevista per le 17 di venerdì pomeriggio, presso laula San Sebastiano del polo museale di San Domenico. Seguirà limmancabile taglio del nastro e la prima visita alla mostra, con buffet conclusivo per tutti gli ospiti.  

Il Quattrocento torna protagonista dell'estate camerinese. Sarà inaugurata venerdì 10 maggio, infatti, la mostra “Girolamo di Giovanni. Il Quattrocento a Camerino”. L'esposizione, allestita presso i locali della pinacoteca, nel complesso museale di San Domenico, raccoglie dipinti, carpenterie lignee, oreficerie e ceramiche degli anni più splendenti, dal punto di vista artistico, della città ducale. Come è noto, lo spunto per la mostra, come ha affermato anche il sindaco Dario Conti, “è giunto con il ricongiungimento delle due cuspidi con figure di Evangelisti rinvenute nel mercato dell'antiquariato e acquistate dal comune di Camerino, con la Crocifissione, giunta alla Galleria delle Marche dalla chiesa di Sant'Agostino di Monte San Martino”. Un'occasione, dunque, per restituire ai visitatori un'immagine più completa del polittico originario, ma anche per celebrare ancora una volta il Quattrocento, attraverso l'esposizione di opere custodite non solo a Camerino, ma provenienti da tutte le Marche”. L'inaugurazione della mostra, lo ricordiamo, è prevista per le 17 di venerdì pomeriggio, presso l'aula San Sebastiano del polo museale di San Domenico. Seguirà l'immancabile taglio del nastro e la prima visita alla mostra, con buffet conclusivo per tutti gli ospiti.


 

Letto 835 volte

Clicca per ascolare il testo