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Camerino piange il 'suo'Jimmy Fontana

Giovedì, 12 Settembre 2013 02:00 | Letto 814 volte   Clicca per ascolare il testo Camerino piange il 'suo'Jimmy Fontana Saranno celebrati a Roma, nella basilica di santa maria dei miracoli in piazza del popolo, sabato 14 settembre, i funerali di Jimmy Fontana. Ne ha dato notizia il suo agente Pasquale Mammaro, che tiene ha anche precisato come “Jimmy non fosse malato da tempo, ma stava bene e ha lavorato tutta lestate fino allultimo. Ieri aveva subito un piccolo intervento dentistico e nel pomeriggio si è addormentato per non risvegliarsi più, probabilmente a causa di un infarto”. “Mio padre - ha ribadito Andrea Sbriccoli, uno dei figli - non era malato. In 12 giorni di agosto abbiamo percorso 5 mila chilometri per tutta lItalia per fare serate musicali, sempre affollate e piene di persone che lo seguivano con affetto. Lultimo concerto - dice - è stato con il Cantagiro a Terni domenica 8 settembre ed eravamo attesi nella nostra regione, le Marche, a Pioraco sabato prossimo, giorno in cui invece purtroppo celebreremo il suo funerale. La sua scomparsa è dovuta ad unimprovvisa febbre alta per uninfezione conseguente ad un problema che aveva ad un dente, cè stato un abbassamento di pressione e qualcosa nel fisico, non più di bambino, ha ceduto. Mio padre non era affatto sparito, forse solo dalla Tv, ma ha lavorato fino a qualche giorno fa con passione e successo”. Nato a Camerino, il suo vero nome era Enrico Sbriccoli. Fontana è noto a tutti per i suoi pezzi di musica leggera, ma nasce in realtà come jazzista (il nome Jimmy fu scelto in omaggio al sassofonista Jimmy Giuffre). Una passione, quella del jazz, nata da giovanissimo, quando imparò da solo a suonare il contrabbasso. Così lo ha voluto ricordare un suo grande amico, il camerinese Vittorio Rosati. (ascolta il file audio)

Saranno celebrati a Roma, nella basilica di santa maria dei miracoli in piazza del popolo, sabato 14 settembre, i funerali di Jimmy Fontana. Ne ha dato notizia il suo agente Pasquale Mammaro, che tiene ha anche precisato come “Jimmy non fosse malato da tempo, ma stava bene e ha lavorato tutta l'estate fino all'ultimo. Ieri aveva subito un piccolo intervento dentistico e nel pomeriggio si è addormentato per non risvegliarsi più, probabilmente a causa di un infarto”. “Mio padre - ha ribadito Andrea Sbriccoli, uno dei figli - non era malato. In 12 giorni di agosto abbiamo percorso 5 mila chilometri per tutta l'Italia per fare serate musicali, sempre affollate e piene di persone che lo seguivano con affetto. L'ultimo concerto - dice - è stato con il Cantagiro a Terni domenica 8 settembre ed eravamo attesi nella nostra regione, le Marche, a Pioraco sabato prossimo, giorno in cui invece purtroppo celebreremo il suo funerale. La sua scomparsa è dovuta ad un'improvvisa febbre alta per un'infezione conseguente ad un problema che aveva ad un dente, c'è stato un abbassamento di pressione e qualcosa nel fisico, non più di bambino, ha ceduto. Mio padre non era affatto sparito, forse solo dalla Tv, ma ha lavorato fino a qualche giorno fa con passione e successo”. Nato a Camerino, il suo vero nome era Enrico Sbriccoli. Fontana è noto a tutti per i suoi pezzi di musica leggera, ma nasce in realtà come jazzista (il nome Jimmy fu scelto in omaggio al sassofonista Jimmy Giuffre). Una passione, quella del jazz, nata da giovanissimo, quando imparò da solo a suonare il contrabbasso. Così lo ha voluto ricordare un suo grande amico, il camerinese Vittorio Rosati. (ascolta il file audio)

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